A-m. o - ■ ■ , > °K9XS^____ pM»»»»mnminn»n'tti>»H.»ty»t»nifft|v.t'..,.>t.- »•riVvmi PROGRAMMA DELL’ 1. R. C A P O DIS T RIA anno scol. 1893-94 CAPODISTRIA TIPOÜKAPJA COBOI. & HKIORA : . / m •mmm jp * &,>. ‘ V • *Ä • -V* M I £t&\IJ- . ■ Ö*?' --..'Ü. '■": V- •■ " r^\&M ;» ' •. • ' - %,*- \ - ,. «.1! i~ "J ,> i^trf '.«.• * '~t. **.-‘4' -tfÄ> rA > PROGRAMMA DELL’ I. R. GINNASIO SUPERIORE DI CAPODISTRIA CAPODISTRIA TIPOGRAFIA COBOL & PRIORA 1894 PARTE PRIMA L’archivio della Comunitä di Ossero per cura del prof. Slefano Petris. PARTE SECONDA Xotizie intorno al Ginnasio pubblieate dalla Direzione Edit. la Direzione deli' i. r. Ginnasio. L’ ARCHIVIO DELLA COMUNITÄ Dl OSSERO E oramai risaputo come dalla meti del XV secolo la sede dei Conti-Capitani, ehe a nome della Serenissirna reggevan le isole di Cherso ed Ossero, fosse stata stabilmente fissata a Cherso, traspor-tatavi da Ossero. La cittä. ricca e gentile ehe si rispecchiava superba nell’onda glauca del suo Quarnero, quell’istessa che un di era stata emula di Aquileia, di Pola, di Ravenna e di Salona, vedea adesso abbattute le sue mura superbe, distrutti i eento spaldi de’ suoi torrioni, le sue vie deserte; e poveri, intristiti dalla malaria, i discendenti di quei grandi, che avean gii combattute le battaglie della Roma dei Cesari e avean fatto sventolar il loro azzurro stendardo sui mari di Soria e di Lepanto a servigio del temuto Leone, traevan la vita misera e stentata l'ra le macerie e le ruine della patria infelice. Della sua antica grandezza ci rimangono e i cimeli dissepolti, or allineati negli scaffali del Museo, e innumerevoli documenti depo-sitati nel suo archivio, muti testimoni della sua passata grandezza, monuinenti che parlano al cuore, che rappresentano alla mente i fastigi, la pompa delle sue ville, dei suoi palagi superbi, ma che destano anche un senso di dolore e di sconforto *). Ed e appunto di codesti documenti, pur sempre importanti per chi voglia occuparsi d’avvantaggio della storia delle isole istriane, che mi parve opportuno fare un elenco. Solo e da deplorarsi che i documenti anteriori al 1450 sieno andati smarriti, e son quelli in veritä che avrebbero arrecato maggior luce sulle vicende dell’ i-sola durante il dominio bizantino (535-998), il primo veneto (998-1105), il brevissimo ungherese (1105-1114), il secondo veneto (1114-1357), la seconda dominazione ungherese (1357-1409) e il principio del terzo dominio veneto (1409-1797). Sembrö solo opportuno ai nostri maggiori di riportarne alcuni, che lor parvero i meglio adatti, nel volume dello “Statuto,, (1440). *) Un qtiadro ben desolante sulle condizioni di Ossero alla fine del XVII secolo ci offrono i Libri Consigli della Comunitä: “Spopolata di habitanti, popolata di cadaveri, priva degli antichi suoi onori et ingombrata di perpetui oneri nelle sue calamitä .... chiunque camina per la cittä. non imprime che orme di tristezza, non vede che vestigia di rovine, non incontra che spettacoli di morte, freschi avanzi di quelle postieme che non contente di aver incancrenito il corpo, gli vanno serpendo nell’ anima „ (1. 6. 1695). Quanto mutata da quella Ossero che all’epoca della sua maggior floridezza, ove si voglia arguire dalla cinta delle sue mura, doveva contare una popolazione di oltre 20000 abitanti, dalla cittä superba per le ville romane, sparse sui colli di Nia, coperti di viti e di olivi, fra il balsamo ed il profumo del timo odoroso, della salvia, del mirto sempre verde e deH’alloro! Da quando dunque i Conti-Capitani trasferironsi a Cherso (1459), essi furono obbligati di portarsi almeno sei volte all’ anno ad Ossero, acöompagnati dal cancelliere, fermandovisi da otto a dieci giorni, per rivedere 1’ amministrazione e sbrigare gli affari civili e criminali*). Alle cose bagattellari provvedevano i giudici del luogo, eletti ogni sei mesi dal seno dei nobili; ed erano essi che durante il tempo del loro ufncio portavansi tratto tratto a Lussino a rendervi ragione: da ciö i libri di Sinclicato dei giudici d’ Ossero. E son quei 495 volumi, sciolti per la maggior parte o racchiusi fra due rozze tavole di legno, son quei volumi e quei fascicoli polverosi, sdrusciti, colla scrittura dilavata, rosi qua e colä dalle tignuole, son essi che rac-chiudono preziosi documenti per la storia di Ossero e dei Lussini dal 1459 in su, importanti per vedervi anche le relazioni fra l’isola e la Repubblica, per studiarvi lo svolgersi e lo svilupparsi della vita cittadina e le condizioni economiche, politiche, ecclesiastiche delle isole. Sono vendite, comprite, processi civili, politici, religiosi, proclami dei Conti-Capitani (specie di editti pretori), testamenti, ed una quantitä di atti diversi, che si riferiscono alle condizioni interne delle cittä e delle ville. *) Accenno in proposito a due documenti che si leggono nello “Statuto della Comunita di Ossero„ (v. un lavovo dell’autore: “Spoglio dei libri Consigli della cittä di Cherso „ introduzione pag. XXX e XXXI): «Nicolaus Thronus dei gratia dux Venetiarum ecc. ecc. Nobilibus et sapientibus viris Baptistae Gradenicho de suo mandato comiti Chersi et Ausseri et successoribus suis fidelibus dilectis salutem et dilectionis aff'ectum. Fuerunt ad praesentiam nostram prudentes viri Matheus de I'an/.a et Franciscus de Drasa oratores fidelissiniae comunitatis nostrae Ausseri et nostro dominio porrexerunt infrascripta capitula ad quae cum nostro collegio ex auctoritate nostri consilii rogatorum facimus infrascriptas concessiones. Et primo ad primum iuxta tenorem videlicet: Antiquamente queli retori venivano a Ossero a spazar le cose de li opportune chavando dalla comunita uno disnar et una cena. Po l'e induta una consuetudine chel vien quando el vole cum comitiva grande e con messi a far le spese a tutte, la qual spesa e di lire 100 in 150 per ogni venuto che e ruina di quella misera terra. Supplichemo che la Ilma Signoria Vostra se degni ordenar e proveder chel rätor star debia in Ossero mesi tre deli'anno come essa comunita paga il quarto dei incenso (censo), quai mesi a lui piase e noi se ofleremo darli carne come fa queli da Cherso e se el no paresse a Vostra Signoria cosi debbia vegnir una ouer do fiade al anno e che l’abbia le spese dela comunita con 4 ouer 5 della sua fameja per zorni 10 ouer 15 tansadi per la Ilma Sign.ria Vostra e questo domandemo de gratia.» (v. Stat. d’Ossero e Cherso ms. pag. 81). «Nicolaus Thronus dei gratia dux Venetiarum ecc. Nobilibus et sapientibus viris Bap.tae Gradenicho ecc. Fuerunt ad nostram presentiam oratores fidelissimae comunitatis Ausseri exponentes quod quando vos comes ad ipsum locum acceditis vobiscum ducitis magnam hominum et equitum comitivam quae ad expensas dictae civitatis manet sive res in maximo danno et iactura ipsius pauperrimae comunitatis est incircho considerata inopia ipsorum fidelium nostrorum Volumus et vobis cum nostro collegio ex auctoritate nostri consilii rogatorum mandamus: Quod de cetero ad dictum locum non proficiscami nisi semel singulis duobus mensibus neque conducere vobiscum possitis ultra equos sex stando ibi diebus octo aut decem. Item volumus et cum auctoritate antedicta vobis mandamus quod in locis solitis proclamare facere debeatis ut nemo audeat nec presumat incidere ligna aut lignamina ex nemoribus comunitatis nostrae Ausseri sub pena criminali (?), satisfacient ducatos quinquaginta auri cuius medietas sit accusatoris et medietas sit ipsius comunitatis. Facietis has nostras registrare et registratas ipsis suppli-cantibus restitui. Data ecc. 25 marzo 1472 (v. Stat. di Ossero e Cherso ms. pag. 82).» Pino ad or son due anni queste sacre reliquie dei tempi andati se ne giacevano affastellate, confuse, pigiate, in uno stanzone a pian-terra, e prima ar>cora in una cantina; ora. poste a miglior agio in locale asciutto e ventilato, ehe serve anebe di museo, son disposte per anni in appositi scaffali. Per chi volesse occuparsi di proposito della storia delle isole istriane quei volumi, dico, sono fonte inesauribile di notizie importanti assai; e parvemi perciö buona cosa farne un elenco, classificandoli per anni, ordinandoli in maniera da esporre anche il materiale che racchiudono. Ma quei libri non hanno soltanto un grande valore storico; essi dimostrano ad un tempo ehe la coltura italiana nelle isole nostre era sentita dovunque, e ehe fin i pubblici atti eran tutti redatti o in latino o in italiano; ne ho trovati assai pochi (due soli) in glagolito; probabilmente due relazioni dei Reverendi Prati del Convento di Viaro. Non e opera d’ ingegno, lo so bene, ma fatica a eui mi sobbarcai per earitä di patria, ehe sapevami male assai il vedere andar sciupati documenti preziosissimi della storia di easa nostra. E qui mi corre il do vere direndere le migliori grazie al bravo giovinetto Francesco Salata, študente di classe VII ginnasiale, figlio ali’ egregio Podesta di Ossero, che volle essermi compagno nel peso certo non lieve di sfogliare, elencare, ordinäre e pulire quei grossi volumi, per eui e giusto si dica ehe la fatica maggiore fu certo la sua. I | I. — 1459-1462. Libro senza legatura a) fascicolo d'ordini e tenni- nazioni dal 25 agosto 1459-17 nov. 1461. b) Quaderno primo de Comnndamenti in tempo de sig. Martin de Draxa e Stefanu Sforza. (1459, 19 nov.-1460, 2 maržo), c) Quaderno se-cundo de Comandamenti cum altri (dal 6 maržo 1460-12 feb. 1461). d) Quaderno terzo de Comandamenti dal 26 feb. 1461-13 dec. 1461. e) Quaderno quarto de Comandamenti dal 14 dec. 1461-13 agosto 1462. /') Quaderno primo de Pegni, 3 zenaro 1460-18 zenar 1462. g) quaderno segondo de Pegni, 18 zenar 1462-19 zugno 1462. h) Quaderno primo de Instrumenti e ultimo, 7....? 1460-29 augusto 1462. i) Quaderno primo de Crimi-nali, 21 maržo 1459-29 maržo 146]. I) Quaderno secundo de Criminali, 18 nov. 1459-4 maržo 14G0. m) Quaderno terzo de Criminali, 1 maržo 1460-18 maržo 1461. n) Quaderno quarto de Criminali, 1 zugno 1460 29 set. 1460. II. — 1460-65. Scritture diverse dali’anno 1460-65. Fascicolo unico, slegato e sdruscito ai margini. III. — 1467. Fascicolo lacero ai margini; contiene: Stime (21/6-21/12, 1467). IV. — 1467. Vari fascicoti malconci dell’anno 1467. Era conte Vittorio Valerio. V. — 1487. Alti diversi; a. 1487. E un fascicolo sciolto, con carte VI. — 1487-1490. Libro slegato. a) Stime, luglio 1487-16/2, 1488. b) Quaternus prim us pignorum, 2l /8, 1486-sett. 1489. c) Quaternus secundus pignorum 1/3, 1489 - maggio 1490. d) Quaternus ter-tius pignorum dali’agosto 1487-1490. VII. — 1491-1501. Volume malandato, rotto. a) Processi dal 3/2, 1491-17 nov. 1497. b) Praeceptorum Primus, 7/9, 1497-12/11, 1497. c) Praeceptorum secundus sub regimine N. H (nobilis hominis) Marco Paradiso, 6/3, 1496-7/9, 1497. d) Extimationum primus 7/1, 1497-27/2, 1500. e) Extimationum secundus 22/5, 1500-10,6, 1501. f) Liber civiliurn Primus sub regimine g.nosi (generosi) I). (domini) Aloisii Baduari di.gni (dignissimi) Comitis Chersi et Ausseri (13/11, 1497-18/6, 1498). g) Civiliurn secundus (segue Fistessa intestazione, 31/7 1499 — giugno 1500). h) Civiliurn tertius (26/6, 1500 28/8, 1501). i) Liber primus Ex-traordinariorum (20/11, 1497-24/7, 1499). VIII. — 1493-94. Atti diversi in 5 fascicoli degli anni 1493-1494; son tutti malconci e per la maggior parte difficili a leggersi. IX. — 1496-98. Processi dal 25 dicembre 1496-26 settembre 1498; fascicolo sdruscito X. — 1499-1501. Civil dal 7/7, 1499-26/9, 1501; fascicolo unico. XI. — 1501-1507. a) AUi diversi in 5 i'ascicoli (3/3, 1501-21/6, 1507). b) Praeceptorum primus (le date non si rilevano) c) Liber secundus Praeceptorum (8/1, 1504-21/2, 1505). d) Liber Civilium (28/2, 1505-22/11, 1505. e) Liber primus Pignorum sub regimine M. D. (magnifici domini) Hieruonimi Bembi (18/8, 1500-10/4, 1503). /') Liber primus pignorum (....-2/4, 150(3). Sotto 1’ intestatura d’uno dei fascicoli c’e 1’ arma del Bembo; il volume e molto malandato. XII. — 1501-1509- Slime danni (12/6, 1501-7/6, 1509). XIII. — Fascicolo assai logoro, illegibile e con differenti calligrafie fl 504-1506). XIV. — 1505. Alti diversi (1505). Fascicolo unico. XV. — 1508. Volume di sedici fascicoli tanto rotti e sdrusciti che non vi si azzecca; sono dell’anno 1508. XVI. — 1509-1515 e 1503-1506. Volume assai malconcio; vi man-cano lo prime pagine e alle altre 1’ orlo superiore. a) due fascicoli di alti varii (1509-1510). b) Criminalium über (11/12, 1510-1/4, 1511). c) Criminalium liber (18/1, 1512-22/3, 1512). d) Criminalium liber (2/4, 1512-18/1, 1513). e) Criminalium a.ni d.ni 1513. Liber secundus (5/1, 1513-7/10, 1513). f) Criminalium Liber secundus (16/1, 1513-11/6, 1514). g) Querelat Liber a.ni 1513, 3US llaelore M. D. M. M. (dovrebbe essere Michele Minio) (26/9, 1514-27/6, 1515). h) Criminalium Liber (12/5, 1514-24/1, 1515). i) Criminalium Liber 2dU!i (22/1, 1515— 30/5, 1516). I) Criminalium Liber ternus (3/5, 1510—1 /12, 1510). jn) Criminalium über 1511 (1/2, 1511-28/2, 1512). n) Liber primus Sindicalus Lusini (8/5, 1503-1/5, 1506). o) Sindicatus Losini tempore sp. d. Sirn.nis de Drasa hon. lud. Aussi sub an.o 1509 (11/2, 1509-29/10, 1509). p) Sindicatus Lussini tempore dni. . . . Sbara et d.ni Sim.nis Drasa hon. lud. Aussi (1510). q) Sindicatus Lussini (1511). r) Sindicatus Lussini d.ni an.o 1512. s) Buletarium (13/4, 1511-9/9, 1511). t) Buletar. Liber (26/1, 1512-30/12, 1512). u) Buletar. Liber (30/12, 1512-22/7, 1513). v) Buletarum liber 23/8, 1513 1/4, 1515). z) Liber denunlia-rum animalium (24/8,1510-29/7, 1511). o) Exislimalionum über (24/6, 1509 2/10, 1510). ß) Liber Actorum d.ni Clementis Lalio (18/6, 1509-24 eiusdem).') y) Liber pignorum primus sub anno 1509 (aprile - 2/12, 1509). 5) Pignorum über secundus sub anno 1513 (13/4-11/5, 1513). XVII. — 1509-1526. Volume sciolto; le pagine ai margini sono la-cerate. a) Alli diversi (1519). b) Praeceptorum Liber (lugüo 1519-4/9, 1520). c) Praeceptorum et Tenninorum sedente dn.o Franc. Lucico lud. d.mo Auseri (2/2, 1520-marzo 1521). d) Civilium über (gennaio 1520-agosto 1521). e) Civilium Liber (ot-tobre 1521-13/3, 1522). f) Civilium Liber (1/4, 1522-24/11, 1522). g) Civilium über (1/12, 1522-maggio 1523). h) Civilium tem- ') 11 Lalio era Vicario del Vescovatn d’Ossero dopo la morte del vescovo Giusti (v. Petris, Spoglio dei libri consigli della cittä di (Jherso, pag. 108). pore mg.i Bartholomei Draxa Scom.tis Aus.si j ud.is sub regi-mine N. D. Marci Moro Comitis dig.mi (27/5, 1523-2o/10, 1523). i) Civilium secundus (30/10, 1523-13/4, 1524). /) Civilium tercius Liber (13/4, 1524-3/10, 1524). m) Civilium quartus (3/10, 1524-17/2, 1525). n) Civilium quintus sub judicatu sp. d.ni Georgi et Iacobi amborum de Draxa (22/2, 1525-agosto- eiusdem). o) Preceptorum et Terminorum sextus (9/6, 1524-31/1 1526)1). p) Liber preceptorum Septimus 1526 (15/2, 1526-8/3, 1526). q) Buletarium sub regimine M.gi Cl.mi d ni Francisci Quirini dig.mi Com.tis Chersi et Aus.si An.i 1515 (15/4, 1515-3/6, 1517). r) Buletarum Liber (27/7, 1517-20/7, 1518). s) Bulett. Primus (13/12, 1518-1/8, 1520). t) Bulettar. Liber (4/8 1520-22/5, 1522). u) Buletar. Primus sub r.me M. D. Marci Mauro dig.mi Comitis Aus.si et Chersi judic. m.gi Bartholomei de Draxa (23/5, 1523-4/3 1526). v) Exstraordinar. Liber Primus (8/12,1518-20/1,1520). x) Estraordinar. Liber (20/1, 1520-8/9, 1531). y) Liber Estraor-dinar. (15/2, 1521-22/2, 1523). z) Estraordinar. tempore m.gi Barlolomei de Draxa not.i pubblici sub regimine Magnifici, d.ni marci Mauro Comitis cl.mi Liber Primus (21/5, 1523-4/1, 1526). a) Teslamentorum Liber Primus (1523) 2). XVIII. — 1510-1517. Volume legato con tavole; in parte e male conservato. a) Instrumentorum anni 1510. b) Instrumentorum Liber anni 1510, 1511. c) Instrumentorum anni 1512. d) Instrumentorum Liber anni 1512, 1513. e) Instrumentorum Ausseri M. D. XIII. /’) Instrumentorum Liber a.ni 1515. g) Exlraordinario-rum Liber II, III, sub regimine Mg.ci et gno.si d.ni Fran.i Trono Chersi Ausserique Comitis dignis. Cancellario Antonio de Pelris, domini Nicolai sub anno M.C.C.C.C.C. VIII 3). h) Extraordina-riorum Liber anni 1509, 1510, 1511. i) Extraordinariurum Liber anni 1511. I) Extraordinariorum Liber anni 1512. m) Exstraordinariorum liber a.ni 1513. n) Extraordinariorum Liber a.ni 1515, 1516, 1517. o) Liber Denunciarum animalium a.ni 1512. p) Extimationum Liber a.ni 1512. q) Extimationum Liber a.ni 1513, 1514 et partis (!) 1515, r) Extimationum Liber anni 1517 et 1518, s) Criminalium Liber Primus (1/5, 1515-25/10, 1517). t) Criminalium Liber anni 1516. u) Criminalium Liber (1/2, 1517-25/10, 1521). v) Pignorum Liber, gennaio 1517. x) Pignorum Liber Primus sub regimine Mag.ci d.ni Michaelis Minij comitis Ausseri et Chersi a.ni 1512, 1513, 1514. y) Pignorum Liber sub anno 1515. XIX. — 1512-1523. Abbastanza ben conservato. a) Civilium annoruin 1520-23 (4 fascicoli) b). Liber Preceptorum 1512. c) Civilium Liber annorum 1512-18. (10 fascicoli). XX. — 1519-1520. Atli diversi dal 1519-20 (4 fascicoli). XXI. — 1520-1521. Due fascicoli di Atli diversi. ’) v. lettera b); maneano dnnque quattro fascicoli. 2) II fascicolo contiene anche alcuni testamenti deli’anno 1503. 3) v. il numero XV. XXII. •— 1520-1521. Civil deli’anno 1520-1521 (fascicolo unico, assai malconcio). XXIII. — 1521-1528. Yolume poco ben conservato e slegato. a) Criminalium Liber 1521. b) Criminalium degli anni 1522 e 1523 c) Criminalium primus sub regimine m.ci D.ni Marci Mauri digni Com.tis (24/5, 1523-19/10, 1524). d) Criminalium secundus (17/4, 1524-30/9 1524). e) Criminalium tertius (26/8, 1524-7/1,1526). f) Criminalium quartus (5/8,1525-8/1,1526). g) Criminalium Primus sub regimine gno.si d.ni Candiani Bullani (18/3, 1525-22/8,1527). h) Criminalium secundus (27/8, 1526-7/1, 1527), i) Criminalium über tertius (21/10, 1526-7/11,1527). I) Criminalium Liber (16/8, 1527-25/4 1528). m) Criminalium Liber quartus (28/8,1528-29/8, 1528). n) Pignorum stabilium (16/6, 1521-21/7, 1524). o) Pi-gnorum stabilium (8/7, 1524-23/7, 1528). p) Pignorum et In-tromissionum Liber Primus (8/12, 1518-2/3, 1520)'). q) Liber Pignorum bonorum mobilium factum tempore d.ni Francisci de Sc/iia et Bartholomeide Braxa (11/11, 1520-20/9, 1523). r) Pignorum primus (5/9, 1523-22/11, 1524). s) Pignorum secundus (4/12, 1524-20/10, 1525). XXIV. — 1523-1525. Tre fascicoli slegati e assai malconci; stentata-mente vi si legge, a) InstrumerUorumWbQY Primus (21/5, 1523-24/6, 1524). b) Instrumentorum über secundus (25/5, 1524-13/8, 1525). c) Instrumentorum über tertius (1/3, 1523-22/7, 1523). XXY. — 1524-1525. Fascicolo unico, bene conservato. Libro d'Am-ministrazione (21/7, 1524-6/7, 1525). XXYI. — 1528-1532. Volume per la maggior parte lacero. a) Pignorum stabilium Liber tertius (1529). b) Pignorum stabilium Liber quartus (settembre 1528-17/11, 1532. c) Pignorum Co-munitatis Ausseri, Cammerario s. Collano Brasa jilio s. Georgi (5/8, 1531-1/8, 1532). d) Liber Pignorum Co.is Aus.si, Came-rario s. Venturino de Pasino (1528). e) Liber Pignorum Co.mis Aus.si, Camerario s. Ludovico Drasa (luglio 1530). f) Pignorum über l.us mobilium (1520)2). g) Pignorum über 2.dus mobiüum (1529). h) Pignorum über tertius mobiüum (1530). t) Liber pro Exatoribus podzupiae S. Mariae de Auxero (1530). I) Extimationum über primus (1528). m) Extimationum Liber damnorum animalium (1529). n) Sindicatus Lussini tempore D.ni Bonali de Pelris hon. jud. Ausseri (1529). o) Sindicatus Lussini (1530). p) Extraordinar. Liber (18/6, 1529-10/12, 1531). q) Criminalium a.ni 1528. r) Criminalium über primus (6/11, 1528-29/6, 1529). s) Criminalium über secundus sub anno 1529. t) Criminalium tertius (1529). u) Criminalium Liber quartus (1530). v) Atti vari. x) Instrumentorum Liber primus tempore Mag.ci d.ni Bartholomei Georgi hon. Comitis Aus.si et Chersi anni 1531. y) Atti var'i in pagine sparse. XXVII. — 1530-1539. Volume abbastanza bene conservato. a) Pignorum Mobilium anni 1532. b) Pignorum Mobilium (1534). c) Mobilium primus sub Regimine M. D. Joannis Hier.mi Magno Ausseri et Chersi Comitis honorandi (1537). d) Pignorum stabilium a.ni 1532. e) Pignorum stabilium (1534). f) Pignorum stabilium secundus sub regimine m. d.ni Franc. Barbaro Ausseri et Chersi Comitis bonor. (20/8, 1536-11/11, 1539). g) Bulet-tarum Liber secundus a.ni 1530-31-32-33.) h) Estimationum Damnorum et Denunciarum animalium Liber primuš (1534-1536). i) Estraordinar. secundus et tertius (1537-1538). XXVIII. — 1533-1535. Štirne (Agosto 1533-agosto 1535). XXIX. — 1534-1535. Hordinarium secundus (decisioni, spese, de-creti 3/12, 1534-3/7, 1535). XXX. — 1534. Actorum Liber s. Nicolai Gasparincich (8/6, 1534-agosto 1534). XXXI. — 1534. Fascicolo rotto; manca quasi lametä di ogni pagina. Spese (1534). XXXII. —1534. Tre fascicoli sdrusciti ai margini. Alti (1534). XXXIII. — 1534-1537. Volume slegato e malconcio. a) Crimi-nalium secundus (3/9, 1534-29/9, 1535) b) Criminalium tertius sub regimine d.ni Francisci Barbaro Aus.si et Chersi Comitis honor.mi (26/4, 1535-26/4, 1536). c) Criminalium quartus (istessa intestazione 28/4, 1536-13/8, 1536). d) Criminalium quintus (13/9, 1536-6/3, 1537) '). XXXIV. — 1534-1537. Scritturazioni varie (1534-1537). Eran sparse qua e cola ed in condizioni deplorevoli assai. XXXV. — 1536. Atli vari (1536). Fascicolo unico, legato, ma rotto specie ai margini. XXXVI. — 1536. Volume di cinque fascicoli; son pero rotti e malandati cosi, ehe riesce impossibile leggervi alcunche di concreto (1536). XXXVII. — 1536-1538. Alti sotto il regime del sig. Francesco Barbaro Co: Cap. (13/5, 1536-13/6, 1538). Fascicolo unico, rotto per meta. XXXVIII. — 1539-1542. Volume sciolto, ma conservato manco male. Contiene atti ehe si riferiscono anche al reggimento di conti antecedenti all’ epoca in ehe fu seritto. a) Civilium secundus (dicembre 1539-luglio 1540). b) Civilium tertius (luglio 1540-12/1, 1541). c) Civilium quartus sub regimine mag.ci d.ni Simonis Diedo Ausseri et Chersi Comitis hon. (feb. 1541-23/7, 1541). d) Civilium quintus (1/8-novembre 1541). e) Civilium liber sextus (14/11, 1541-21/4, 1542). /’) Extraordinariorum primus (6/7, 1539-10/3, 1540). g) Extraordinariorum secundus (10/4, 1540-21/1, 1541). h) Extraordinariorum tertius (25/1, 1541-6/11, 1541). i) Extraordinariorum Liber quartus (17/11, 1541-12/3, 1542). I) Instrumentorum Primus (1/6, 1539-5/4, 1540). m) Instrumentorum secundus (1/3, 1540-1/1, 1541). n) Instrumentorum Liber tertius (29/11, 1540-19/6, 1542). o) Instrumentorum Liber quartus feliciter incipit (13/2, 1542-7/7, *) Manca dunque il primo fascicolo. 1542). p) Pignorum secundus (l’istessa intest. 1/6, 1540-26/4, 1542). q) Pignorum stabilium Liber primus (21/12, 1540-26/2, 1542). r) Atlestationum Liber primus (ottobre 1539-gennaio 1542). s) Estimationum damnorum datorum (26/7, 1540-26/2, 1542). t) Secundus Sindicatus Lussini (24/5, 1540-9/6, 1541). u) Tertius Sindicatus Lussini (27/9, 1541-giugno 1542). v) In-strumentorum secundus sub regimine mag.ci et gno.si d.ni Joannis Hier.mi Magno Chersi et Ausseri comitis lion. (12/8, 1537-7/10, 1546)'). x) Pignorum mobilium secundus sub regimine mag.ci et gno.si d.ni Jo. Hier.mi Magno Comitis Chersi et Ausseri dig.mi et partim sub mag.co d.no Simeone Diedo Comite Chersi et Ausseri dig.mo (18/6, 1539-14/7, 1540). y) Quattro fascicoli di Atti diversi. 2) Bulettarum quaternus sub regimine mag.ci et gno.si D.ni Franc.i Barbaro Aus.si et Chersi comitis hon. (24/3, 1535-agosto 1541)2). a) Quattro fascicoli Actorum. XXXIX. — 1542-1546. Volume lacero, ma legato, a) Instrumen-lorum Liber primus (maggio 1542-ottobre 1543) Instrumen-torum Liber 11.us. (11/2,1543-14/11. 1543). c) Instrumentorum Liber III.us (28/10, 1543- settembre 1544). d) Instrumentorum Liber IV.tus. sub regimine Mg.ci et gno.si d.ni Nicolai Minotti Comitis Aus.si et Chersi (5/11, 1544-2/8, 1546). e) Instrumentorum (12/4, 1545-16/12, 1546). /’) Pignorum stabilium (istessa intest. 28/4, 1542-5/6, 1546). g) Pignorum stabilium sub regi-me Mg.ci et gno.si d.ni Petri Maripetri (22/3, 1545-6/6, 1546). h) Pignorum mobilium Liber Primus Ausseri (28/4, 1542-febbraio 1545). t) Primus sindicatus Lussini sub regimine (1’istessa intest. 25/1, 1545-3/3, 1546). I) Atteslacionum Liber primus (22/9, 1542-7/5, 1544). m) Attestacionum Liber secundus (maggio 1544-luglio 1546). n) Estimationum (2/4, 1542-16/12, 1545). o) Extraordinariorum Libri 4 (1546). p) Libri Civilium (22/3, 1542-agosto 1546). Sull'intestatura dei Libri Civili stanno scritti i due. versi d’Ovidio. Vivitur ex rapto; non hospes ab hospite tutus, Non socer a genero; fratrum quoque gratia rara est. E su altra pagina il seguente distico: Non bene pro toto libertas venditur auro, Hoc bene celestum praeterit orbis opes. XL. — 1545-1550. Fascicolo unico, rotto quasi tutto; vi manca piü della metä delle pagine. Extimationes (novembre 1545-13/6, 1550). XLI. — 1546-1549. Volume sdruscito ai margini. a) Atti diversi (tre fascicoli, 1546). b) Sindicatus Lussini (13/1, 1546-15/2,1549). c) Pignorum stabilium (28/9, 1547-25/9, 1548). d) Civilium liber tempore cl.mi d. Zaccharie Zontani Ausseri et Chersi Comitis et Cap.i (29/3, 1549-17/5, 1549). e) Civilium Liber (19/12, 1547-18/9, 1548). f) Criminalium Liber sub reg.me Mag.ci D.ni Matei Lauredano Auss.i et Chersi Comitis dignissimi (7/11, 1546-1/3, 1547) g) Civiliurn Liber secundus sub reg.me mag.ci et g.nosi d.ni Petri Malipiero Auss.i et Chersi Comitis honor (aprile 1546-9/7, 1546). /<) Civiliurn Liber (e del Loredan, 1/12, 1546-6/7, 1547). i) Instrumentorum Liber (Loredan, 27/2 1547-30/10, 1548). I) Civiliurn (del Loredan, etiam sub regimine Mag.ci d.ni Zaccaria Centani (Zontani; 27/10, 1546-27/10, 1548). XLII. — 1546-1552. "Volume abbastanza bene conservato; vi man-cano perö alcuni fogli. a) Civiliurn Liber anni 1549. b) Civi-lium liber (feb. 1550-11 ;9, 1550). c) L.r Pignorum mobilium (24/2, 1549-giugno 1550). d) Pignorum mobilium sub regimine Cl.rni d.ni Zaccarie Centani (7/6, 1550-7/9, 1550). e) Pignorum stabilium sub reg.ne m.gci et D.gmi d.ni Mathii Lauredano Auss.i et Chersi Comitis digniss. (1546) '). /') L.r Pignorum stabilium (Zontani, 20/6, 1549-3/10, 1549). h) Instrumenlorum Pr.s (24/11, 1548-23/4, 1550). *) Liber 2.us Instrum. (24/8, 1549-11/3, 1550). I) Liber Instrumentorum Tertius (27/4, 1550-26/10, 1550). rn) Liber Sindicatus Lussini judice Francisco Drasa qd. Georgi (25/10, 1549-26/8, 1550). n) Exstimationum dam-norum L.r p.s (Zontani, sett. 1548—11 /9, 1550). o) Bulellarum (13/4, 1547-7/9, 1550). p) Criminalium (24/4, 1548-1550). q) Extraordinariorum Primus Iacobo de Profficis V. Cancellario (1548-1552) r) Preceplorum I.us, II.us, III.us (ottobre 1550-25/9, 1552). s) Terminorum Primus, Secundus et Tertius (6/10, 1550-17/8, 1552). t) Acta s. Fabritii de Santis (9/10, 1550-29/6, 1552). u) Instrumentorum Primus, Secundus et Tertius (30/9, 1550-18/9, 1552). v) Instrumentorum ad publicum incantum Ausseri (1552). x) Attestacionum existente Iacobo de Profficis Y. Cancellario (30/9, 1550-8/8, 1552). y) Pignorum mobilium (23/9, 1550-14/9, 1552). z) Pignorum stabilium sub mag.co Aloysio Bembo (28/9, 1550-25/9, 1552). o) Criminalium. XLIII. — 1551-1556. Atti diversi (ottobre 1551-ottobre 1556). XLIY. — 1552-1558. Volume bene conservato; mancano alcuni fascicoli. a) Bulettarum primus (16/10, 1552-16/8, 1558). b) Attestacionum (28/7, 1554-8/10, 1556). c) Attestacionum primus sub reg.me cl.mi d.ni Tadei Gradonico digni Co. et Cap.ni Chersi et Auss.i (19/12, 1556-10/7, 1558). d) Exislimationum damnorum (9/10, 1556-26/10, 1558). e) Actorum R.di locum tenentis R.di D.ni Hier.mi Tadeo dig.mi Yicarii R.mi Episcopi (19/12, 1550-13/8, 1557). f) Liber Actorum D.norum Ludovici et Collani f.rum de Draxa (1/6, 1553-22/11, 1531). g) Acta dom. Pauli de Mussis (8/7, 1558-24/10, 1558). h) Actorum Poz-zuppie sanctae Mariae Ausseri (17/10, 1557-30/12, 1557). i) Acta Fabritij de Santis (3/10,1552-1/10, 1553). I) Liber actorum s. Fabritij de Santis (9/6, 1554-19/10, 1556). XLV. — 1552-1559. Volume assai sdruscito, qua e 14 stracciato. a) Processi (1554). b) Terminorum primus (5/10, 1552-21/2, 1554). c) Terminorura secundus (16/4, 1554-28/11, 1554). d) Extraordinarium Pr.s (30/9, 1552-23/7, 1553). e) Extraordinar. secundus (30/7,1553-2/2,1554). f) Extraordinariorum tertius (9/2, 1554-28/10,1554). g) Instrumentorum Pr.s (13/6, 1553-6/8,1553). h) Instrumentorum secundus (18/9, 1553-4/3, 1554). i) Instrumentorum tertius (25/2,1554-23/10,1559). I) Pignorum mobilium Primus (16/10, 1552-2/12, 1554). m) Pignorum stabilium (29/6, 1553-29/11, 1554). n) Eslimalionum damnorum (ottobre 1552-27/11, 1554). o) Allestalionum Primus (7/10, 1552-13/11, 1553). XLYI . — 1553. Fascicolo di Alti varii sotto il regime di Bortolo Zorzi C.e e Cap.o di Cherso ed Ossero (1553) '). XLVII. — 1554-1556. Volume conservato relativamente bene; man-cano alcuni fascicoli. a) Extraordinariorum 3.us Anni 1556. b) Pignorum Mobilium sub reg.me Cl.mi d.ni Hier.mi Delphino (14/12, 1554—5/7, 1556). c) Pignorum stabilium priirius (istessa intest. 9/12, 1554-14/10, 1556). d) Instrumentorum primus (9/12, 1554-ottobre 1555). e) Instrumentorum secundus et tertius (6/10, 1555-12/1, 1558). f) Instrumentorum ad publ. Inc.lum (incan-tum) Auss.i (8/7, 1555-2/10, 1556). g) Sindicatus Lussini Liber primus (4/11, 1554-10/11, 1555; giudice Collane Brasa), h) Sindicatus tempore Ambrosii Drasio bon. Iud. Ausseri Anni 1556. i) Criminalium Primus, secundus, tertius, quartus et quintus (20/3, 1552-17/9, 1555) 2). XLVIII. — 1554-1558. Fascicolo unico. Civile (29/10, 1554-giugno 1558). XIXL. — 1555. Fascicolo unico. Civile (1555). L. — 1555-1556. Fascicolo bene conservato. Instrumentorum (17/6, 1555-31/7, 1556). LI. — 1556. Fascicolo. Causa tra s. Clemente de Muscis e Ferdi-nando de Albritiis (15/1, 1556). Lil. — 1556. Fascicolo sdruscito; contiene alcuni atti anche degli anni 1554, 1692 e 1690 3). a) Preceplorum tertius sub regimine cl.mi d. Hier.mi Delph.o Dig.mo com. et cap.o Chersi et Ausseri anni 1556, intrante primo Iudice sp. d. Iacobo Grabbia, Simon Luciano v. canc.o (6/7, 1556-13/7, 1556). LIII. — 1556-1557. Fascicolo sciolto, malconcio specie ai margini. Denuntiarum comilitonis et aliarum personarum Ausseri. Simon Luciano Canc.o (1/3, 1556-24/2, 1557). LIV. — 1556-1558. Fascicolo unico, male conservato. Pegnore (12/8, 1556-febb. 1558). LV. — 1556-1559. Volume legato in pelle, a) Praeceptorum primo (27/11, 1556-10/2, 1557). b) Praeceptorum secundo (10/2, 1557— 15/10, 1557). c) Praeceptorum tertius (20/10, 1557-7/4, 1558). d) Praeceptorum quartus (20/4, 1558-26/10, 1558). e) Terrnino-t'um primus Cl.mi Tadei Gradonico Dig.ssimi Comitis et Capitani *) C' e errore nell'indicazione deli’anno; doveasi scrivere 1533 perche il Zorzi fu appunto nel 1533 Conte-Capitano di Cherso ed Ossero. — 2) V. N. LII. 3) V N. CCVII1 e CCIX. Chersi et Ausseri (2/12, 1556-24/7, 1557). f) Terminorum se-cundus (istessa intest.; 13/4, 1556-27/11, 1556). g) Terminorum tertius (19/7, 1557-4/2, 1558). h) Terminorum quartus (7/2,1558-19/10, 1558). i) Exiraordinariorum Primus (istessa intest. ; 6/10, 1556-16'8, 1557). T) Extraordinariorum secundus (istessa intest.; 29/2, 1557-14/11, 1559). m) Extraordinariorum tertius (istessa intestatura, 19/7, 1557—7/2, 1558). n) Extraordinariorum quartus (9/2, 1558-26/10, 1558). o) Instrumentor um primus (istessa intest.; 5/10, 1556-1/6, 1557). p) lnstrumentorum secundus (1/6, 1557-10/5, 1558). q) lnstrumentorum Pr.s acl pub.cum Incanlum Ausseri (20/10, 1557-6/4, 1558). r) Pignorum mobi-lium (i. i.; 19/7, 1556-28/8, 1557). LYI. — 1557-1558. Fascicolo malandato. Pegnore (9/9, 1557-18/10, 1558). LVII. — 1557-1558. Fascicolo unico .lnstrumentorum (1557-1558). LVIII. — 1557-1562. Libro de Fabritij cle Santis jac.s mediolanensis. Processi (8/6, 1557-10/1, 1562). ' LIX. — 1558. Fascicolo lacero in modo che non vi si puö leggere nulla. Si riferisce all’anno 1558. LX. — 1558. Fascicolo unico. Liber Actorum D. Ferdinandi Al-bricij (1558). LXI. — 1558-1561. Fascicolo Alti diversi (27/2, 1558-5/10, 1561). Era conte Melchiore Coppo, come si scorge dalle ultime pagine. LXII. — 1559-1560. Yclume conservato manco male; mancano pero aleuni fogli. a) Terminorum I.us, ll.us, III.us, IV.us, Quintus, Sextus (1559-ottobre 1560). b) Extraordinariorum Primus, Secundus, Tertius, Quartus sub regimine Cl.mi d.ni Ludovici Memo (2/11, 1558-30/10, 1560). c) lnstrumentorum Primus, Secundus, Tertius, Quartus, Quintus (9/12, 1558-12/10, 1560). d) Sindicatus Lussini (1559). e) Sindicatus Lussini (1560). f) Actorum (non si pud rilevar nulla). LXIII. — 1559-1615. Due fascicoli malconci; contengono parecchi documenti; 1’ultimo e del 1615, colla firma del Conte-Capitano Alvise Minio. a) lnstrumentorum, Littere e Proclamazioni (1559-1615). b) Civitiumet Terminorum primus (21/1 1615-22/5 1615). LXIY. — 1560-1567. Volume in parte legato e conservato bene alla metä; al principio ed alla fine e sdruscito e 1’ inchiostro dilavato. a) Un lungo mandato (manca il principio e la fine). b) Primus Praeceptorum sub Regimine Cl.mi d.ni Melchyoris Coppo dig.mi Co.is et Cap.i Chersi et Ausseri (nov. 1560-2/10, 1561). c) Secundus Praeceptorum (i. i. e poi: Nic.o Petrissio v.ce Canc.llro Ausseri; 3/10, 1561-28/4, 1562). d) 3.us Praeceptorum (4/5, 1562-27/11, eiusdem). e) Primus Terminorum (4/11, 1560-20/6,1561). f) 2.us Terminorum (i. i.; 18/6, 1561-4/2, 1562). g) 3.us Terminorum (11/2, 1562-14/10, 1563). h) 4.us Terminorum (16/10, 1562-29/11, 1562). i) Primus Extraordinariorum (4/11, 1560-17/8, 1561). I) 2.us Extraordinariorum (17/8, 1561-5/2, 1562). m) 3.us Extraordinariorum (8/2, 1562-27/9, 1562). n) 4.tus Extraordinariorum (24/9, 1562-29/10, 1563). o) Primus Instrumentorum 1560-8/10, 1561). p) 2.us Instrumentorum (8/6, 1561-11/3, 1562). q) 3.us Instrumentorum (13/2, 1562-1/6, 1565 !). r) 4.tus Instrumentorum (11/10, 1562-15/11, 1562). s) Primus Pignorum mobilium (10/11, 1560-20/11, 1562). I) Dam-norum datorum (3/11, 1560-25/11, 1562). u) P.us Sindicalus Lussini (26/1,1561-17/11, 1561) v) 2.us Sindicatus Lussini (25/1, 1562-16/12,1562).«) Primus Attestationum (2/12,1560-20/4,1562). y) 2.us Attestationum (17/4. 1562-11/8, 1562). z) Aciorum D.ni JDomitiani de Albriljis (27/10, 1560-22/11, 1562). a) Actorum s. Fabritij de Sanclis (4/11, 1560-20/11, 1562). ß) Actorum s. Andree de Radocha (2/11, 1560-25/11, 1562). 7) Actorum d.ni Pauli Musis (11/11, 1561 30/10, 1562). 5) P.us Bullettarum{ 11/10, 1560-21/9, 1562). e) Primus Arengus'). rj) Secundus Arengus. 1) Primus Criminalium (8/10, 1560-24/8, 1562). 2) Criminalium tertius (22/12, 1566-20/5, 1567). 3) Criminalium secundus (1561— 16/11, 1567). LXV. — 1562-1564. Parte di volume, in buone condizioni 2). a) Pignorum Primus Mobilium (4/12, 1562-1/3, 1564). h) 2.us Pignorum mobilium sub reg.me cl.mi d.ni lac.is Leono dig.mi Co.tis et Cap.i Cliersi et Auss i (15/3, 1564-5/11, 1564). c) Pignorum Slabilium (dicembre, 1562—30/1, 1565). d) Damnorum datorum Primus (30/11, 1562-15/12, 1564). e) Instrumentorum (10/12, 1562-24/10, 1564). f) Sindicatus Lussini (10/5, 1563-26/5, 1564). LXVI. — 1563. Fascicolo unico. Aciorum diversorum (1563). LXVII. — 1563-1564. Fascicolo unico. Querele (1563-1564). LXVIII. — 1564. Volume, i di cui atti in gran parte non esistono. E composto di 12 fascicoli. Si tratta deli’anno 1564; era conte Giacomo Leono. LXIX. — 1564-1566. Fascicolo bene conservato. Civile (21/12, 1564-27/1, 1566). LXX. — 1564-1568. Volume lacero; mancano parecchi fascicoli. a) Fascicoli (tre); e impossibile leggervi il titolo (ottobre 1564-dicembre 1568). b) Actorum R.di D.ni Viccarii (aprile 1563-7/5, 1564) 3). c) Actorum Sp. d.ni Donali de Pelris Pretore Mag.co Cl.mo d.no Melchiorre Coppo (29/10, 1561-dicembre 1564)4). d) Actorum D.ni Fabritij de Sanclis (4/12, 1562-giugno 1564) 5). e) Actorum liber secundus Fa7 ritij de Sanclis sub Regimine Cl.mi D.ni Jac. Leoni Co. Cap.i Chersi et Ausseri (4/6, 1564-gennaio 1565). /) Actorum Andree Radoca (1/11, 1562—5/11 1563) 8). g) Liber 2.us Actorum Andree de Radoca sub reg. Lion (8/11, 1563-15/12, 1564). h) Diversi fascicoli di Processi civili. i) Arengus. LXXI. — 1565-1566. Volume sciolto e assai malconcio; vi manca il primo fascicolo. a) Praeceptorum liber secundus sub regimine ') L’Arengo era il libro in cui si annotavano le sentenze. Vi e detto: Queste sono alcune condannation over sentencie condannatorie partim pecuniarie et partim banditorie late date et in ouesti scritti sentencialmente promulgate. — ■) v. N. LXV1II. 3) v. N. LXVI. 4) v. N. LXIV. 6) v. N. LXV. c) v. N. LXV. Cl.mi D.ni Joh.nis Grimani dig.mi Com.tis et Cap.i Chersi et Ausseri (16/11, 1565-27/9, 1566). b) Praecep. üb. tertius (i. i., 23/8,1506-9/12,1566). c) Terminorum (i. i., 22/9,1564-3/8,1565)'). d) Terminorum liber secundus (i. i., cancellario D. Bernardino Cutio\ 8/8, 1565-18/3, 1566). e) Terminorum üb. Tertius cancellario Bernardino Cutio Crepsensi (25/1, 1566-12/10, 1566). /') Terminorum über quartus (24/7, 1566-11/12, 1566). g) Pignorum mobilium (Grimani; Cuzio; 1/2, 1564-23/3, 1567). h) Pignorum stdbilium über primus (31/1, 1565-19/11, 1566). i) Instrornent.m (Grimani; Cuzio; 6/1, 1565-29/9, 1565). I) Instrumentor. Liber secundus (Grimani; Cuzio; 14/8, 1565-20/10, 1566). m) Instrumentor. Liber tertius (Grimani; Cuzio civi crepsensi; 10/2, 1566-25/6, 1566). n) Instrumentor. Liber quartus (i. i.; 10/6, 1566-3/12, 1566). o) Sindicalus Lussini Liber primus (28/1, 1565-7/10, 1565). p) Sindicatus Lussini II (i. i.; 27/7, 1565-24/1, 1566). q) Sindicatus Lussini tertius (18/2, 1566-14/5, 1566). r) Sindicatus Lussini quartus (20/1, 1565-18/8, 1566). s) Liber Actorum Mag.ci D.ni Collani Drasa supracomitis (8/2, 1565-21/3, 1566). t) Actorum Liber Primus d.n Fabritij de Santis (24/8, 1565-4/9, 1566). u) Actorum secundus (i. i.; 10/9, 1566-5/11, 1566). v) Liber Actorum d.ni Andree de Radoca (15/8, 1565-28/12, 1566). x) Actorum Liber d.ni Pauli de Mussis (29/3,1566-7/10,1566). y) Processus compromissarius i.us d.n Fabricium de Santis ut intus et Rom. d. C. Jon. Jac.m de Mussis ut intus (3 aprile 1559-10/5, 1565). z) Processus inter d. Margliarita Blagdani-zana ex una et Antonium Tussich act. ex altera (9/5, 1565-9/8, 1566). 1) Processus inter Matieta ug. (uxor) jac. medio-lanensis ex una et d.m Andrea Radoca ex altera act. (12/12, 1565-20/6, 1566). 2) Processus criminalis Con. Anl.m dict.m Pamphilo de Venetiis nauta Vicentij Scarpa de Clodia (Chioggia) occasione ut intus (26/2, 1565-23/5, 1565). 3) Processus criminalis con. Gregorium Chersinich de Lussino marinarium Marci Sforcinich ut intus (6/3, 1565). 4) Processus criminalis contra Hier.m Gussich imputatione ut intus (21/12, 1561)2) 5) Processus contra Venalores supra scopulo coporino (!) extra tempus (23/1, 1566) 3). 6) Relatio medici Aurelii ut intus (8/2, 1566). 7) Processus Criminalis con. Franca Sachichiena (27/5,1566), Gaspare Lugano (18/7, 1566), Nicolaurn Petrisso (de Petris) q. d. Donati (18/7, 1566), Ste/’anum Lugxno (21/7, 1566), Gaspare Lugano (21'7, 1566); contra defraudatores datium saüs (25/7, 1566), con. Paulum de Mussis ob imputationem ut intus (4/9, 1566). 8) Cnminalium primus (Grimani; Cuzio 1/10, 1565-1/1, 1566). 9) Criminalium secundus (i. i.; 15/6, 1566-13/10, 1566). LXX1I. — 1565-1566. Fascicolo unico, stracciato. Actorum (13/11, 1565-2/6, 1566), >) v. N. LXIX. v. N. LXI1, LXIII e LXIV. 3) La dizione coporino e oscura; potrebbe darsi si tratti dello scoglio Levrera, e che s' abbia da leggere leporino o leporario. E da notarsi perö che Levrera apparteneva alla giurisduione di Cherso. LXXIII. — 1566. Fascicolo unico. Instrumenti (1566). LXXIV. — 1566-1569. Volume sc.iolto e rotto. a) Terrninorum Liber primus (gennaio 1567-13/6, 1567). b) Terminorum über secundus (16/6, 1567-5/1, 1568). c) Terminorum über tertius (7/1, 1568-15/10, 1568). d) Extraordinariorum Liber primus (13/12, 1566-21/7, 1567). e) Extraordinariorum Liber secundus (21/7, 1567-21/12, 1567). /’) Extraordinariorum Liber tertius (12/12, 1567-19/1, 1569). g) Instrumentorum Liber Primus sub regimine cl.mi d.ni lo.nis Minio Comitis et Cap.i Chersi et Ausseri (21/12, 1566-7/9, 1568). h) Actorum D.ni Nicolai Pe-trisio (7/7, 1567-26/3, 1568). i) Actorum S. Andreae Radoca Primus (16/12, 1566-26/3, 1568). I) Actorum S. Andreae Radoca secundus (19/1, 1568-19/1, 1569). m) Actorum (6/9, 1567-11/9, 1567). n) Actorum d.ni Marci Cicula Primus (3/10, 1567-2/5, 1568). o) Registrum Scriptur. formate in materia fontici et fru-menti (14/9, 1567-21/10, 1567). p) Processi. LXXY. — 1567. Fascicolo unico, male conservato. Pegnore (1567). LXXYI. — 1567. Fascicolo unico. Atti diversi (1567). LXXV1I. — 1569-1570. Fascicolo unico. Instrumentorum (giugno 1569-24/4, 1570). LXXVIII. — 1569-1571. Volume conservato bene, a) Extimationum über primus sub regimine Pisano (febbraio 1569-21/1, 1571). b) Liber Pignorum mobilium anni 1569 e 1570. c) Liber p.s Pignorum stdbilium anni 1569 e 1570. d) Liber p.s Instrumen-torum anni 1569. e) Instrumentorum Liber 2.us anni 1569. /') Instrumentorum 3.us sub an. 1570. g) Instrum. 4.us anni 1570. h) Instrumentorum quintus 1571. t) Liber Primus Instrumen-mentorum ad Publ. Inc.tum (1569-1571). I) Sindicatus Lussini primus (giudice Francesco Brasa, 1569). m) Attestationum Liber (7/2, 1569-1/9, 1570). n) Liber Proclamationum (16/1,1569-16/7, 1570). 0) Actorum sp. d. Nicolai de Petris (1569-1570); D. Marci Cicula (1570-1571); s. Fabritij de Sanclis (1569); s. Andr. Radoca (1569). p) Processi, q) Libro de for.li (fru-menti) Ritenuti et in fontico posti de man.to. r) Processi. LXXIX. — 1569. Fascicolo unico. Gicile (1569). LXXX. — 1571-1573. Volume slegato; vi mancano parecchi fasci-coli. a) Praeceptorum secundus (18/10, 1571-15/2, 1572). b) Praecept. Tertius (20/2, 1572-18/12, 1572). c) Praecept. quartus (7/1, 1573-13 ruarzo, ?). d) Civilium et Terminorum primus (6/4, 1571-?). e) Civilium et Praecept.um secundus. /) Civilium et Terminorum Tertius sub regimine Cl.mi d.ni Laurentij Ray-mundo (gennaio 1572-16/5, 1572). g) Civilium et Terminorum quartus (20/5, 1572-31/10, 1572). h) Civilium et Terminorum quintus. i) Sette lascicoü di Atti. I) Instrumentorum P.s (12/3, 1571-21/7, 1571). m) Instrumentorum 2.us (22/7, 1571-14/12, 1571). n) Instrumentorum 3.us. 0) Instrumentorum quartus, quintus. p) Instrumentorum ad publ. Incantum P.s (aprile 1572-dic. 1572). rj) Instrumentorum ad publ. Incantum secund. r) Sindicatus Lussini p.s (23/9, 1571 ; giudice Bortolo Brasa fu Collano). s) Sindicatus Lussini sec.us (giugnol572; giudice Cristoforo Schia). t) Proclamationum unicus. u) Processi. LXXXI. — 1573-1575. Volume conservato bene, d) Praeceptorum II, III, IV (28/2, 1574-1575). b) Terminorum I, II, III, IV, V, sub Praetura digni domini lacobi Zancharolo C. C. Chersi et Ausseri (1573-marzo 1575). c) Extraordinariorum lib. I, II, III (1573-7/3, 1575). d) Exlimationum damnorum I et II (1573- 1575). e) Pignorum mobilium p.s, II (1573-1575). f) Pignorum stabilium unicus (1573-febb. 1575). g) Instrumentorum Primus, 2.us, III.us, 4.us. h) Sindicatus Lussini I, II, III. i) Attestatio-num I et II. I) Breviario puntata I. Andrea de Radoca circa li beni della q. m.a Zuana de Mut.o de Carvin. m) Actorum Andreae Radoca (1573). n) Pignorum fontici frumenti et olij (1573). o) Actorum Michaelis Schia (1573), Pauli Zubranich (1573), Nicolai de Petris (1573), Fabrilij de Santis. p) Bulle-larum liber. q) Intimacio facta a d. Collane q. d. Francisco ad instancia di quell i di Chervin (Carvin). r) Processi varii. LXXXII. — 1574-1578. Due iascicoli assai malconci. Cause (1574- 1578). LXXXIII. — 1575-1578. Volume poco ben conservato. d) Terminorum 3.us (agosto 1576-gennaio 1577). b) Terminorum 4.us (gennaio-I8/3, 1577). c) Extraordinariorum (maržo 157G-13/8, 1576). d) Secundus liber Extraordinariorum sub regimine cl.mi d.ni Marci Venerij Digni Co.tis et Cap.i tocius Insulae Ch. et Aus. (gennaio 1576-22/9, 1576). e) Extraordinariorum 3.us (29/8, 1576-20/3, 1577)./') Primus Instrumentorum et Testamentorum (i. i., dig.mi ac meritiss.i, Cancellario suo Iacobo Marsich (6/4, 1575-29/4, 1577). g) Inctrumentorum ad Publicum inc.um sub Cl.mo Venerio (23/4, 1576-28/3, 1577). h) Pignorum, mobilium (15/4, 1575-28/7, 1577). i) Stabilium unicus (17/4, 1575-9/6, 1577). Z) Exlimationum Damnor. datorum (3/4,1575-17/3, 1577). m) Actorum. Fabricij de Santis (3/10, 1575-22/10, 1576). n) Actorum 2.us Fabricij de Santis (29/10, 1576-17/3, 1577). o) Actorum s. Andreae Radocha (1575), D.ni Pauli Zubranich (1576). p) Primus Liber Atlestationum et Bulettarum (aprile 1575-6/3, 1577). q) Sindicatus Lussini (giugno 1575-14/8, 1576). r) Atli diversi. LXXXIV. — 1577-1578. Due fascicoli. Terminorum I.us et II.us (24/3, 1577-gennaio 1578). LXXXV. — 1577-1579. Volume sciolto e sdruscito. a) Attestacioni (maggio 1577-marzo 1578). b) Pignore stabilium (17/3, 1577-15/3, 1579). c) Pignore mobilium (31/3, 1578-27/3, 1579). d) Pignore mobilium 2.us (24 maržo 1577-20/4, 1578). e) Straor-dinario (maggio 1577-24/3, 1579). LXXXV1. — 1577-1579. Fascicolo unico. Actorum p.s ser Fabricij de Santis (24/3, 1577-4/9, 1579). LXXXVII. — 1577-1579. Volume lacero. Instrumentorum I.us et II.us (6/7, 1577-18/3, 1579). LXXXVIII. — 1578-1579. Fascicolo lacero ai margini. Varia (1578— 1579). LXXXIX. — 1579-1582. Volume sciolto. a) Terminorum secundus, Tertius, Quartus, Quintus, Sextus (luglio 1579-15/5, 1581). b) Instrumentorum liber Primus, secundus, Tertius (11/4, 1579-20/3, 1582). c) Instrumentorum ad Publ. Incantum (14/12, 1579-31/10, 1582). cl) Extraordinariorum Liber secundus (10/8, 1580-20/4, 1582). e) Extraordinariorum liber P.s (12/4, 1579-10/8, 1580). /') Instrumentorum quartus. g) Pignorum mobilium P.s (24/5, 1579-1/2, 1581). h) Äctorum sp.ls d. Drasi Drasio (1580-1581), s. Fabricij de Santis (1579-1581), sp. d.ni Pauli Zubranich (1579-1580). *1 Pignorum stabilium (13/9, 1579-15/2, 1581). I) Attestacionum (12/5, 1579-26/1, 1581). m) Processi civili. XC. — 1581. Fascicolo unico, lacero al margine superiore. Civil (1581 sotto Zuanne Minio C.o e Cap.o). XCI. — 1581-1583. Volume conservato bene, a) Extraordinariorum über l.us (17/12, 1581-5/11, 1582). a) Extraordinariorum Liber Tertius (8/11, 1582-23/5, 1583). c) Instrumentorum Primus (14/4, 1581-3/9, 1582) d) Instrumentorum liber secundus sub regimine Cl.mi d.ni Nicolai Bragadeno digni Comitis et Cap.i Chersi et Ausseri (16/11, 1581-3/2, 1582). II fascicolo ha fine col detto: Ubi mulieres ibi mala sunt ora. e) Instrumentorum liber Tertius (20/9, 1582-8/5, 1583). f) Instrumentorum ad Publicum Incantum Liber primus (6/1, 1582-7/5, 1583). g) Attestationum l.us (25/6, 1581-2 giugno 1583). h) Attestationuni secundus (29/12, 1582-12/15, 1583). i) Pignorum mobilium Primus (5/6, 1581-19/5, 1582). I) Stabilium über Primus (10/9, 1581-25/4, 1583). m) Actorum sp.lis d.ni Stephani de Petris q. sp. d. Donati (7-27/8, 1582). n) Actorum heredum q. s. Fabritij de Santis (23/8, 1581-3/8, 1582). o) Actorum Iacobi Lechich (I e II). p) Sindicatus Lussini anno d.ni 1581 die 27 augusti Tempere sp.lis D.ni Franc. Drasio hon. lud. (26/8, 1581-25/5, 1582). q) Sindicatus villae magnae Lussini tempore sp.lis Cristophori Schia hon. lud. (12/8-2/9, 1582). r) Acta diversörum in fine reggiminis Cl.mi D. Hie. Bragadeno Dig.mi Comitis et Cap.i Chersi et Aüsseri (2/4, 1583). s) Cri-minalium liber primus (10/10, 1581-15/12, 1581). t) Crimina-lium liber secundus (13/10, 1581—6/3, 1583). XCII. — 1582. Fascicolo unico, sciolto e lacero. Extraordinar. (5/1, 1582-maggio 1582) *). Era conte il Bragadin. XCIII. — 1582. Fascicolo' unico, lacero agli angoli e guasto assai. Terminorum liber quartus (2/5-23/7, 1582) 2). XCIV. — 1583-1587. Volume malandato; vi mancano alcuni fasci-coli. a) Praeceptorum et Terminorum liber III, IV, V (15/4, 1584-15/5, 1585). b) Extraordinariorum P.s (2/6, 1583-luglio ‘) E il fascicolo che manca al volume XCI. 2) v. N. XCII. 1584). c) Extraordinariorum secundus (14/6, 1584-12/5, 1585). d) Instrumentorum primus (7/7, 1583-11/7, 1584), e) Instru-mentorum secundus (10/7, 1584-30/10, 1585). f) Instrumentorum tertius (12... 1584-5/1, 1585). g) Instrument. Testament. Com-promiss. (12/1, 1585-26/8, 1587). h) Empliones ad Pub. Incan-tum Bonorum stabilium (28/7, 1583-6/4, 1585). i) Pignorum mobilium (4/6, 1583-10/12, 1584). I) Pignorum mobilium Liber 2.us (16/12, 1584-6/4, 1585). m) Pignorum stabilium (27/6, 1583-22/8, 1584). n) Extimationum damnorum dator. (22/6, 1583-9/5, 1585). o) Attestationum P.s (4/6, 1583-10/5, 1585). p) Ac-torum Mag.ci d. Collane Drasio (1583), d.ni D. Stephani de Petris (1583), sp.lis d. Georgi de Sanctis (1583). q) Processi varii. r) Sindicaius Villae magnae Lussini Tempore sp.lis ac M.ci d.ni Francisci Drasio hon.is judicis, et sui locho venit M.cus d. Collane' eius pater (21/8-15/11, 1583). s) Sindicatus villae magnae Lussini tempore sp.lis d. Crislophori Schia hon. judicis et sui loco venit P. Cristophorus de Petrisso (5/2, 1584-18/2, 1585). t) Sindicatus Lussini tempore sp.lis d.ni Cristophori de Petris hon. jud. et loco sui venit sp. Iacobus Drasa (18/11, 1584-20/11, 1584). u) Sindicatus Villae magnae Lussini tempore Mag.ci d. Collane Drasii et loco suo venit sp.lis d. Iacobus Drasa (12-22/8* 1584). v) Sindicatus Lussini tempore sp.lis d.ni Giacobi Drasa Jud. hon. (17/2-11/3, 1585). x) Sindicatus villae magnae Lussini tempore sp.lis d.ni Iohannis Drasio jud. hon. sub anno MDXXXV die V. madij. y) Alti diversi (note di a-gnelli, biade . . .). XCV. — 1584-1587. Volume conservato abbastanza bene; vi man-cano alcuni fogli. a) Alti varii. b) Terminorum. primus, Secundus, Tertius, Quartus (luglio 1584-7/7, 1586). c) Extraor-dinariorum P.s, Secundus, Tertius (19/5, 1585-8/7, 1586). d) Instrumentorum Primus, Secundus, Tertius sub regimine Cl.mi D. Iohannis Marcelli (19/5, 1585-23/10, 1586). e) Instrumentorum ad Publ. Incanlum (giugno 1586). f) Pignorum mobilium P.s et secundus (9/5, 1584-luglio 1586). g) Pignorum stabilium (luglio 1585-20/7, 1586). li) Extimationum Damnorum (9/6, 1584-6/6, 1586). i) Attestationum (10/5, 1585-6/6, 1586). I) Sindicatus Lussini. m) Actorum M. D. Collanae Drasio et aliorum (1585). n) Processi, o) Actorum Mag.ci D.ni Collani Drasio (1586-1587). XCVI. — 1585. Due fascicoli logori, nella maggior parte illegibili. At ti diversi (1585) ’). XCVII. — 1586. Fascicolo unico, bene conservato. Civil de 1586 2). XCVIII. — 1586-1587. Volume piuttosto malconcio. a) Processi degli anni 1586-87. b) Processi e Querele 3). XCIX. — 1586-1588. Volume in buone condizioni, ma mancante di alcuni fogli. a) Actorum Marci Zaceoich (1586-1587), Iacobi •) v. N. precedente. J) v. N. precedente. 3) v. N. XCV, XCVI e XCVII. Lelich (1586). b) Processi varii (Francesco Drasa, Baldissera Grabbia, Clemente Vardabasso. Stefano de Petris fu Donado). C. — 1586-1588. Volume conservato abbastanza bene. a) Praecep-torum Primus, Secundus, Tertius (luglio 1586-6/7, 1588). b) Terminorum Primus, Secundus, tertius, quartus, quintus sub regimine Cl.mi D. Sebastiani Quirini Co. Cap.i (luglio 1586-7/7, 1588). c) Extraordinariorum Primus, Secundus, Tertius (11/7. 1586-5/8, 1588). d) Instrumentorum Primus, Secundus, Tertius (12/7, 1586-luglio 1588). e) Instrumentorum ad Publ. Incantum (agosto 1586-5/7, 1588). /') Exislimationum damnorum (12/7, 1586-3/7, 1588). g) Pignorum mobilium et slabilium (luglio 1586-4/7, 1588). h) AUeslalionum el Bulletarum (26/8, 1586— 8/5, 1588). CI. — 1587. Fascicolo unico. Processo contro Antonio Possibilich e C.o (1587). CII. — 1588-1590. Volume conservato manco peggio. a) Praeceptorum liber II sub regemine Cl.mi d.ni Francisci Bollani C.i Cap.i (24/7, 1589-12/6, 1590). b) Praeceptorum Liber tertius (1590). c) Terminorum Liber I, II. III, IV, V, VI, VII, VIII, IX, X (luglio 1588-23/7, 1590). d) Instrumentorum L. P.s (10/7, 1588-26/2, 1589). e) Instrumentorum II, III, IV (28/2, 1589—20/4, 1590). /’) Instrumentorum ad Publ. Incantum (8/11, lSSS^^, 1590). g) Aclorum del Sp. s. Sleffano de Petris (1588), Giacomo Lechich (1588-1590), del M. d. Collane Drasio sopra-comito (1588-1590). h) Sindicutus Lussini. i) AUeslalionum liber P.s et S.s. I) Extimalionum damnorum (17/7, 1588-22/7, 1590). m) Pignorum mobilium et stabilium Liber I et II. n) Processi et condanne. CII1. — 1590-1591. Fascicolo unico. Instrumentorum (1590-1591). CIV. — 1590-1592. Volume malconcio. Extraordinariorum I.us-IV.us (1590-1592, 4 fascicoli). CV. — 1590-1592. Volume in tre fascicoli. a) Alli diversi (1590-1592). b) Extimalionum damnorum Liber P.s et unicus (1590). CVI. — 1592. Volume lacero; le sole ultime pagine sono intatle e non si puö capire di ehe tratti; vi si legge 1’ anno 1592. CVII. — 1592-1594. Volume sciolto, ma abbastanza bene conservato. d) Proclami e Mandati (1593). b) Praeceptorum Primus (13/10, 1592-21/1, 1593). c) Praeceptorum secundus (29/4, 1593-2/9, 1594). d) Terminorum Primus (12/!», 1592-27/10, 1592). e) Terminorum secundus (27/11, 1592-12/2, 1593). /’) Terminorum Tertius (15/2, 1593-22/8, 1593). g) Ter. Quartus (13/8, 1593-4/2, 1594). h) Terminorum Quintus (7/2, 1594-19/8, 1594). i) Extraordinariorum Primus (2/10, 1592-23/7, 1593). I) Extraordinariorum secundus sub Bart.o Minio (23/7, 1593-18/4, 1594). m) Extr. Tertius (18/4, 1594-23/7, 1594). n) Instrumentorum Primus (23/8, 1592-2/5, 1594). o) Instrumentorum secundus (3/6, 1593-7/3, 1594). p) Instr. Tertius (7/3, 1594-29/8, 1594). q) Instrumentorum P.s ad Pub. Incantum (17/2, 1593-30/8, 1594). r) Damnorum Datorum seu Extimationum P.s (30/8, 1592-22/2, 1593). s) Sindicatus Lussini Iudice Mag.co D. Franc.o Drasio (17/10, 1593-18/1, 1594). t) Actorum Deputatorum Populi (1594), spect. domini Franc.i Drasio (1593), Aurelij Ca-mulij (1592), D. Francischini Schia (1593), Iacobi Lechich (1592), Michaeli Moscardini et suorum Heredum (1592), del Rev.do Cap.lo (1593), Mag. Com.talis Chersi (1593), d.ni Stephani de Petris come Proc. delli R.di Padri di s. Franc.o (1592), Antonij Sidrovich (1592). u) 12 processi contro Matteo Ragusin. v) Diversi processi et Compromessi. x) Criminalium (7/9, 1592-febbraio 1594) '). • CVIII. — 1597-1598. Yolume conservato manco male, pero alcuni fascicoli sono lacerati per meta e sono senza titolo. a) Termi-norum I, II, III, IV, V (1597-1598). b) Pignorum mobilium et slabilium (1597-1598). c) Instrumentorum Primus secundus, Tertius (1597-1598'. d) Processi. CIX. — 1598-1600. Volume assai malconcio. a) Qualtro fascicoli nella maggior parte illegibili. b) Extraordinariorum secundus (25/6, 1599-20/11). c) Extraordinariorum tertius (4/12, 1599-13/2, 1600). d) Pignorum mobilium et stabilium Liber P.s (4/10, 1598-20/2, 1600). e) Instrumentorum Liber Primus (dec. 1598-4/2, 1600). /’) Instrumentorum Liber secundus (dec. 1600). g) Alleslationum Liber (5/9, 1598-16/1, 1600). h) Sindicato p.mo sotto il M. s. Francesco Drasa giudice (1599 . i) Sindicato di Lossin sotto il M. Zuane Drasa in loco del s. Franc.o Drasa giudice del 1600. i) Sindicatus Lossini tem. D. Franchisci Schia giud. del 1600. m) Diversarum salis et aliarum rerum. n) Processi. CX. — 1600-1602. Volume molto grosso, sciolto e sdruscito ai mar-gini. a) Terminorum et Civilium Liber primus et secundus (1/3, 1600-16/7, 1601). b) Liber tertius Civilium et Terminorum (18/7, 1601-1/2, 1602). La prima pagina porta le seguenti sentenze : 1 Omnia si perdas, famarn servare memento, Qua sola admissa postea nullus eris. 2 Virtus etiam ignobilem nobilitat. 3 Si cor non orat, invanmi lingua laborat. 4 Quidquid agis, prudenter age et respice finem. 5 Maledictus homo qui se confidit in hominem. 6 Numquam vidi iustum derelictum Neque semen eius querere panem. 7 Audi, vide et tace, se vuoi viver in pace. 8 Adulatorum pessimum genus et ehi non sa adular non sa Regnar. 9 Clamitat ad celum vox sanguinum et Sodomorum, Vox oppressorum: mercesque retenta laborum. c) Extraordinariorum Primus sub regimine Cl.mi d.ni Andreae Dolfin dig.mi Co. et capitani Chersi et Auseri (28/2, 1600-1/7, 1601). Anche questo fascicolo e zeppo di sentenze, fra cui la seguente: Non vidi virtuoso mai perire, Ma ben repulso da contraria barca Chi ha virtü alfin comincia salire. d) Instrumentorum Liber Primus (12/3, 1600-28/11, 1600). Rustica progenies nescit habere modum Quia rusticus semper trahitur ad sua rura. e) Sindicalus Losigni Primus (28/8-29/9, 1600). „ A labijs impiis et a üngua dolosa libera me, Domine“, f) Sindicatus Lossigni secundus (19/1-5/2, 1601). »Ogni simile apetisce al suo simile“. g) Sindicatus tertius Lossigni (28/10-30/10, 1601). „Bona arbor bonos fructus affert, mala arbor malos fructus affert“. h) Sindicatus quartus tempore sp. d.ui Francisci Drasa q. d. Iacobi (4/2-5/2, 1602) „Omnia tempus habent“. i) Liber Primus Atte-stationum Diversarum et aliarum rerum Civilium (30/4, 1600-25/2, 1602) „Rusticus inflatus quantus ipse rogatur“. I) Liber Primus Damnorum datoruni (12/3, 1600-3/3, 1602) „E qual e di pazzia segno piii espresso, Che per cercar altrui perder se stesso?“ m) Liber quartus Civilium (8/2-27/2, 1602). n) Liber Primus Pignorum slabilium (27/2, 1600-25/2, 1602) „Nec semper violae nec semper lilia florent — Et cadit amissa spina relecta rosa“, o) Primus Liber Pignorum mobilium (16/4, 1600-7/3, 1602). p) Liber primus Instrumentorum ad Publicum in-cantum (i. i. e poi: ad ministrante Cancellariam Ausseri lohanne Iadrulco; (17/3, 1600-25/2, 1601). Ecco un distico d’Ovidio: Fac etiam timeas et quae tibi leta videntur Dum loqueris fieri tristia posse putas. q) Extraordinariorum secundus (22/7, 1601-3/3, 1602) „De una fetida erba nasce el giglio“. r) Actorum civilium Mag.ci D. Franc.ci Drasio et Colani supracomitis triremis, Processo for-mato ad istanza delli sig.ri alla Sanitä (7/3, 1600-21/11, 1601). s) Due fascicoli processi, prove di fortuna, naufragio. t) Instrumentorum über secundus (v. lett. p; 24/2, 1601-22/3, 1602) „Nullum malum impunitum — Nullum bonum irremuneratum“. u) Molti fascicoli di processi criminali. CXI. — 1602-1603. Volume sciolto e sdruscito. a) Civilium Primus (aprile 1602-luglio 1602). b) Civilium Liber 2.us (10 luglio 1602-26/1, 1603). c) Civilium et Terminorum Liber tertius (8/11, 1602-2/5, 1603). d) Civilium et Terminorum Liber Quartus (5/5-25/7, 1603). e) I amnorwn datorum Liber primus (7/3, 1602-. 8/6, 1603). „Nemo bonus nisi solus Deus; frater est vir bonus dicendi peritus; Omnis homo habet . . . , tu qui legis pone nasum. Pictor et non Scriptor Marinus nomine, Surbius cognomine Patria Traurensis haec nonis Maij anno in Christo nato 1603“. /’) Instrumentorum Liber Primus (7/3, 1602-12/1, 1603). g) Instrumentorum Liber secundus. Exercitante canc. Marino Surbi. Sub regimine Cl.mi D.ni Jo.nis Minotto (17/1-1/7, 1603). h) Liber Primus Instr. ad Publicum Incantum (4/12, 1602-13/7, 1603). i) Pignorum mobilium über Primus (14/5, 1602-15/6, 1603). I) Sindicatus Lussini primus (18/8, 1602-28/1, 1603). m) Aclorum Mag.ci Sig.ri Fretti Drasii (7/3, 1602-16/3, 1603). n) Actorum D. Aurelii Carulio (8/4, 1602-1/8, 1602). 6) Processo formato sopra il batello nauffragato dalla parte del Monte di Ossero patron Simon Romagnolich da Lossingrande ut intus (21/11, 1602). p) Amminislrazione delle mandrie della Comunitä (21/4, 1602-4/2, 1603). q) Processi criminali Libro Primo (18 processi). r) Processi criminali libro secondo (son 16 processi). CXII. — 1603-1605. Volume sdruscito e senza le solite tavole ehe tengono chiusi i fascicoli. d) Civilium Liber Primus, b) Civi-lium liber secundus (17/1, 1603—5/11, 1604). -c) Civilium liber tertius (17/11, 1604-19/4, 1605). d) Damnorum datorum del Cl.mo Marin Barbaro (agosto 1603-17/4, 1605). e) Pignorum mobilium el slabilium (6/7, 1603-28/12, 1604). /') Pignorum liber secundus (20/1, 1605-16/4 eiusdem). g) Extraordinario-Liber primus (4/7, 1603-29/12, 1604). h) Extraordinariorum Liber 2.us (29/12, 1603-9/8, 1604). i) Instrumentorurn liber tertius (8;8, 1604-1/8, 1605). I) Instrumentorurn ad Publicum incantum (1/8, 1604-26/3, 1605). m) Buletarum Primus sub regimine Cl.mi I). Marin Barbaro . . . (20/1. 1603-19/1, 1604). n) Sindicato di Lussino (15/8, 1603-18/6, 1604). o) Processi. CXIII. — 1604-1607. Volume come 1’antecedente. a) Processi (20/5, 1605-11/12, 1605). b) Mobilium et slabilium Liber Primus (2/3, 1604-3/12, 1606). c) Damnorum datorum Liber p.s sub regimine Mag.ci d. Marci Bembo C. Cap.i Chersi et Ausseri (18/4, 1605-13/12, 1606). d) Extraordinariorum Liber p.s (giugno 1605-9/8. 1606). e) Instrumentorurn liber p.s (24/4, 1605 maržo 1607). f) Due fascicoli di Alti diversi. CXIV. — 1607-1608. Volume in condizioni peggiori di ogni altro; evidentemente mancano parecchi fascicoli. a) Diversorum (25/9-11/11, 1607; gli atti portano or la firma del conte Giacomo Badoer, or quella del Coppo). b) Praeceptorum primus (10/1 -14/11, 1607). c) Civilium secundus (6/2, 1608-21/10 eiusdem). d) Instrumentorurn primus (14/1, 1607-21/10, 1608. Nel mezzo del fascicolo c’e un albero genealogico della famiglia Drasa, non pero completo). e) Instrumentorurn secundus (12/9, 1607-17/9, 1608). /’) Pignorum Liber primus (25/1, 1607-24/9, 1608). g) Extraordinariorum secundus (12/4, 1608-18/9, 1608). h) Extraordinariorum Primus (4/1, 1607.... la data e illegibile) '). CXV. — 1608-1610. Volume sciolto e assai malandato. a) Atti diversi (1608-1609). b) Civilium Liber Primus (5/11, 1608-27/7, 1609). c) Civilium liber secundus (7/7, 1609-20/8, 1610). d) Extraordinariorum primus (30/10, 1608-29/11, 1609). e) Extraordinarius 2.us (4/10, 1609-6/10, 1610). f) Pignorum stabi-lium et mobilium (20/9, 1608-6/12, 1609). g) Datiorum datorum Liber primus (28/10, 1608-17/4, 1610). h) Instrumentorurn liber ’) 1607-1609 Sindicato della Villa di Lussino. Primo (1/2, 1607-8/2, 1609), • fascicolo sciolto, da allegarsi al Vol. CXIV. primus (2/10, 1608-4/7, 1610). t) Instrumentorum liber 2.dus (12/7, 1609-19/6, 1610). I) Instrumentorum liber 3.us (13/4-28/8, 1610). m) Instrumentorum ad Publ. incantum (19/1, 1609-13/8, 1610). CXYI. — 1609. Diversi Atti fatti per l' Ill.mo S. Conte et Cap.o fatti quando fü a Oss.ro li 2 Giug.o 1609 ut intus. CXVII. — 1609. Volume bene conservato. Processi (21/2-5/5, 1609). CXVIII. — 1609-1610. Atti; si riferiscono ad Antonio Groppo. Ad instantiam d. Ant.o Groppo spicier (23/6, 1609-17/6, 1610). CXIX. — 1610-1614. Volume sciolto, conservato poco bene. a) Civilium primus (maggio-ottobre 1610). b) Civilium secundus (11/10, 1611-27/1, 1612). c) Civilium tertius (30/1, 1612-4/7 e.). d) Civilium quartus (6/7-agosto 1612). e) Extruordinariorum Primus (27/3, 1611-2/6, 1612). f) Extraordinariorum secundus (2/6, 1612-14/9 e.), g) Pignorum Mobilium et stabilium (11/4, 1611-30/9, 1612). h) Damnorum datorum Primus (20/3, 1611-30/9, 1612). i) Instrumentorum Liber primus (16/4, 1611-9/3, 1612). I) Instrumentorum liber secundus (26/2, 1612-11/4, 1614). m) Processi criminali spediti (29/10, 1610-24/5, 1611). n) Processi. CXX. — 1612-1613. Damnorum datorum (9/10, 1612-7/7, 1613)’). CXXI. — 1.614. Estraordinario (agosto - ottobre 1614; era conte Luigi Minio). CXXII2). — 1615-1616. Volume piuttosto malconcio. a) Civilium Liber II.us (1615). ö)'Civilium liber III.us (1615). c) Civilium et Terminorum Quartus (1615-1616). d) Civilium et Termino-rum Quintus (1616). e) Actorum del s. Colane de Petris (1615), Bortolo Pastoso (1615), Antonio Lucich (1615), Mons. Pre Ant.o Glubini Archidiacono (1615), Cap.io Franc.o Drasio (1616). /) Instrumentorum Primus (gennaio-29/10, 1615). g) Instrumentorum liber secundus (16/10, 1615-aprile 1616). h) Instrumentorum liber Tertius (9/7, 1616-23/10, 1616). i) Instrumentorum liber quartus (agosto-novembre 1616). I) Extraordinariorum Primus (20/1, 1615-febbraio 1616). m) Extraordinariorum secundus (1616). n) Pignorum Liber Primus (8/1, 1615-7/4, 1616). o) Pignorum mobilium et stabilium secundus (1/5-30/9, 1616). p) Damnorum Primus (5/1, 1615-18/4, 1616). q) Damnorum liber secundus (20/10, 1615-9/10, 1616). r) Liber Attestationum (4/5, 1615-1/8, 1616). s) Arengado (20/6, 1615-maggio 1616). t) Diversi inventarij. u) Inventarij delli Danni fatti dalli TJsco-chi nelle ville di Lossin grando e Piciolo (26/12, 1615). v) Sindicato Primo de Lossino Grande et Piccolo fatto dal spett. sig. Cap.io Franc.o Drasio Giudice nel giugno del 1615. z) Sindicatus Lossini secundus sub D.no Bartliole Drasa Giud.e addi 11 ottobre 1615. x) Sindicatus tertius sub d.no Collane Petris Iud. nel febbraio 1616. y) Sindicato delle Ville di Lossin graude e piccolo 4.0 sotto 1’ 111. sig. Collane Petris giudice nel 6 novembre 1616. z) Processi varii. CXXIII. — 1615-1619. Volume conservato poco bene, a) 18 fasci-coletti di processi (1615-1617). b) Sindicato nel tempo del spt. D. Antonio Schia (31/1, 1615-25/2, 1618). c) Sindicato nel tempo del spt. s. Collane Petris (14/10, 1618-4/11 eiusdem). d) 4 fascicoli di processi e compromessi. e) Actorum del Rev. Garbini Archidiacono di Ossero Agente del Dig.mo Vescovo (9/9, 1617-3/2, 1618). f) Actorum dei sig.i Bortolo Pastoso (1617), Collane Petris (1617), Michiel Schia (1617), Cap.o Francesco Drasio (1617). g) Attestationum Liber Primus (9/12, 1616-9/12, 1618). h) Civilium et Terminorum Liber Primus (18/11, 1616-5/5, 1617). i) Civilium et Terminorum Liber secundus (8/5, 1617-28/7, eiusdem). I) Civilium et Terminorum Liber tertius (2/8, 1617-5/2, 1618). m) Civilium über quartus (7/2, 1618-22/9, 1618). n) Extraordinariorum Primus (25/11, 1616-4/10, 1617). o) Extraordinariorum secundus (5/10, 1617-23/9, 1618). p) Instrumentorum Primus (27/11, 1616-3/9, 1617). q) Instrumentorum Secundus (15/9, 1617-8/1, 1619). r) Instrumentorum ad Publicum Incanlum (9/6, 1617-4/1, 1619). s) Pigno-rum mobilium et stabilium Primus (18/11, 1616—21/10, 1618). CXXIY. — 1610-1621. Volume sciolto, lacero ai margini. a) Civilium et Terminorum primus (febbraio 1619-14/10, 1619). b) Civilium et Terminorum secundus (16/10, 1619-22/10, 1620). c) Instrumentorum primus (2/2, 1619-26/1, 1620). d). Instrumentorum secundus (26/1, 1620-5/1, 1621). e) Damnorum Liber primus (20/1, 1619-30/10, 1620)./) Extraordinariorum Primus (20/1, 1619—10/1, 1620). g) Extraordinariorum secundus (11/1, 1620—2/10, 1620). h) Liber Attestationum (15/4, 1619-30/10, 1620). i) Actorum deli'Ul. S. Cap.n Franc.o Drasio (17/2, 1619-16/10, 1620'. I) Actorum deU’111. Bortolo Pastoso (14/1, 1619-6/10, 1620). m) Processo composto tra Anl.o e Pino f.lli Sta-nicli da Una et Franc.o Marinzulich actor dali'altra (13/1-2/6, 1620). n) Sindicato Primo (2/2, 1619-2/8, 1620). CXXV. — 1620. Fascicolo tutto lacero ; non vi si puö rilevare che ben poco. Civil e Processi (1620). CXXVI. — 1620-1622. Volume legato bene e conservato a dovere. a) Literarum et Proclamationum Liber primus (febb. 1621— 2/4, 1622). b) Extraordinariorum Liber primus (20/1, 1620-10/7, 1622). c) Civilium et Terminorum Liber primus (8/1-17/12, 1621). d) Civilium et Terminorum Liber secundus (3/1-8/7, 1622). e) Instrumentorum Liber Primus et Secundus (27/10, 1620-19/6, 1622). f) Instrumentorum ad Publicum Incanlum (12/2, 1621-24/6, 1622). g) Pignorum mobilium el stabilium (23/12, 1620-10/7, 1622). h) Processi. CXXV1I. —v 1622-1624. Volume conservato bene, a) Processi (ab-bracciano quasi la metä del volume). b) Actorum de M. Bortolo Pastoso da Ossaro (1622), del Mg.co Collane Petris (1622), M. Nicol'o Ruota Spitiale (1622). c) Civil p.o in Ossero coram 111.mo (30/3, 1623-3/6, 1624). d) Sindicato di Lossin primo — giudice il s. Geronimo Drasa q. Francesco (30/11, 1622-18/1, 1623). e) Sindicato secondo fatto sotto il m. Geronimo Drasa giudice (6/10-9/10, 1623). f) Sindicato terzo fatto sotto il M. sig. Collane Petris giudice nel febbraio 1624. g) Pignorum mobilium et stabilium Primus (16/6, 1622-2/4, 1623). h) Pignorum mobilium et stabilium Liber secundus sub Regimine 111.mi D.ni Hyer.mi Lippomano (25/3, 1623-16/3, 1624). i) Pignorum mobilium et stabilium Liber tertius (i. i.; 22/8. 1623-7/7, 1624). I) Instru-menlorum Liber Primus (16/7, 1622-5/3, 1623). m) Instrumen-torum secundus (maržo 1623-12/9). n) Instrum. Liber tertius (7/9, 1623-2/3. 1624). o) Instr. Liber 4.us (2/3, 1624—7/7). p) Civilium et Terminorum Liber Primus (20/7-16/11, 1622). q) Civilium Liber secundus (11/11, 1622-16/5, 1623). r) Civilium Liber tertius (17/5-luglio 1623). s) Civilium Liber Quartus (28/6, 1623-18/1, 1624). t) Civilium — 1624. u) Extraordina-riorum liber Primus (luglio 1623-4/5, 1624). x) Extraordina-riorum Liber secundus (1623-1624). y) Damnorum datorum Liber (luglio 1623-luglio 1624). 2) Liber Attestationum. CXXV11I. — 1624-1626. Volume legato in tavola; abbastanza bene conservato. a) Pignorum mobilium et stabilium Primus (25/7, 1624-1/6, 1626). b) Attestacionum (22/7, 1624-28/7, 1626). c) Instrumentorum Liber Primus (3/7, 1624-30/9, 1625). d) In-strumentorum Liber secundus (29/9, 1623-27/1, 1625). e) Instru-mentorum Liber tertius (1/2, 1626-5/7). f) Instrumentorum ad Publicum Incantum (17/8, 1624-31/8, 1626). g) Civilium et Teslamentoruni primus (12/7, 1624-10/1, 1625). h) Civilium et Terminorum secundus (10/1, 1625-11/10). i) Civilium über tertius (12/10, 1625—19/7, 1626). I) Civil quarto sub regimine ill.mi d.ni Angeli Orio Com. et Cap.i Chersi et Ausseri (2/1-25/3, 1626). m) Actorum del sig. Colane Petris {22/7, 1624-3/4, 1626). n) Actorum del Cancellier Surbi (13/11. 1625-2/7, 1626). 0) Sindicato di Lossin nel tempo deli 1 sp.li sie. Zuanne Sforza et Gerolimo Drasa giudici (18/1-13/6, 1625). p) Proclamationum Primus (23/7, 1624-25/7, 1626). q) Actorum del N. D. Francesco Cupin (15/11, 1625-26/3, 1626). CXXIX. — 1626-1628. Volume conservato bene, a) Molti fascicoli di processi civili e compromessi (1626-1628). b) Sindicato di Lossin nel tempo delli sp. sig.ri Steffano Sforza et Bortolo Drasa giud.i (28/9, 1626-16/4, 1628). c) Instrumentorum Primus (28/9, 1626-6/10, 1628). d) Instrumentorum 2.dus (2/1-1/10, 1628). e) Instrumentorum Liber tercius (28/8-1/10, 1628). f) Instrumentorum ad Publicum incantum (1/11, 1626-2/10, 1628). g) Extraordinariorum Primus (18/9, 1626-12/7, 1628). h) Ex-traordinariorum secundus (17/11, 1627-25/6, 1628). i) Pignorum Primus (8/10, 1626-22/6, 1628). I) Damnorum datorum Primus (18/9, 1626-28/5, 1628). m) Attestationum (11/12, 1626-26/5, 1628). n) Civilium Terminorum (18/9, 1626-gennaio 1627). 0) Civilium Terminorum secundus (13/1, 1627-18/6, 1627). p) Ci- vilium Terminorum tercius (21/6, 1627-27/10). q) Civilium Terminorum Quartus — Ill.mo sig. Francesco Garzoni Co. Cap. (25/10, 1627-16/2, 1628). r) Civilium Actorum (!) Quintus (18/2, 1628-24/5). s) Civilium Terminorum Sextus (26/5-26/6, 1628). t) Proclamationum (20/9, 1626 11/7, 1628). CXXX. — 1628-1630. Volume come il precedente. a) Civilium et Terminorum Liber Primus, Secundus, Tertius, Quartus, Quintus (23/10, 1628-30/7, 1630). b) Allestationum (21/1, 1629-4/2, 1630). c) Exlraordinariorum Primus et secundus (4/10, 1628-4/8, 1630). d) Damnorum datorum Liber p.s (22/10, 1628-14/7, 1630). e) Inslrumentorum Primus, secundus (22/8, 1628-6/2, 1630). f) Instrumentorum ad Publicum Incantum (23/8, 1628— 16/7, 1630). g) Processi. CXXXI. — 1629-1633. Volume malconcio assai. a) Civilium Terminorum Liber P.s (1632). b) Civilium Terminorum liber 2.us (gennaio-giugno 1631). c) Civilium Terminorum Liber tertius (aprile 1631-settembre 1633). d) Civilium Terminorum liber quartus (novembre 1631-giugno 1632). e) Damnorum datorum Liber Primus (agosto 1630-17/3, 1633). f) Pignorum liber Primus (7/8, 1630-12/9, 1632). g) Extraordinariorum liber Primus (11/8, 1630-18/6, 1631). h) Extraordinariorum Liber secundus (24/6, 1631-1/8, 1632). i) Instrumentorum Primus (6/12, 1629-giugno 1631). CXXXII. — 1632-1634. Volume conservato abbastanza bene al prin-cipio; in fine ö sdruscito. a) Civilium et Terminorum L. l.us sub reg.me 111.mi D.ni Aloysij Lombardo Co. Cap. Chersi et Auss.i (15/10, 1632-aprile 1633). b) Civilium et Terminorum L. II.us (6/4, 1633-.). c) Civilium et Terminorum L. III.us (....-dicembre 1633). d) Civilium et Terminorum L. IV.us (feb-braio 1632-....). e) Civilium et.Terminorum L. V.us (22/5, 1634-7/8). f) Extraordinariorum Liber Primus (1/9, 1632-22/8, 1634). g) Pignorum Liber Primus (7/9, 1632-3/8, 1634). h) Damnorum Liber Primus (5/9, 1632-20/8, 1634). i) Instrumentorum Liber primus (settembre 1632—3/7, 1633). I) Instrumentorum Liber secundus (3/7, 1633-22/7, 1634). m) Instrumentorum Liber tertius (14/2, 1633-22/7, 1634). n) Sindicato di Lossin al judicado delli sp.li sig.ri Andrea Petris e Stefano Petris honorandi judici della mag.ca Com.a d’Ošsero (gennaio 1633-18/5, 1634). o) Actorum D.ni Nicolai Dragogna - de Petris q. d. Nicolai (1633-1634). p) Processi vari. CXXX1II. — 1634-1636. Volume conservato abbastanza bene. a) Proclamazioni (1635). b) Actorum del s. Antonio Calafanto (1635). c) Instrumentorum Liber tertius (15/6, 1636-agosto). d) Extraordinariorum L. Primus (2/9, 1634-8/11, 1635). e) Extraordinariorum L. secundus (13/6, 1636-15/8 eiusdem). f) Pignorum Liber P.s (3/8, 1634-10/8, 1636). g) Damnorum Liber Primus (10/9, 1634-5/8, 1636). h) Attestationum primus (12/11, 1634-21/5, 1636). i) Civilium et Terminorum P.us (2/10, 1634-22/6, 1635). I) Civilium et Terminorum Liber secundus (25/6, 1635-25/6, 1636). m) Civil et Terminorum liber Tertius (27/6, 1636-16/8). n) Sindicato di Lossin in giudicato delli sp.li ss.i Sleff.no Sforza e Nicolö Drasa giud.ci della Mag.ca Co.itä di Ossero sotto il felice regg.o deli’ 111.mo s. Gio. Franc.o da Molin Co. e Cap. (17/1, 1635-gennaio 1636). o) Processi. CXXXIV. — 1636-1637. Tre fascicoli Civilium et Terminorum (1636-1637). CXXXV. — 1636-1638. Volume sciolto e sdruscito. a) Instrumen-torum Liber I.us (8/7, 1637-5/2, 1638). b) Instrumentorum Liber secundus (6/10, 1637-3/7, 1638). c) Instrumentorum über .111.us (12/9, 1636-28/6, 1637). d) Pignorum mobilium et sta-bilium (18/9, 1636- 24/8, 1638). e) Instrumentorum ad publicum incanlum (6/4, 1636-settembre 1637). f) Damnorum Liber primus (agosto 1636-settembre eiusdem). CXXXVI. - 1638. Fascicolo unico. Civil (22/2-agosto 1638). CXXXVII. — 1638-1639. Fascicolo unico, assai malandato. Civilium et Terminorum (1638 e 1639). CXXXVIII. — 1638-1640. Volume assai lacero. a) Extraordinario-rum sub. 111.mo regimine D.gmi D.ni Franc.i Manolesso Co. et Cap.i (agosto 1639-agosto 164Ü). b) Pignorum (settembre 1638-novembre 1639). c) Pignorum (novembre 1639-23/8, 1640), d) Damnorum Liber P.s (1/8, 1638-20/8, 1640). e) Processi (1638-1640). CXXXIX. — 1639. Fascicolo lacero. Atti diversi (1639). CXL. — 1640-1642. Volume malandato; vi mancano parecchi fogli. a) Atlestalionum Primus (4/5, 1641-1/7, 1642). b) Pignorum primus (7/10, 1640-28/9, 1642). c) Damnorum primus (14/9, 1640-14/9, 1642). d) Eoctraordinariorum Primus (11/9, 1640-3/8, 1642). e) Instrumentorum Primus (10/9, 1640-23/10, 1642). f) Instrumentorum ad Publicum Incanlum (22/10, 1640-3/8, 1642). (j) Processi e Cause. CXLI. — 1640-1646. Volume in condizioni anclie peggiori dell’an-tecedente. d) Civilium I (1640). b) Civilium secundo (1640). c) Civilium tertio (30/10, 1640-agosto 1646). d) Instrumentorum primus (30/9, 1644-22/1, 1646). e) Instrumentorum secundus (19/1-11/10, 1646). fj Actorum fatti al tempo de Sp. Franco Schia giudice dell anno 1646'). CXLII. — 1642-1644. Volume piuttosto malconcio. a) Atti varii. b) Damnorum Datorum Primus (28/9, 1642-25/8, 1644). c) Civilium primus (1/10, 1642-30/1, 1643). d) Civilium secundus (13/2, 1643-20/7 eiusdem). e) Civilium tertius (24/7, 1643-28/2, 1644). f) Civil quartus (28/2, 1644-24/8 eiusdem). g) Attestationum primus (17/10, 1642—9/7, 1644). h) Pignorum primus (17/9, 1642-28/10, 1644). i) Sindicatus Lcsini factus a sp.lb. D.nis Stephano de Petris et Franc.o Gambaro (26/10, 1642-20/12). I) Sindicato di Lussin fatto al tempo del spl. sig.r Silvestro ’) Sotto il titolo c’ e 1’ arma degli Schia, ricea ed antica famiglia nobile di Ossero. Zambelli honorando Giud.ce il 17/1, 1643 *). m) Sindicato di Lossin fatto al tempo delli sp.li sig.ri Franc.o Gambaro et Stefjano Fericiolo honorandi giudici del di 16 Genn.o 1644. n) Liber Instrumentorum ad Publicum Incanlum (16/10, 1642-agosto 1644). o) Instrumentorum Liber Primus (24/9, 1642-4/9, 1644). p) Processi. CXLIII. — 1645. Fascicolo rotto, specie al lato destro. Civil del-1’ anno 1645. CXLIV. — 1647-1650. Volume conservato manco peggio. a) Processi (son 30 fascicoletti). b) Instrumentorum I-II-ill (dicembre 1648-giugno 1650). c) Liber Proclamationum (luglio 1647-7/12, 1648). d) Sindicato di Lossin Grando e Piccolo fatto dalli si. Andrea Petris e Francesco Gambaro Hon. Giud. e) Eslraordi-nario (1647-1648). CXLV. — 1650-1652. Volume come il precedente. a) Oioitium Primus (28/8, 1650-dicembre 1651). b) Instrumentorum Primus (24/8, 1650-10/1, 1652). c) Pignorum Primus (24/8, 1650-31/12, 1652). d) Extraordinariorum Primus (8/8, 1650-6/1, 1652). e) Proclamationum, (31/8, 1650-7/1, 1652). f) Liber ad Publicum Incantum (20/9, 1650-16/1, 1652). g) Nota delle Biace et Vini dati in Nota nella Cancellaria di Ossero nel 1650. h) Processi. CXLVI. — 1651-1658. Fascicolo unico; in buone condizioni. Libro d'Amministrazione (22/1, 1651-febbraio 1658). CXLVII. — 1652-1654. Fascicolo unico. Paghe (9 luglio 1652-3 luglio 1654). CXLVIII — 1652-1654. Volume sciolto, malconcio; vi mancan molte pagine. d) Instrumentorum secondo (27/3, 1653-28/12). b) Instrumentorum Primus (6/1, 1652-5/7, 1653). c) Extraordi-nario 2.do (15/1, 1653-16/12). d) Estraordinario I. (12/1, 1652-7/1, 1653). e) Pegnorurn Primo (8/2, 1652-26/11, 1653). f) Civile tertius (16/6, 1653-luglio). g) Civile straordinario ab intus et extra (24/7, 1652-1/6, 1653). h) Civile straordinario ab intus et extra 2.o (19/1-1/7, 1652). i) Damnorum Primus (3/3, 1652-21/12, 1653). I) Proclami e Mandati (5/1, 1652-27/7, 1653). m) Notla delle biave del 1652. n) Sindicato di Lossin grande e Piccolo fatto nella Villa di Lossin Grande alla presenza delli ss.ri Giudici di Ossero (2/2, 1652-20/3 eiusdem). o) Sindicato delli sp.li ss.i Santo Zambelli e Marco Gambaro Giud.i della Com.tä di Ossero fatto come di sopra (2/2-28/4, 1652). CLXL. — 1654-1655. Volume in grande disordine. a) Alti diversi (1654). b) Pnstrumenlorum ad Publicum incantum (maržo 1654-agosto 1655)'. c) Extraordinariorum primus (28/1, 1654-30/11, 1655). d) Pignorum Primus (20/1, 1654-28/11, 1655). e) Sindicato di Lossin grande e Piccolo del 1655. f) Sindicato di Lossin grande e Piccolo fatto dalli sp.li sg. Giacomo Fericiolo e Santo Zambelli Giudici (1/2, 1654-dicembre). ') V' e unito lo stemma Zambelli, famiglia venuta appunto in quel torno di tempo dal Veneto. CL. — 1655-1658. — Volume lacero; vi mancano parecchi fascicoli. a) Atti varii. b) Instrumentorum (14/12, 1655-16/3, 1658). c) Pignorum mobilium et stabilium. d) Instrumentorum ad Publicum incantum (febbraio 1656-settembre 1657). e) Sindicato dei Lossini fatto dalli sp. ss.i Sanlo Petris e Andrea Grabbia Giudici nel febbraio 1656. f) Processi. CLI. — 1657-1659. Volume conservato assai male. a) Atti diversi (3/6, 1658-29/9, 1659). b) Instrumentorum Primus (27/1, 1658-12/5). c) Instrumentorum secundus (3/2, 1658-23/12, 1659). d) Civiliter Primo (7/12, 1657-30/4, 1659). e) Damnorum (28/1, 1658-23/11, 1659). f) Civilium secundo (5/5, 1659-6/10). g) Sindicato fatto dal spett. Andrea Grabbia Giud.ce nelle Ville di Lossin grande e piccolo (2/2, 1658-4/12, 1659). h) Varii Processi. CLII. — 1660. Volume cui mancano la maggior parte dei fascicoli. Agli altri (e sono venti) manca 1'intestazione; sono poi cosi laceri e l’inchiostro e tanto dilavato, che non vi si capisce nulla. Era allora (1660) conte Claudio Avogadro. CLIII. — 1664. Fascicolo unico, bene conservato. Pignorum (1664; v. N.o CCCLXXIV). CLI V. — 1664. Fascicolo unico. Civil Primo sotto il felicis.o Reg.o delFIll.mo s. Zuane Minio Dig. Co. e Cap.o Cherso, Ossero (24/4-2/7, 1564). CLV. — 1664-1669. Volume sciolto, in condizioni manco peggio. a) Atti diversi (10/11, 1667-4/6, 1668). b) Libro Primo degli Instrumenti, Testamenti et Concession di beni Com.li sotto il Reg-gimento deli’111.mo S. Nicolö Bragadin Conte e Cap.o Dignis.mo di Cherso et Ossero (14/11, 1666-6/3, 1667). c) Libro Secondo degl’Instrom., Testam.ti et Concession di beni Com.li (i. i., 6/3, 1667-9/6, 1667). d) Libro Terzo degli Instrom., Testam.ti et Concession di beni Comunali (i. i., 31/10-19/12, 1667). e) Civil Primo (i. i., 23/11, 1667-28/1, 1668). f) Civil secondo 1665. Qui principiano gl'Atti cosi Civili, come Criminali seguiti sotto il reg.to deli’lil.mo s. Zuane Minio Conte et Cap.o di Cherso et Ossero (11/8, 1665-12/6, 1667) g) Instrumentorum secundus (17/2, 1665-24/2, 1666). h) Instrumentorum tertius (Zuane Minio; 27/4, 1664-25/6, 1665). i) Libro Canse Civili (6/11, 1664-8/6, 1665). I) Atti diversi (5/11, 1664-27/1, 1668). m) Libro d’Instrumenti e Testamenti primo (Giov. Minio; 12/8, 1663-3/6, 1665) 2). n) Instrumenti e Testamenti Libro primo seguiti sotto il reg.o deirill.mo s. Lio Bembo ('o. et Cap.nio. Qui principiano gli atti tutti s\ civili, come criminali, ehe sono seguiti sotto il Reg.to (i. i.. 12/8, 1668-2/10). o) Libro d’ Instrumenti 2.do (i. i., 13/3-2/6, 1669). p) Pegnore (6/1-17/8, 1669). q) Pignorum (12/8, 1668-30/12, 1669). r) Civil primo (21/8, 1668-8/12, 1669). s) Civil secondo (i. i., 17/11, 1668-8/2, 1669). t) Estraordinario primo (i. i., 12/8, 1668-27/10, 1669;. m) Estraordinario 2.do (i. i., Carlo Maderni Canc.e di Ossero 28/10, 1668-28/2, 1669). v) Atti diversi (7/10, 1668-13/6, 1669). CLVI. — 1670-1672. Volume sciolto e assai sdruscito. a) Processi, b) lnstrumentorum Primus et Testamentorum sotto il reg.to del-1’ 111.mo s. Francesco Bragadeno dignissimo Co. et Cap.o di Cherso et Ossero e loro giurisdizioni (luglio-20/12, 1670) ‘). c) Instru-mentorum secundus et tertius (20/1, 1670-5/3, 1672). d) Libro , dei Pegni (febbraio 1670-6/3, 1673). e) Civil primo, secondo e terzo 2). CLYII. — 1672-1674. Due fascicoli, logori. Estraordinario Primo sotto il Reg.o deli’111.mo sig. Paolo Boldulmier Co. Cap.o (16/4, 1672-26/4, 1674). CLVIII. — 1673-1674. Fascicolo unico, lacero e malandato. Civile (8/1, 1673-14/4, 1674). (La prima pagina ha una scritta in glagolito). CLIX. — 1674-1675. Fascicolo unico. Processctti civili spediti dal 4/3, 1674-23/6, 1675. CLX. — 1674-1677. Fascicolo unico. Proclami sotto 1’ illustrissimo sig.r Zuane Zorzi Co. e Cap.o di Cherso et Ossero (6/5, 1674-7/7, 1677) 3). CLXI. — 1675. Fascicolo unico. Contratti deli’an n o 1675 4). CLXI1. — 1675-1676. Fascicolo unico, molto malconcio. Sindicalo di Lussingrando e piccolo (9/5, 1675-15/8, 1676). CLXI1I. — 1675-1676. Fascicolo unico. Attestationum (gennaio 1675-18/9, 1676). CLXIY. — 1676. Fascicolo unico. lnstrumentorum, (1676). CLXV. — 1676. Fascicolo unico. Civilium (1676). CLXVI. — 1676-1678. Due fascicoli, logori ai margini. Pignore (26/9, 1676-17/4, 1678). CLXYII. — 1676-1681. Fascicolo unico. lnstrumentorum (1676-1681). CLXV1I1. — 1678-1680. Fascicolo unico. Civil Libro Primo sotto il felicis.o reg.o deli’ 111.mo sig. Zorzi Manolesso Co. et Cap.o di Cherso ed Ossero e giurisdizioni (maggio 1678-9/8, 1680). CLXIX. — 1678-1680. Fascicolo unico, lacero. lnstrumentorum (26/4, 1678-25/3, 1680). CLXX. — 1678-1685. Fascicolo unico, lacero. Libro d’ Instromenti et Testamenti deli’ 111.mo sig. Zorzi Manolesso C. et Cap.o (8/4, 1678-1/6, 1685). CLXXI. — 1679-1680. Fascicolo unico, ridotto a metä, stracciato. lnstrumentorum (23/8, 1679-8/3, 1080). CLXXII. — 1679. Fascicolo unico. Atti varii (1679). CLXXIII. — 1680-1681. Fascicolo unico. Contratti (1680-1681). CLXXIV. — 1680-1681. Fascicolo unico, male conservato. Proclami (11/4, 1680-11/5, 1681). ') v. N. CLV. Gli ultimi decreti son del Conte Marin da Riva. 3) v. N. CCXIX. J) v. N. CCL1I. CLXXY. — 1680-1681. Fascicolo unico, assai sdruscito. Processi (aprile 1680-10/11, 1681). CLXXVI. — 1680-1682. Fascicolo unico, conservato manco peggio. Civil (8/5, 1680-28/2, 1682). CLXXVII. — 1680-1687. Fascicolo unico, in condizioni abbastanza buone. Livellarium (14/7, 1680-8/9, 1687). CLXXVIII. - - 1680-1689. Fascicolo unico; mancano parecchie pa-gine. Amministrazione (22/7, 1680-14/6, 1689). CLXX1X. — 1681. Fascicolo unico. Libro secondo di Instrumenti sotto 1’ill.mo sig. Agostino Malipiero Co. Cap.o (1681). CLXXX. — 1681-1682. Fascicolo unico. Instrumentorum ad Publicum Incantum sotto il N. H. Alvise Basadonna Co. et Cap.o di Chersq et Ossero (1681-1682). CLXXX1. — 1681-1684. Fascicolo unico. Processi (1681-1684). CLXXXII. — 1683. Tre fascicoli assai malconci. Atti divcrsi del 1683. CLXXXI1I. — 1683. Tre fascicoli. Atti diversi del 1863. CLXXXIV. — 1684. Fascicolo unico. Extraordinario Primo sotto il Regimento deli' 111.mo sig.r Agostino Bolani Co. et Cap.o di Cherso et Ossero (1684). CLXXXY. — 1684-1685. Fascicolo unico conservato abbastanza bene. Proclami e Concessioni (23/4, 1684-6/12, 1685). CLXXXYI. — 1684-1686. Fascicolo unico. Proclami dell’Ill.mo s. Agostin Bollani Co. Cap.o di Cherso et Ossero et sua giurisdi-cione (11/5, 1684-29/1, 1686) *)• CLXXXVII. — 1684-1686. Fascicolo unico. Civil sotto il Reg.to dell’Ill.mo sig. Agostin Bollani Co. et Cap.o .... (21/4, 1684— 16/4, 1686). CLXXXVIII. — 1684-1689. Fascicolo unico. Incarichi per pagamenti (1684-1689). CLXXXIX. — 1685. Fascicolo unico. Pegnore (1685). CXC. — 1685-1686. Fascicolo unico. Civil (1685- 1686). CXCI. — 1686. Instrumentorum ad Publicum Incantum Liber (1686). Son 27 protocolli d’incanto, tenuti nell’ anno 1686. Ce ne son perö alcuni anche del 1684-1685. CXCII. — 1686. Libro secondo sotto il regime dell’ Illustr. sig. Agostin Baldini C.o Cap.o. Contiene contratti, affittanze (4/1, 1686-17/7, 1686). CXCIII. — 1686-1687. Fascicolo unico. Extraordinario Primo (ot-tobre 1686-11/9, 1687). CXCIY. — 1686-1689. Tre fascicoli, staccati, sdrusciti e assai malconci. Amministrazione 1686-1689. ') Gli serve di copertina un «Avviso pubblico» delli Eccellentissimi et II-lustrissimi.Signori Regolatori de Dacii del 18 febbra.ro 1682 in materia di carte da gioco. E stampato_a Venezia da Gio. Pietro Spinelli Starapator Dueale. CXCV. — 1687. Fascicolo unico. Secondo Civil sotto il liegimento del N. H. s. Marc’Antonio Trevisin Co. Cap.o (1687) '). CXCYI. 1687. Fascicolo unico. Libro de Instrumenti al I'ublico Incanto (1687). CXCV1I. — 1687-1688. Fascicolo unico. Estraordinario secundo sotto il N. H. s.r Marcantonio Trevisan Co. Cap.o de Cherso et Ossero (6/2, 1687-28/3, 1688). CXCVI1I. — 1687-1689. Fascicolo unico, mal conservato. Proclami (1687-1689). CXCIX. — 1688. Volume di Atti diversi sotto il regime del Cl.mo sig.r Speraindio Barbo (12/3, 1688-16/9). CC. — 1688. Libro de Proclami del N. s. Marc’Antonio Trevisan Co. Cap.o (28/4, 1688) 2). (Continua) STEFANO prof. PE TllIS i. r. Conservatore in Istria ') leggi: M. A. Trevisan. ’) Contiene atti varii e decreti posteriori ed auteriori all'anno 1G88. Noto cid perehe il Trevisan preeedette il Barbo nel governo del-1' isola. NOTIZIE SCOLASTICHE I. PERSONALE INSEGNANTE Babuder Giacomo cavaliere dell’ Ordine di Francesco Giuseppe, consigliere scolastico, membro dell’Eccelso i. r. Consiglio scolastico provinciale dell’Istria, deputato delle cittä. d'Isola, Pinguente e Muggia alla Dieta provinciale, rappresentante comunale e membro del Consiglio di amministrazione del Pio Istituto Grisoni in Capo-distria. Direttore dell’ i. r. Ginnasio. Insegnö lingua greca nella CI. VII; 4 ore settimanali. Sbuelz Carlo. — Professore di rango superiore. Capoclasse nella YII. Custode del gabinetto di fisica e chimica. Insegnö matematica in tutto il Ginnasio superiore, fisica nelle classi IV, VII, VIII; ore settimanali 21. Battisti Giovanni Batt. — Professore, capoclasse nella IV. Insegnö lingua italiana, latina e greca nella IV; storia e geografia nella II; ore settimanali 17. Petris Stefano. — Professore di rango superiore; i. r. Con-servatore di monumenti storici per la provincia d’Istria. Capoclasse nella VI. Insegnö geografia nella CI. I; storia e geografia nelle classi III, IV, VI, VII, VIII ; ore settimanali 20. Spadaro Don Nicolö. — Consigliere concistoriale, professore di rango superiore e catecbista ginnasiale — membro della Com-missione esaminatrice delle scuole popolari e cittadine in luogo. Rettore del Pio Convitto diocesano parentino-pulese in luogo. Insegnö religione in tutte le classi e propedeutica filosofica (logica) nella VII; ore settimanali 18. Zernitz Antonio. — Professore, custode e dispensatore dei libri della biblioteca degli študenti. — Insegnö lingua e letteratura italiana nelle classi III, V, VI, VII, VIII; ore settimanali 15. Matejciö Francesco. — Professore di rango superiore e capoclasse della I. — Insegnö lingua italiana e latina nella I; lingua greca nella VI; ore settimanali 17. Gerosa Oreste. — Professore di rango superiore, custode del gabinetto di storia naturale, rappresentante comunale sost. e segre-tario del consorzio agrario locale. — Insegnö matematica in tutto il ginnasio inferiore. Storia naturale (fisica) nelle classi j, II, III, V, VI; ore settimanali 22. Bisiac Giovanni. — Professore, bibliotecario. — Insegnö lingua tedesca nelle classi I, II, III, VI, VIII; ore settimanali 15. Maier Francesco. — Professore, capoclasse neH’VIII. — Insegnö lingua latina nelle classi VI, VIII; lingua greca nell’VIII; ore settimanali 16. Steffani Stefano. - - Docente effettivo, capoclasse nella V. Insegnö lingua latina e greca e geografia e storia nella V; lingua tedesca nella VII; ore settimanali 17. Vatovaz Giuseppe. — Docente effettivo, capoclasse nella II. — Insegnö lingua italiana e latina nella II; lingua latina nella VII; propedeutica filosofica nella VIII; ore settimanali 19. Marini Ernesto. — Docente effettivo, capoclasse nella III, — Insegnö lingua latina e greca nella III; lingua tedesca nella IV e V; ore settimanali 17. — Custode della collezione dei testi scolastici per scolari poveri. OGGETTI LIBERI Lingua slava: tre corsi a due ore settimanali per ciascuno. L’insegnamento venne impartito dal professore Francesco Matejciö. Ginnastica: Corsi quattro ad im’ ora settimanale per ciascuno. L’ insegnamento venne impartito dal docente effettivo dell’ i. r. Isti-tuto magistrale in luogo, Signor Francesco Ciborra. Canto: Per mancanza del numero prescritto di partecipanti non si pote aprire il corso di lezioni. II vice rettore del convitto diocesano parentino-polese di qui, Don Giorgio Palin, mise gentil-mente a disposizione del Ginnasio e diresse il coro degli alunni del convitto, scolari del Ginnasio, ogni qual volta fu d’ uopo di ricorrere alla sua opera nelle feste scolastiche, e durante le funzioni religiöse nelle domeniche e feste in tutto 1’ anno scolastico. La calligrafia fu insegnata agli scolari della I e della II Classe in un’ ora settimanale per classe dal Signor Stefano Steffani docente effettivo del Ginnasio. Civica Deputazione ginnasiale. I Signori Avvocato Augusto Dr. Gallo, Antonio Dr. Zetto, Stefano Dr. Derin. Ricevitore della lassa scolaslica. II Signor Alessandro Bonne, cassiere di rango superiore nel-1’ i. r. Ufficio principale delle imposte in Capodistria. Zetto Francesco, bidello, inserviente ai gabinetti e custode del fabbricato. PIANO DIDATTICO DELL’ I. R. GINNASIO SUPERIORE DI CAPODISTRIA nell’anno scolastico 1893-94 CLASSE I. — Religione. I. sem. Spiegazione del simbolo apo-stolico, deli’ orazione domenicale, del decalogo, dei cinque precetti della chiesa e della giustizia cristiana. II. sem. Delle domeniche e feste della chiesa cattolica colle varie cerimonie. — Latino. Morfo-logia. — Le piü irnportanti fiessioni regolari, esercitate a mezzo di versioni dall’una lingua nell’altra; come si trovano nel libro di esercizi dello Schultz. Ogni settimana un compito scolastico di mezza ora ed un domestico. Esercizi di memoria — piü tardi trascrizione di proposizioni latine tradotte e piccoli compiti domestici. — Italiano. Esposizione della parte etimologica della Grammatica del Demattio, con esercizi di analisi graminaticale. Esercizi di grammatica logica. — Proposizioni semplici e composte. Teoria della narrazione con alcune favole dei migliori autori da imparare a memoria; da prin-cipio una dettatura ogni 14 giorni, piii tardi un tema scolastico o domestico alternativamente, oltre la dettatura ut supra. — Tedesco. Grammatica, fino alla declinazione del sostantivo. Lettura dal Müller (corso pratico di lingua tedesca) fino alla pagina 80. Compiti: uno scolastico ed un domestico al mese alternativamente. — Geografia. Principii fondamentali di Geografia esposti con metodo intuitivo. L’orbita solare a seconda del suo vario e costante apparire nelle singole stagioni nella stanza di scuola, nella propria casa d’ abita-zione e come mezzo ad orientarsi poi sulla carta, sui mapparaondo e sull’orizzonte. Rapporti annui fra luce e calore in quanto essi dipendono dalla durata dei giorni e dali’altezza del sole, limitan-dosi a quelli che si producono soltanto nella ristretta cerchia della patria. Äcqua e suolo nelle lor forme principali; loro distribuzione sul globo, posizione goografica e confini degli stati e delle cittä principali con continuo esercizio pratico in modo da leggere chia-ramente ed a perfezione la carta geografka. Esercizi di disegno geografico ristretti agli oggetti piü spiccanti. — Matematica. Aritme-tica: Sistema decadico. Numeri romani. Le quattro operazioni fondamentali con numeri interi e decimali astratti e concreti. Sistema metrico dei pesi e delle misure. Conteggio con numeri complessi. Divisibilitä. dei numeri e loro scomposizione nei fattori primi. Ri-cerca del massimo comun divisore e del minimo comun multiplo, quäle avviamento ai calcoli colle frazioni ordinarie. — Geometria intuitiva (II sem.). Le figure fondamentali. Rette, curve, parallele, angoli e le piü essenziali proprietä del triangolo. Temi scolastici uno al mese. — Storia naturale. Insegnamento intuitivo. — I primi sei mesi deli’anno scolastico: Zoologia e precisamente: Mammiferi ed insetti con scelta corrispondente. I quattro ultimi mesi dell’anno scolastico: Botanica. Osservazione e descrizione di alcune fanero-game appartenenti ad ordini differenti. Pertrattazione comparata delle loro caratteristiche, avuto riguardo alla ricerca delle loro proprietä affini. CLASSE II. — Religione. Dei SS. Sacramenti e delle cerimonie nell’amministrazione dei medesimi. — Latino. Teoria sulle forme meno usitate e sulle irregolari, applicate agli esempi del libro degli esercizi dello Schultz, come sopra. Ogni settimana un compito scolastico di mezza ora. Esercizi di memoria come nella I classe; piu tardi, preparazione domestica. Tre temi scolastici di mezz’ ora ed un tema domestico al mese. — Italiano. Esposizione della sintassi. Definizione della proposizione, e delle sue specie, della frase e del periodo. Analisi logica di proposizioni semplici e composte. Brani facili di poesia da imparare a memoria. Tre temi scolastici e do-mestici al mese altern.e. Dettatura come in I. — Tedesco. Elementi della Grammatica fino al verbo. Esercizi continui dal Müller (corso pratico) fino al termine della parte I. Compiti: uno in iscuola e uno a casa ciascun mese. — Geografia e Storia ('2 ore) L’Asia e 1’Africa; loro posizione geografica; configurazione orizzontale e ver-ticale, topografia con riguardo alle condizioni climatiche e facendo risaltare la loro derivazione dali’influenza deli’orbita solare sui differenti orizzonti. Cenno generale sulla configurazione orizzontale e verticale dell’Europa. Gli stati deli’Europa meridionale e della Granbretagna secondo le norme date per l’Asia e per 1’Africa. E-sercizi nell’abbozzare schizzi geografici semplicissimi. — Storia (2 ore). L'evo antico. Esposizione circostanziata delle leggende e dei miti. I personaggi ed i fatti meglio considerevoli con riguardo spe-ciale alla storia della Greeia e di Roma. — Matematica. Aritmetica: Esercizi piii diffusi sul massimo cornun divisore e sul minimo co-mune multiplo. Esercizi di calcolo colle frazioni ordinarie, colle ri-spettive dimostrazioni. Trasformazione delle frazioni decimali in ordinarie e viceversa. Proprietä essenziali dei rapporti e delle pro-porzioni. Iiegola del tre semplice coli’ applicazione delle proporzioni e del calcolo ragionato. Percento ed interesse semplice. — Geometria intuitiva. Misurazione delle rette e degli angoli. Congruenza dei triangoli e loro applicazioni. Proprietä piü importanti del cerchio. dei quadrilateri e dei poligoni. Temi come nella I. — Storia naturale. Insegnamento intuitivo. I sei primi mesi dell’anno scolastico Zoologia e precisamente: uccelli, alcuni rettili, anfibi e pešci. Alcune forme tipiche degli invertebrati. — I quattro ultimi mesi deli’anno scolastico : Botanica. Continuazione deli’ insegnamento fatto nella I classe coli’ aggiunta di altre fanerogame ed avviamento alla divisione sistematica dei gruppi. Alcune crittogame. CLASSE III. —■ Religione. Storia sacra deli’antico testamento colla geografia della ierra santa. — Latino. Grammatica; teoria dei casi e proposizioni. Lettura: da Cornelio Nepote o da Curzio. Preparazione. Ogni due settimane un tema scolastico di un’ora. Ogni tre settimane un tema domestico. — Greco. Teoria delle forme re- golari, con esclusione dei aerbi in ju. Versione del libru di Lettura. Esercizi di memoria. Preparazione; ogni due settimane un tema scolastico o domestico alternativamente. — Italiano. Lettura dal testo con commenti grammaticali e .storici. Esercizi di memoria sopra poesie scelte. Riepilogo di tutta la grammatica. Delle figure grammaticali. Ogni mese un tema scolastico ed un domestico. — Tedesco. Grammatica: La conjugazione debole e forte dal Müller (Corso pra-tico) vol. II fino alla pag. 81. Esercizi e compiti come sopra. — Geografia. (3 ore, alternativamente Geografia e Storia). Gli altri stati d’Europa (ad eccezione della monarcliia austro - ungarica), 1’America e lAustralia sempre secondo il metodo usato nella classe seconda, ma specialmente con riguardo alle condizioni climatiche. Esercizi di disegno geografico. — Storia. Evo medio. I piii impor-tanti avvenimenti e le figure piü illustri dell’etä di mezzo, facendo spiccare sopra tutto quelle che occorrono nella storia della monar-chia austro-ungarica. — Matematica. Aritmetica: Le quattro opera-zioni fondamentali colle quantitä generali intere e frazionarie. Innalzamento al quadrato e rispettiva estrazione di radice. In re-lazione coi calcoli geometrici: i numeri approssimativi, la molti-plicazione e la divisione abbreviate e 1’applicazione di quest’ ultima nell’estrazione della radice quadrata. — Geometria intuitiva. Sem-plici teoremi sull’equivalenza, sulla trasformazione e sulla partizione delle figure. Misurazione dei perimetri e delle superfici. Teorema di Pitagora da dimostrarsi nelle vie piü semplici. Nozioni piü im-portanti sulla somiglianza delle figure geometriche. Temi come nella I. — Storia naturale. Fisica I sem. Nozioni preliminari: Esten-sione ed impenetrabilitä dei corpi. Caratteristica dei tre stati di aggregazione, direzione verticale ed orizzontale. Peso assoluto e specifico. Pressione deü’aria. — Del calorico: le sensazioni, i gradi e la quantitä calorifera. Cangiamento di volume e dello stato di aggregazione; consumo e dispersione del calorico nel cambiamento dello stato di aggregazione. Diffusione del calorico a mezzo dei buoni conduttori e deli’ irradiazione; di quest’ultima solo i fenomeni piü semplici. Sorgenti del calorico. — Della Chimica: la coesione, 1’adesione, l’elasticitä, la fragilitä, la tenacitä, il miscuglio, la so-luzione e la cristallizzazione. Sintesi, analisi e sostituzione. Dimo-strazione delle leggi di consistenza della massa, coll’aiuto di semplici esperimenti, e cosi pure semplici prove per determinare i rapporti di peso e di volume. Elementi: molecole, atomi, basi, acidi, sali e fra i metalloidi alcuni dei piü diffusi e qualcuna delle loro combi-nazioni. Combustione. CLASSE IV. — Religione. Storia del nuovo testamento in con-nessione colla Geografia della Terra santa. — Latino. Gramm, teoria dei modi; congiunzioni. Temi come nella terza. Letture da G. Cesare. — Greco. Verbi in [it. Le forme irregolari piü importanti. Punti culminanti della sintassi. Versioni dal libro di lettura. Esercizi di memoria. Preparazione. Temi come nella 111. — Italiano. Lettura dal testo con commenti grammaticali e storici. Esercizi di memoria sopra poesie classiche. Dei sinonimi. Delle lettere propriamente dette (I semestre). Deila versificazione italiana (II semestre). Temi come nella III classe. — Tedesco. Grammatica: Verbi irregolari e composti; reggenza dei verbi; avverbi, preposizioni, congiunzioni ed interiezioni. Lettura, dal Müller, il resto del II vol. e compiti come sopra. Esercizi di memoria. — Geografia. (2 ore) Geografla fisica e politica della monarchia austro-ungarica, con speciale ri-guardo, escludendo la statistica, ai prodotti del suolo dei singoli paesi, al commercio, alla coltura degli abitanti. Esercizi in disegnare semplici schizzi di carte geografiche. — Storia (2 ore). Evo moderno. Personaggi ed avvenimenti piü importanti in modo ehe la storia della monarchia austro-ungarica formi 1’ oggetto principale deli’esposizione storica. — Matematica. Aritmetica: Dottrina delle equazioni di primo grado con una o piü incognite e delle equazioni determinate di II e III grado soltanto quelle, che trovano riscontro nei calcoli geometrici. In relazione con quest’ ultime, 1’innalzamento al cubo e 1’ estrazione della radice. Regola del tre composta, di societä e deli’interesse composto. —Geometria intuitiva: Posizione reciproca delle rette e dei piani. Angolo solido. Le principali specie dei corpi geometrici. Calcoli semplici sulle superfici e sui volutni. Temi come nella prima. — Fisica. (3 ore) I sem. Dottrina del Ma-gnetismo. Calamite naturali ed artificiali. Poli inagnetici e loro attrazione e ripulsione. Magnetizzazione mediante contatto separato. Magnetismo terrestre. — Elettrologia: Elettricitä statica e fra gli elettroscopi i piü semplici. Buoni e cattivi conduttori, corpi elettrici positivi e negativi. Elettrizzazione per contatto separato. Apparati i piü comuni per produrre e raccogliere 1’ elettricitä. Temporali e parafulmine. Pila di Volta e delle pile a corrente costante soltanto quelle che vengono usate negli esperimenti. Effetti principali della corrente galvanica, galvanometro, induzione elettrica e magnetica. Applicazioni elettrotecniche le piü semplici e le piü note (luce elettrica, galvanoplastica, telegrafo di Morse) — Meccaniea: De-serizione delle principali specie di moto: rettilineo, curvilineo, uniforme e uniformemente accelerato. Ambo gli effetti della forza mec-canica: Accelerazione e pressione e determinazione di quest'ultima col mezzo di pesi. Manifestazione della forza di resistenza nel can-giamento di celeritä e di direzione (forza centrifuga). Forza di gravitä, urto ed ostacoli al moto. Composizione e scomposizione del moto uniforme e non uniforme. Moto parabolico. Composizione e scomposizione delle forze con un sol punto d’ applicazione comune e di forze, ehe agiscono parallelamente. Centro di gravitä, specie di peso specifico.; pendolo. Alcuni esempi di macchine semplici e composte. — II semestre. Proprietä caratteristiche dei corpi fluidi. Livello, pressione idrostatica. Equilibrio dei vasi comunicanti di uno o di due liquidi incoerenti. Principio di Archimede e determinazione in via semplicissima del peso specifico pei corpi solidi e fluidi. Ca-pillaritä. Proprietä caratteristiche dei gas (legge di Mariotte). Vuoto di Torricelli, barometro, applicazione degli effetti sulla pressione deli’ aria, pompe di rarefazione e di compressione. Principio, sul quäle si fonda la macchina a vapore. — Acustica. Sensazioni sonore, ruraori, tuoni, altezza dei toni, conduttori del suono, vibrazioni sonore, organo della voce, telefono, diffusione e riflessione del suono. Mezzi toni. Organo deli’ udito. — Ottica. Fenomeni luminosi; pro-pagazione della luce in linea retta; ombra e fotoraetri. Riflessione e rifrazione della luce. Specchi e lenti (Camera oscura e principio sul quäle si fonda la fotografia). Dispersione dei colori, arcobaleno. Occhio, microscopio e cannocchiale diottrico in forma semplice. — Coli’insegnamento della fisica e specialmente con quello della mec-canica va congiunta la descrizione dei fenomeni celesti come a dire : le fasi della luna, il suo corso mensile; orbita annuale del sole; la spiegazione della diversita dei giorni e delle stagioni in localitä di differente longitudine e latitudine in assoluta dipendenza dal movimento della terra intorno al proprio asse e da quello della sua elittica annuale intorno al sole. Eclissi solari e lunari. CLASSE V. — Religione. La chiesa e i suoi dommi, parte I. Apologia. La chiesa cattolica e la sola vera chiesa di G. Cristo — Latino. (nel I sem.) Tito Livio, Ovidio: Tristi, Ex Ponto. Esercizi stilistico-grammaticali 1 ora sett. Preparazione; temi — cinque sco-lastici per semestre. — Greco. Lettura: I sem. Senofonte (Crest. Schenkl) Ciropedia (brani), Anabasi. Omero, Iliade. Esercizi gram-maticali. Preparazione. Temi — quattro scolastici per semestre. — Italiano. Storia della letteratura ital. dei secoli 200, 300, 400. No-zioni delle varie specie di componimenti in verso ed in prosa (secondo 1’Antologia). Notizie generali sui traslati, sulle figure retoriche e sulla buona locuzione italiana. Esersizi di memoria; temi come nella III. — Tedesco. Ripetizione delle parti piii importanti della morfo-logia e dipendenti, inversione, uso dell’infinito e participio, avverbio, preposizione; esercizi di memoria e traduzioni dali’italiano in tedesco e viceversa. Compiti I scol. e 1 dom. al mese. — Geografia e storia. Storia dell’evo antico fino ali’assoggettamento deli’ Italia, Geografia relativa. — Matematica. Aritmetica: Le quattro operazioni con interi e frazioni; numeri negativi e frazioni. Proprietä dei numeri. Equa-zioni di 1° grado con una e piü incognite. Geometria: Planimetria; temi come nella I. Storia naturale. Insegnamento sistematico. I. sem. Mineralogia. II. sem. Botanica. CLASSE VI. — Religione. La Chiesa e i suoi dommi p. II. I dommi cattolici svolti nel loro nesso e nei loro rapporti. — Latino. Sallustio, de bello Iugurthino. Cicerone, Catilinarie. Virgilio, En. Esercizi stilistico-grammaticali. Preparazione. Temi come nella V. — Greco. Lettura; nel I sem. Omero, Iliade. Erodoto. Senofonte. Grammatica. Esercizi di memoria. Preparazione. Temi come nella V. — Italiano. Storia della letteratura italiana dei secoli 500, 600. No-zioni delle varie specie di componimento in verso ed in prosa (dal-1’Antologia). Esercizi di memoria. - Temi - ogni tre settimane un componimento scolastico o domestico alternativamente. — Tedesco. Ripetizione h maggiore sviluppo delle teorie sintatiche. Dottrina dei casi. Costruzioni. Traduzione ed analisi di brani scelti pros. e poe-tici dal Nöe P. I. Compiti, uno scolastico e uno domestico ciascun mese. Esercizi di memoria. — Geografia e storia. Continuazione e fine deli’ evo antico. Storia del medio evo con relativa geografia. — Matematica. Potenze, radici e logaritmi Equazioni di secondo grado ad un’incognita. Geometria. II I sem. Stereometria; il II sem. Trigonometria piana. Temi come nella I. — Storia naturale. Insegn, sistematico in tutti i due semestri. Zoologia. CLASSE VII. — Religione. La morale cattolica. — Latino. Cicerone, orazioni due; un dialogo breve o brani scelti di un dialogo maggiore. Virgilio, Eneide. Esercizi stilistico-grammaticali. Prepa-razione. Temi scol. come nella V. — Greco. Demostene. Omero, (Odissea) Temi come nella V. — Italino. Storia della letteratura italiana del 700. Nozione sulle varie specie di componimenti come nella YI Classe. Dello stile. Illustrazione della I cantica di Dante, di cui i brani migliori d’ apprendersi a memoria. Temi come nella VI Classe. — Tedesco. (Uso della lingua tedesca nell’ istruzione). Ripetizione di tutta la sintassi. Lettura dal Nöe, Antolog. p. II. Gram-matica Fritsch. Traduzione ed analisi con osservazioni fiJologiche, Esercizi di memoria. Compiti come nella VI. — Geografia e Storia. Storia dell’evo moderno con riflesso allo sviluppo politico interno degli stati d’Europa e Geografia relativa. — Matematica. Arit.: equazioni quadrate con due incognite, equazioni diofantiche di I grado. Fra-zioni a cat. (Kettenbrüche). Progressioni, calcoli d'interesse composto e rendita. Teoria delle combinazioni con applicazione. Geometria, Temi trigonometrici, Geometria analitica nel piano, sezioni coniche Temi come nella I. — Scienze naturali. Fisica: meccanica, calorico, cbimica. — Propedeutica. Logica. CLASSE VIII. — Religione. Storia della Chiesa cattolica. Ri-petizioni dei punti culminanti della dogmatica e della morale. — Latino. Tacito, Germania, Annali e storie. Orazio: poesie scelte (edizione Grysar). Esercizi stilistico-gramm. Preparazione. Temi come nella V. — Greco. Lettura nel I sem. Platone. Apologia di Socrate, due dialoghi minori od uno maggiore. Omero, Odissea; Sofocle. Preparaz. e temi come nella V. — Italiano. Storia della letteratura ital. dell’800. Breve riassunto di tutta la storia letteraria. Illustrazione degli ultiuii canti deli’ inferno di Dante, della II cantica e di alcune parti della III, di cui i brani migliori da apprendersi a memoria. Temi come nella VI Classe. — Tedesco. (Uso della lingua tedesca nell’istruzione). Lettura dal Nöe Ant. p. II. Esercizi di versione da qualche autore classico italiano. Letteratura sulla scorta del testo (cenni sui principali periodi della letteratura tedesca). Gram. Fritsch. Compiti come nella classe precedente. Esercizi di memoria. — Geografia e Storia. I sem. Storia della Monarchia austro-ungarica. II sem. Studio geografko statistico della Monarchia austro-ungarica; riepilogo della storia greca e romana. — Matematica. Esercizi sulla soluzione di problemi matematici. Ripetizione delle partite impor-tanti della materia. Temi come nella I. — Scienze naturali. Fisica; magnetismo, elettricitä, calorico, acustica, ottica (elementi di astro-nomia). — Propedeutica. Psicologia empirica. ELENCO D E l LIBRI SCOLASTICI ADOPERATI ATTUALMENTE IN QUESTO GINNASIO I. Classe. Religione: II Catechismo grande, Vienna, i. r. deposito di Libri scolastici 1885. Latino: Schultz-Fornaciari: Grammatica ed esercizi, Torino. Ermanno Loescher 1885. Italiano: Grammatica (Hassek ed. Chiopris). - Letture italiane p. I, 2 edizione, Vienna, Alfr. Hoelder 1886. Tedesco: G. Defant. Lingua tedesca p. I. Geografia: Klun p. I. ediz. IV, Vienna, C. Gerold e figli, 1879 Aritmetica: Močnik, ed. VI, p. I, Vienna, idem 1879. Gcornetria: Močnik, p. I. ed. V, Vienna idem 1879. Storia naturale: Zoologia: Pokorny-Lessona. Torino, Loescher. II. Classe. Religione: Catechismo grande come sopra. — Culto di Gaume e Valli. Trento, Seiser editore. 1882. Latino'- come sopra. Italiano'. Grammatica (Demattio). Letture p. II, Vienna, Al-fredo Hoelder 1883. Tedesco: Müller — corso pratico, p. I. Geografia'. Klun p. II. Storia: Weiter p. I Evo Antico, Vienna, C. G. e F. 1879. Matematica: Aritmetica e Geometria come sopra. Storia naturale: Zoologia come sopra. Botanica (Pokorny-Ga-ruel). Torino 1882. III. Classe. Religione: Schuster: Storia sacra. Vienna 1885. Latino: Schultz-Fornaciari ut supra. Memorabilia Alex. Magni (Schmidt e Gehlen) Vienna, Hoelder 1882. Greco: Curtius e Hartel — Grammatica greca. Schenkl, esercizi greci, ed. Monauni, Trento. Italiano: Demattio ut supra. Letture p. III. Vienna, Hoelder 1883. Tedesco: Müller: Corso pratico p. II, Torino, Loescher 1883. Geografia: Klun p. III. Storia: Weiter p. II, Evo medio. Aritmetica: Močnik-Zampieri p. II ediz. IV. Vienna, Carlo Gerold e F. 1887. Geometria: Močnik p. II. Storia naturale: Mineralogia, Pokorny-Struever, Torino, Loe-scher 1882. Fisica: Vlacovich, Trieste, Caprin edit. 1880. IV. Classe. Religione: Schuster: Storia sacra ut supra. Latino: Grammatica. Esercizi ut supra. Cesare, De bello gal-lico, Praga, Tempsky 1883. Greco: Curtius, Grammatica greca. Casagrande, esercizi greci. Italiano: Demattio, ut supra. Letture p. IV. Vienna, Allredo Hoelder 1883. Tedesco: come nella terza. Geografia: Klun p. II. Storia: Weiter p. III. Evo moderno, Vienna idem 1879. Matematica: come nella III classe. Fisica: Vlacovich ut supra. V. Classe. Religione: de Favento. La chiesa cattolica, la sua dottrina e la sua storia. Capodistria. Priora 1879-80. 2.a ed. Latino: Schulz-Fornaciari. Raccolta di temi per la sintassi. Torino, Loescher 1884 „Livio“ edit. Tempsky „Ovidio“ Carmina selecta, Sedlmayer, Praga, Tempsky 1884. Greco: Curtius, Grammatica. Casagrande, esercizi greci, p. II. Schenkl, Crestomazia di Senofonte, Torino, Loescher 1880, ecc. Omero, Iliade I e II ediz. Tempsky, Praga. Italiano: Antologia di poesie e prose scelte italiane (edita da Chiopris) Trieste 2a edizione, 1891, P. IV. Tedesco: Willomitzer, Grammatica tedesca — Defant Mayer, esercizi e letture tedesche. Storia: Gindely: Storia universale pel Ginnasio sup. led. Tempsky, Praga. Matematica: Močnik: Algebra per le classi superiori. Vienna C. G. e F, 1878, — Močnik: Geometria, versione Menegazzi, Trieste, Dase, 1871. Storia naturale: Mineralogia, Geologia di Hochstetten e Bisching, Vienna, Hoelder 1882, Botanica Bill-Lanza. Vienna, Gerold C. 1857. VI. Classe. Religione: de Favento (ut supra). Latino: Schulz-Fornaciari come nella V „Sallustio“ Bellum Iugurthinum, e B. Catilinar. Scheindle Praga, Tempsky 1833. „Vir-gilio, Eneide, ediz. Tempsky. Greco: Cnsagrande: Sintassi greca. Torino Loescher 1882. — Casagrande: Esercizi p. II. (relativi), Torino idem. 1870. „Omero, ed. Schenkl, Crestomazia di Senofonte ut supra. „Erodoto“ (Wilhelm) Vienna, C. Gerold, e F. 1870. Italiano: Antologia ut sup. P. III. Tedesco: Nöe e Fritsch come nella Y. Storia: Gindely, p. II. Matematica: Močnik Algebra ut supra. Močnik Tavole loga-ritmiche, Vienna ideni 1882. Storia naturale; Antropologia (spiegazioni del Prof. Gerosa). Zoologia; Schmarda, Vienna, idem 1854. VII. Classe. Beligione: de Favento (ut supra). Latino: Sclniltz-Fornaciari ut supra. Virgilio Eneide ut supra, Cicerone, Orationes selectae ediz. Tempsky. Greco: Curtius: Grammatica ut supra e Casagrande, Esercizi p. II ut supra. Omero: Odisseä ediz. Pauly. Praga Tempsky p. I 1884, p. II 1880. Demostene; Orationes ediz. Tempsky. Italiano: Antologia, ut supra P. II. Dante, Divina commedia. ed. Salani, Firenze, senza note. Tedesco; Fritsch, Grammatica ut supra. Nöe, Antologia p. II Vienna, Graeser 1780. Storia; Pütz p. III, Evo moderno, Vienna 1858 C. Gerold e F. Matematica', come nella VI. Fisica: Münch-Mora, Vienna 1877 Holder. Propedeutica fdosofica: Schidvi, II ediz. Torino, Marietti 1879. VIII. Classe. Religione: de Favento (ut supra). Latino; Orazio: Carmina selecta, Petschenig, Praga, Tempsky 1885. Tacito: ed Tempsky. Greco: Platone ed. Tempsky. Omero, Odissea. Italiano: Antologia, ut supra P. I. — Dante, ut supra. Tedesco: come nella VII. Storia e Geografia: Hannak, Geografia e storia deli’ Austria, Vienna Holder 1884. Matematica: come nella VI e VII. Fisica: come sopra. Propedeutica filosofica: come nella VII. Nelle classi I, II, III, IV e VIII si adopera il Trampler: Mit-telschulatlas. Wien, Staatsdruckerei 1885. Nelle sclassi II, III, IV, V e VII si adopera il Putzger: Historischer Schul-Atlas. Wien, 1886 (Pichler). Temi propti w compiMti a&li scolari Jel pnasio snperiore CLASSE V. — Lettera di consiglio ad un amico. — II caccia-tore ed il pescatore. — La lirica italiana nel secolo XIII. — II tipo di un giovane buono e studioso. — Punizione dei suicidi neli’ Inferno dantesco. — I cinque sensi. — Descrizione del Lucifero dan-tesco (Inferno, canto XXXIV). — Bellezza ed utilitä dello studio della storia naturale. — Angustie di una cittä travagliata dalla peste (sulle tracce del Boccaccio e del Manzoni). — Un contadino narra le meraviglie di un suo viaggio nella capitale. — Le mie vacanze pasquali. — Giovane infingardo, vecchio bisognoso (pro-verbio). — Le adiacenze piii belle di Capodistria. — Una scampa-gnata. — Ai buoni cittadini e cara la patria. CLASSE VI. — Parole di uno študente sulla toraba di un com-pagno rapito anzi tempo dalla morte. — Vantaggi della lettura. — Quali storici degni di nota abbia avuto il Cinquecento. — Dialogo tra due amici dei quali 1’uno preferisce 1’inverno 1’altro 1’estate. — Si tessano le lodi del lavoro. — Principiis obsta: sero medicina paratur. Cum mala per longas convaluere moraš (Ovidio). — La primavera. — La caritä e il solo tesoro ehe si aumenta col dividerlo (C. Cantii). — Torquato Tasso (biografia). — Utilitä del vetro. — Le crociate. — E piü infelice il cieco o il sordomuto? CLASSE VIL — Origine, carattere ed effetti dell’Arcadia. — Pericoli della povertä e della ricchezza. — L’ invenzione della pol-vere da fuoco e le sue conseguenze. — Vilius argentum est auro, virtutibus aurum (Hör. Ep. I, 1). — Sfregia il „dolce barbieri“ del-I’ abate Parini (bozzetto umoristico). — Mal giova illustre sangue Ad anima ehe langue (Parini). — II lavoro, sorgente di ricchezza e di felicitä. — I libri e gli amici. — Piü ne uccide la gola ehe la spada (proverbio). — La letteratura italiana alla Corte d’Austria. — La culla e la tomba. — La campana: Vivos voco, mortuos plango, fulgura frango. CLASSE VIII. — La pazienza e la buona riuscita camminano sempre insieme. — La necessitä, madre delle arti. — Classicisti e Romantici in Italia al principio del nostro secolo. — Le sventure e le avversitž, dei Grandi hanno largo compenso nella gloria. — Quäle episodio deli’Inferno dantesco ha destato in voi un vivo e profondo sentimento? — La speranza e il miglior bene ehe 1’uomo ha sulla terra. — Di tutti' gli esseri viventi quäle e il migliore? L’uomo. Ed il peggiore? L’uomo (M. Colombo). — L’ozio conduce uomini e nazioni alla servitü, mentre il lavoro li rende forti ed indipen-denti (Mass. D’Azeglio). — Pallida Mors aequo pulsat pede paupe-rum tabernas regumque turres (Hör. carm. I, 4). — Confronto fra don Abbondio e il padre Cristoforo nel romanzo del Manzoni. — I Greci hanno conquistato il mondo in modo diverso e piü durevole che non i Romani. Prof. Antonio Zernitz BRANI DI AUTORI GRECI E LATINI STUDIATI NELL’ ANNO SCOLASTICO 1893-94 Classe III. Latino. — Cap. X, XI, XII, XIII, XIV, XV, XVI, XVII, XVIII, XIX, XX, XXI, dai „Memorabilia Alexandri Magni“ di C. Rufo. — Vita di Milziade di Corn. Nipole. Classe IV. Latino. — Cesarc Bell. Gali. Libro I, II, III, VII (1-35). — Ovidio, Metamorfosi. Libro I, 89-162; II, 760-801; III, 528 731. — Tristi IV, 10. Classe V. 1) Latino. — Livio a. u c. II; brani scelti dal libro III e IV. — Ovidio, brani scelti dalle Metamorfosi, dai Fasti e Tristia. — 2) Greco, Senofonte, Anabasi (nella Crestoraazia dello Schenkl) I, II, III, V; Memorabilia II 1, 21-23. — Omero, Iliade I e parte del II. Classe VI. 1) Latino. —Salluslio, bellum Jugurthinum. Virgilio, bucoliche I e V; georgiche II, 136-176; 457-540. Eneide, libro I; Cicerone I Catilinaria. — 2) Greco: Omero, Iliade (ed Th. Christ) IX, XXII, XXIII, XXIV. — Erodoto, guerre persiane (ed. Dr. Val. Hintner) I-XVI; XVIII-XXI; XXVI-XXX; appendice I e II. — Senofonte, Memorabilia (Crestomazia dello Schenkl) I, II. Classe VII. 1) Latino — Ver g Mi, Aeneidos VI, VII, VIII. — Ciceronis, Cato maior de senectute; Pro P. Sulla; Pro A. Li. Ar-chia. — 2) Greco. Demostene, Olintiche I. II, III; rcepč sipvjvT]? — Omero, Odissea I, VI, IX, XI, XII. — Senofonte, Anabasi (Crestomazia Schenkl) VII, passaggio per l’Armenia; VIII, arrivo a Tre-bisonda. Classe VIII. 1) Latino. — Orazio Odi I. 1. 2. 3. 10. 11. 12. 15. 20. 22; II. 2. 3. 13. 14. 15. 17; III. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 24. 25. 30; IV. 8; Epodi 2. 7. 9; Epistole I. 2. 7. 8. 9. 10; Satire I. 1, 5, 9; II. 8. — Tacito, Germania 1-28; Annali I, 1-15, 72-81; II. 27-43, 53-61, 69-83; III (intiero). 2) Greco. — Platone, Apologia, di So-crate, Critone, Lachete. — Omero, Odissea, VIII, IX, XII, XIII, XIV, XV. Aumenti nella collezione dei mezzi d' insegnamento I. Biblioteca dei professori. — Roscher, Lexicon der griech. und röm. Mythologie (continuazione) — De Medici, Eneide di Vir-gilio tradotta (2 copie, una donata dall’Ecc. Luogotenenza di Trieste, una dall’Incl. Giunta provinciale dell’Istria) — Bonghi, Feste romane — Rappold, Chrestomathie zu lateinischen Klassikern — d.to, zu griechischen Klassikern — Marina, Germania e Romania (dono deli’ Ecc. Luogotenenza di Trieste) — Frale Guido da Pisa, I fatti di Enea — Vergils, Gedichte erklärt von Ladewig — Münk, Geschichte der griechischen Literatur 3. Aufl. Stowasser, lateinisch-deutsches Schulwörterbuch — Neue philologische Rundschau pro 1894 — Rivista di filologia classica (Müller-Comparetti) 1894 — Gröber, Grundriss der romanischen Philologie (continuazione) — Müller, Handbuch der Klassischen Alterthumswissenschaft (continuazione; — Herodoti, belli persiei historia (ed. Tempski, dono dei— l’editore) — Zeitschrift für die österreichischen Gymnasien, 1894 — Nuova Antologia, rivista di scienze, lettere ed arti, 1894 — Caprin, Pianure friulane — Vergerio's, publicistische Thätigkeit von Habert, Göttingen 1893 (dono dello Sp. Municipio di qui) — Grillparzers', sämmtliche Werke — Maver, Appunti critici sull’opera „le menzogne convenzionali della nostra civilta* (dono deli’ Ecc. Luogotenenza di Trieste) — Vatovaz, Nell’ Istria, impressioni di due scienziati settentrionali (dono dell’autore) — Meyer, Griechische Volkslieder in deutscher Nachbildung - Kapper, Fürst Lazar — Literarisches Centralblatt 1894 — Anastasius Grün, Gesammelte Werke — Leixner, Geschichte der deutschen Literatur (Prachtausgabe) — Rudolf, Deutsche Stilübungen — Langer, Deutsche Dic-tierstoffe in Aufsatzform — D’Ancona, Origini dei teatro italiano — Gerling, Der deutsche Aufsatz — Goethes und Schillers Prosa herausgegeben von Pölzl — Cavalli, Reliquie ladine (dono dellTncl. Giunta provinciale) — Schiaoi, Torquato Tasso, dramma —Steisskal, Regeln und Wörter verzeichn iss für die deutsche Rechtschreibung — Oest-ung. Revue — Catualdi, Pietro Zorutti (dono deli’ Ecc. Luogotenenza) — Oesterr.-Ungarische Monarchie in Wort und Bild (in duplo) — Caprin, Documenti della storia di Grado (dono del-l’Ecc. Luogotenenza) — Morpurgo, Girolamo Muzio (dono dell’autore) — Höhnet, Rudolph See und Stephanie See — ledina, An Asiens Küsten und Fürstenhöfen — Tamaro, Le citta e castella deli’ Istria (dono dell’autore) — Petris, Spogiio dei libri consigli della citta di Cherso — Pesante, La liturgia slava (dono dell’Incl. Giunta provinciale) — Ressel, Denkschrift (dono deli’Ecc. Ministero dei culto ed istruzione) — Weiss, Lehrbuch der Weltgeschichte X Band — Rela-zione della gestione dal 1892 in poi deli'Incl. Giunta provinciale istriana — Archiv für österreichische Geschichte 78, 79, 80 (dono dell’Imp. Accademia delle scienze in Vienna — Poggendorf's, Annalen der Physik und Chemie, 1894 — K. Akademie der Wissen- schäften, Sitzungsberichte, math-naturwissenschaftliche Gruppe. — (Dotazione fior. 230). II Sig. bibliotecario Prof. Giovanni Bisiac si sobbarcö questo anno con zelo e premura al faticoso lavoro della revisione e cata-logazione, su nuovo sistema, della biblioteca. II. Biblioteca degli scolari. — De Foe, Robinson Crusoe — Leopardi, Volgarizzamenti — Cossa, Plauto e il suo secolo — Le Sage, Storia di Gil Blas di Santillano — De Franceschi, L’ Istria note storiche — Slancovich, Biografia degli uomini distinti deli’ I-stria — Maf/'ei, Storia della letteratura italiana — Cantü, Storia della lett. italiana — D' Ancona, Poesie di A. Manzoni scelte ed annotate — D'Azeglio, I miei ricordi — Ferrari, L’Arte del dire — Capello, Rettorica; Stilistica— Murari, Ritmica e Metrica italiana — Pontani, Del verbo italiano — Scott, Ivanohe, Quintino Durward, Kenilworth — Bolanden, La notte di S. Bartolomeo, II viaggio di nozze di Lutero — Conscience, II tesoro di Felice Roo-bek, L’ amor materno alla prova — Previti, I diamanti della prin-cipessa di Beira, II diavolo di fuoco, La congiura di Babington — Rondina, L’emigrante italiano, Religione e patria, I derelitti — Artus, Sfida pubblica — D’Hagerue, II romanzo di un Gesuita — Lemoyne, Colombia e Peru, Fernando Cortez — Zocchi, Le due Rome —■ Pizzolato, Giuliano — Dodiči opere varie di G. Franco — Schiavi, Torquato Tasso (dono deli’autore) — ledina, An Asiens Küsten und Fürstenhöfen. — (Dotazione formata dal contributo degli scolari fior. 130,30). Prot. A. Zernitz III. Gabinetto di fisica. — Acquisti: Voltmeter 1-10 Volt. — Amperemeter 1-10 Amperes — Messingsgewichte mit Hacken — Comb. Stativ für Mechanik — Feuerspritze. — (Dotazione f. 130). Prof. C. Sbuelz IV. Gabinetto di storia naturale. — N. 5 modelli botanici rap-presentanti la fioritura della vite selvatica ; Uccelli: 1) Mergus ser-rator (Capria); 1) Alca torda (gazza marina) dono del sig. Antonio de Gavardo; 1) Botaurus stellaris (tarabuso) dono del sig. Giovanni Bratti; 1) Hapale Iaechus (scimmietta Uistiti) dono del sig. Fran-cerco Decarli; N. 9 Spataugus cordatus, N. 2 gorgonia verrucosa, N. 1 sympodium coralloides e N. 3 retepora. — Sono in ordinazione i preparati del Melolontha vulgaris, della Musca domestica, della Periplaneta orientalis, della Formica rufa e dell’Astacus fluviatilis. II sig. Capitano dei cacciatori Guido de Schüller, giä, scolaro di questo Ginnasio, regalö un bell’ esemplare imbalsamato di Tetrao Tetria e tin pezzo di sal gemma della miniera di Hall. — (Dotazione f. 80). Prof. 0. Gerosa Y. Carte geografiche parietali (comperate coi mezzi ordinarii, parte con una dotazione straordinaria di f. 100 assegnata dall’Ec-celso Ministero) 1) Carte oro-idrografiche Europa, Asia, Africa, A-merica, Penisola iberica (ed. Sydow-Habenicht) — 2) Vinc. Haardt, Carte politiche, Europa, Asia, Africa, America — 3) Kozenn, Palestina. Prof. S. Petris CRONACA DELL’ ISTITUTO F at ti rimarchevoli avvenuti dopo la fine deli’ anno scola-stico 1892-93. II 18 Agosto 1893, nella solenne ricorrenza del Natalizio di Sua Maestil 1’ Augustissimo Nostro Iniperatore, venne festeggiato coli’ intervento dei membri del Corpo insegnante presenti in luogo alla solennitä religiosa celebrata nella Cattedrale; dopo la quäle il Direttore ed i professori, quali interpreti dei sentimenti del Gin-nasio, urniliavano al Capo della Autorita politiea in luogo 1’omaggio di loro devote felicitazioni e fervidi auguri per la prosperitä del-1’ amato Sovrano. 11 4 ottobre 1893 il Corpo docente e la scolaresca assistevano alla funzione solenne celebratasi nella Cattedrale pella ricorrenza del giorno onomastico di Sua Maesta 1’ Iniperatore. II 19 novembre 1893, giorno onomastico di Sua Maestil 1’Impe-ratrice, venne festeggiato dal Corpo insegnante e dalla scolaresca coli’ intervento al soler.ne ufficio divino celebratosi nell’ oratorio deli' istituto, ove il signor Catechista del ginnasio tenne il discorso sacro allusivo alla fausta ricorrenza. Prima deli’ ufficio divino, la gioventü studiosa venne raccolta nella sala maggiore, ove il Direttore tenne il discorso allusivo alla festa e gli študenti cantarono 1’Inno deli’ Impero. II 9 Luglio 1893 la Direzione sollevd dali’ufficio di prof. sup-plente per la filologia clagsica il Signor Gian-Battista Larcher, in seguito al trasferimento, disposto dali’Eccelso Ministero, del Signor Professore Giovanni Batt. Battisti dal Ginnasio di Rovereto a questo istituto. II 23 Settembre 1893, coll’esame di maturitä suppletorio si die compimento agli esami di maturitä per 1’anno scol. 1892-93. I risultati complessivi di tutte due le sessioni sono questi: Vennero dichiarati maturi con distinzione: Fulin Angelo da Rovigno, Lius Onorato da Albona, Popazzi Albino da Dignano. — Vennero dichiarati maturi: Biondi Domenico da Rovigno, Corva Eugenio da Visignano, Donanberger Iens da Breno in Dalmazia, Mahoritsch Massimiliano da Capodistria, Pase Andrea da Buie, Pavan Leonardo da Pola, Pechiari Pietro da Rovigno, Pesante Giovanni da Montona; Pesante Luigi da Montona, Sossich Giuseppe da Capodistria, Davanzo Pietro da Parenzo. Furono rimessi a nuovo esame in una materia al termine di due mesi, e poi dichiarati maturi: Petronio Luigi da Grado, Var-dabasso Antonio da Buie, Marincovich Iginio da Capodistria. Due candidati del Ginnasio vennero rimessi ad un anno, e due študenti esterni non vennero ammessi agli esami orali. Dei maturi, applicarono, alla teologia 4; alle leggi 5; alla medicina 6; agli studi filosofici (ramo matematico-fisico) 2. L’ Eccelso i. r. Consiglio scol. prov. aderisce alla proposta della Direzione per 1’attivazione deli’ insegnamento della stenografia d’affidarsi al docente qualificato per 1’ oggetto Signor Professore Giov. B. Battisti. Coli’ Oss. Presidiale 4 Novembre '1893 N. 1930 di Sua Eccel-lenza il Signor Luogotenente viene partecipato, che 1’Eccelso i. r. Ministero si e cornpiaeiuto di assegnare al Direttore ginnasiale Giacomo Babuder un’ aggiunta di soldo a titolo di merito. L’Ecc. i. r. Luogotenenza di Trieste, con Disp. 22 Nov. 1893 N. 19979, comunica le disposizioni prese dall’Ecc. Ministero del Culto e deli’ istruzione intese a sollevare di compiti scolastici la gioventü studiosa nelle domeniche e nei giorni di vacanza fissati nella ricorrenza delle feste di Natale, di Pasqua, delle Pentecoste e nei giorni d’ intervallo dal 1° al 2° semestre. L’Ecc. Ministero al'fida al Professore Signor Oreste Gerosa il compito di tradurre in italiano il testo scolastico Grober, Leitfaden der Zoologie. L’ Ecc. i. r. Luogotenenza comunica le disposizioni dell’ Oss. Ordinanza ministeriale 1 Nov. 1893 N. 20269 concernenti le mo-dalitä e le norme da seguirsi nell’ avviare il tirocinio pratico di candidati e maestri ginnasiali incipienti. L’ Eccelso i. r. Consiglio scol. provinciale — con Disp. 6 Gennaio 1894 N. 1760 — approva le disposizioni prese dalla Direzione e dal Corpo insegnante nella conferenza del 19 Dicembre 1893, allo scopo di promuovere lo sviluppo fisico della gioventü studiosa, il meglio possibile, nei modi accennati nell’ Oss. Ordinanza ministeriale 15 Ottobre 1893 N. 18830. II 2 Gennaio 1894 il Direttore, quäle deputato provinciale, lascia 1’ istituto per prender parte alle sedute della Dieta provinciale dell’Istria, apertasi il 3 Gennaio. — Durante la sua assenza dal 2 Gennaio al 18 Febbraio 1894, provvede alle mansioni direttorili il professore anziano Signor Carlo Sbuelz, ed il Prof. Signor Stefano Steffani supplisce alle attribuzioni del Direttore quäle docente di lingua greca nella VII Classe. II 26 Gennaio 1894 viene rimesso dall’Ecc. Presidenza Luo-gotenenziale il decreto di nomina del Direttore, a membro dell’ecc. i. r. Consiglio scol. provinciale dell’ Istria, pel susseguente sessennio. Con Ossequiato Decreto presidiale 13 Febbraio 1894 N. 251 viene riconfermato il Signor Professore Stefano Petris quäle i. r. conservatore di monumenti storici per la provincia d’ Istria. L’ Ecc. i. r. Consiglio scol. provinciale dell’ Istria — con Disp. 22 Marzo 1894 N. 357 — presa ispezione degli atti di chiusa del I. semestre, li rimette esternando la Sua soddisfazione sullo stato dell’ istituto. Dietro invito dell’Ecc. Presidenza luogotenenziale tutti i mem-bri del Corpo insegnante si fanno soci del «Verein vom goldenen Kreuze». II 7 Aprile 1894 il Ginnasio viene ispezionato dali’111. Signor Ispettore provinciale, consigliere scolastico Vittorio Leschanofski. 11 24 Aprile 1894 — giornata di vacanza per disposizione di-rettorile — venne celebrato quest’anno con una festa s^olastica, per la fausta ricorrenza del 40° anniversario degli auspicati spon-sali di Sua Maesta il nostro Imperatore Francesco Giuseppe I. Alle ore 8 ant. il collegio dei Professor! e la scolaresca si raccolsero nell’ aula convenientemente decorata. La festa si aperse col canto dell’Inno deli’ Impero, eseguito da študenti ginnasiali di-retti dal Signor Vice-rettore del pio Convitto diocesano di qui Don Giorgio Palin. II Direttore tenne quindi il seguente discorso : Cariss im i g iovan i! La fausta ricorrenza di una data memorabile nella vita di Sua Maesta il nostro Augustissimo Imperatore e Re, ci porge no-vella e lieta occasione di riaffermare modestamente, ma con animo convinto, i sensi di fedele attaccamento e d’ illimitata devozione ali’ Augusto Capo dello stato, al quäle la gioventü istriana deve 1' insigne beneficio di avere istruzione ed educazione in questo sto-rico istituto. Si compie precisamente oggi il 40° anno dal giorno in cui Sua Maesta L’Imperatore Francesco Giuseppe I celebrava i Suoi sponsali — avvenimento allora celebrato in tutto il mondo civile; perocche a differenza di quello che avviene talvolta fra persone locate in cosi alto fastigio di potenza, non erano riguardi politici o dinastici, che stringevano quel nodo; ma, unico e solo auspice, 1’ amore. II rampollo di un’ antica ed illustre dinastia, 1’ erede di tante corone, la nobile e maschia figura di un giovane Sovrano, visibil-mente destinato a segnare una grande orma nello svolgimento storico della Monarchia . . . dava la sua mano di sposo ad una principessa, fulgente dei pregi di femminile bellezza, grazia e venusti, rampollo della Casa Reale di Baviera, celebre nei fasti di Europa per altezza di senno politico e cinta deli’ aureola di gloria imperitura per co-spicue benemerenze del progresso nelle arti belle, nelle scienze, nelle lettere, negli studi in generale attinenti ali’ ineremento deli’ umana civiltä. Alto prestigio di storiche tradizioni, potenza, leggiadria e grazia, omogeneitä di pensamenti e di aspirazioni al culto degli eccelsi ideali deli’ umanitä, rendevano quel principesco connubio auspica-tissimo — benedetto dal Cielo e festeggiato con viva esultanza dai popoli — lieti di vedere assisa sul trono, a fianco delTamato Sovrano, una principessa raggiante di bellezza, doviziosamente fornita dei doni di sentimento e di spirito pili adatti a confortare ed allie-tare la vita travagliosa di un giovane principe, pošto a capo di uno dei piii potenti stati di Europa, in tempi difficilissimi. Se 1’ uomo privato, in condizioni modeste di vita, ha d’ uopo di molta forza morale per sorreggersi nell’ assidua vicenda di eure, pensieri ed amarezze, miste a gioie scarse e fuggevoli, ond’e sparsa la carriera mortale; ben difficile riesce ad immaginare, nonche a comprendere 1’ ammasso di eure, la tensione di mente, 1’ agitazione d’animo, ond’e perennemente turbata la vita di un Sovrano, — la cui mira unica e suprema di veder felici i suoi sudditi, di voler riraosse le difflcoltä, che si oppongono alla vagheggiata soddisfazione di giusti desideri, si trova di fronte al cozzo continuo di esigenze esorbitanti, di velleitä incontentabili di partiti, di aspirazioni poli-tiche e sociali, sempre nuove ed esagerate. I grandi rivolgimenti politici, l’urto delle armate colossali dei tempi nostri, 1’ appianamento difficile delle divergenze politiche in-ternazionali, sono pericoli che minacciano la tranquillitä europea: ma dell’elirainazione di tali pericoli ci e arra la lealtä degli Augusti capi delle potenze, uniti in un solo pensiero umanitario, di assicu-curare ai popoli il supremo beneficio della pace. II nostro amato Sovrano emerge nel consesso delle potenze, e colla Sua cavalleresca lealtä, 1’ elevatezza d’ idee e la Sua magnanimitä, e uno dei piii forti sostegni della pace. Le maggiori difflcoltä che ritardano il raggiungimento degli alti suoi scopi umanitari, non sono le complicazioni estere, ma le convulsioni interne, i conflitti nazionali, 1’ esorbitanze dei partiti estremi, che paiono talora compromettere la prosperitä di questa secolare monarchia, eretta a baluardo della civiltä europea; ma piii assai della forza delle baionette e del rombo dei cannone si manifestano efficaci a sedare gl’ interni trambusti, il carattere ma-gnanimo dell’ Imperatore, 1’ affetto illimitato di tutti i popoli alla Sua augusta persona, la piena fiducia nella Sua parola e nella Sua intenzione nobilissima di voler assicurato ai popoli 1’ esercizio dei loro individuali diritti, fino all’estremo limite degli imperiosi riguardi dovuti all’ interesse e alla potenza della Monarchia. Questa e la leva potente dei Suo governo, questa, 1' ancora infallibile di salvezza, il cemento morale saidissimo, che tiene unito e forte lo stato e ne rende ambita l’alleanza ad altre potenze. Passeggere ed incerte sono le conquiste fatte colla sola forza delle armi. Le vere conquiste stabili sono quelle dell’ amore, della confidenza schietta e cordiale tra Sovrani e popoli. Tale affezione reciproca non puö a meno di dominare sovrana in uno stato, come il nostro, a cui e preposto un Monarca, che im- persona le piü elette qualitä morali; — prima fra tutte quella scon-finata abnegazione di se pel publico bene, in guisa che ad infiac-chirgli la lena nel grave disimpegno dell’ alta Sua missione non valsero i viluppi piü forti di politiche difflcoltä e nemmanco la piii atroce delle sciagure domestiche, che colpi il Suo cuore tene-rissimo di padre e di Sovrano. Oggi mai, Egli disse in un momento di angoscia suprema, non mi resta che di adempiere al mio dovere, e lo farö, fino a che a Dio piacerä di lasciarmi le forze e la vita. Crescono le difflcoltä ogni di, il compito di governo aumenta costantemente, nubi minacciose oscurano tratto tratto 1’ orizzonte politico internazionale e il mareggio delle passioni politiche e sociali ingrossa: ma in proporzione alla mole ingente di eure, cresce la vigoria, 1’ attivitä, 1’ influenza benefica dell’ Augusto Sovrano, che visibilmente attinge dali’ alto 1’ aiuto, ehe mai vien meno a chi confida in Dio ed e guidato da propositi onesti e filantropici. E noi qui, modesti Suoi collaboratori nel campo deli’istruzione, ch’ Egli tanto protegge e promuove, e voi cari giovani istriani! speranza delle vostre famiglie, della vostra patria ristretta e dello stato, innalziamo fervidi voti al Dio dei Sovrani e dei popoli, perche protegga e conservi Sua Maesta il Nostro Magnanimo Impe-ratore e 1’Augusta Sua Consorte, e Li feliciti del pieno raggiun-gimento deli’ alta meta cui aspirano colla potenza, ehe Dio ha loro conferito, a sollievo, conforto e sapiente governo dei popoli austriaci. Cosi Dio ci ascolti! 11 coro di študenti riprese quindi il canto deli’ Inno deli’Im-pero e con questo si chiuse la festa nell’ lstituto. II Corpo insegnante e la scolaresca si avviarono di poi alla Cattedrale, convenientemente addobbata per la fausta ricorrenza, ed assistettero al solenne Ufficio ivi celebrato dal Signor Catechista Don Nicolö Spadaro, consigliere concistoriale. 11 sullodato Signor vice-rettore diresse e accompagnö ali’ organo il coro degli študenti gin-nasiali in chiesa. Per solennizzare la memorabile giornata, gli študenti ginna-siali, interpretando i sensi magnanimi di Sua Maestä il Magnanimo Nostro Imperatore, fecero un’ opera pia, elargendo, ciascuno secondo i suoi mezzi, un contributo al fondo ginnasiale di beneficenza. Coli’ Oss. Dispaccio Presidiale deli’ Eccelsa i. r. Luogotenenza di Trieste di data 20 Maggio 1894 N. 940 viene dato al Direttore ginnasiale di qui 1’onorifico incarico di presiedere 1’esame di ma-turitä di quest’anno nell’i. r. Ginnasio superiore dello Stato in Trieste. L’eccelso i. r. Consiglio scol. provinciale, rimettendo, col Disp. 21 Maggio i quesiti pegli esami di maturitä in iscritto, ehe hanno da cominciare il 28 Maggio, comunica che il II semestre si chiuderä quest’anno col giorno 4 Luglio 1894. Ali’educazione del sentimento religioso della gioventii studiosa si provvide, oltrecche colle solite pratiche di religione, anche colla eelebrazione degli esercizi pasquali, durante i quali le omelie sacre furono tenute dal M. K. sig. Nicolö Spadaro catechista del Ginnasio. II 21 Giugno si celebrö la festa della prima comunione di 30 scolari del Ginnasio. L/Inclita Giunta provinciale deli’Istria fu, come di solito, larga di sussidii ed incoraggiamento a scolari poveri e meritevoli e provvide pure in via straordinaria, elargendo un vistoso importo di denaro ad ineremento del fondo di beneficenza. La stessa spettabile Autoritä. usa inoltre la cortesia di regalare tratto tratto alla biblio-teca ginnasiale qualche pregevole publicazione d’ interesse storico istriano. Debito di riconoscenza tiene pure la direzione verso lo spettabile Municipio di questa cittä, ehe • dimostrasi animato di vivo interessamento per la prosperitä deli’lstituto. La reverendissima Curia voscovile di Parenzo-Pola tutta im-pegnata a regolare sempre meglio ed ampliare la provvida istitu-zione del convitto diocesano, creato ainii or souo con plauso generale dell'Istria, oltre a favorire gli alti scopi religiosi cui mira, si rende benemerita della prosperitä di questo istituto, fornendo al medesimo un contingente considerevole di buoni e bravi giovani, che fanno onore al Ginnasio ed al convitto che li alberga. II nuinero degli accolti in quest’anno sali a 64. Cosi potesse allargarsi sempre piii la benefica istituzione ed appagai'e le domande di accoglimento, che annualmente in numero sempre maggiore le vengono porte da famiglie dell’Istria e di l'uori! La scuola ha assoluto bisogno di una cooperazione domestica vigile ed energica; e quando si pensi, che di 250 scolari che fre-quentano in media questo istituto, forse la sesta parte appena ap-partiene a famiglie qui domiciliate, si comprenderä di leggeri com« avidamente si cerchi da parte di genitori pavidi ed ansiosi della buona riuscita dei figli, di aftidarne la custodia a mani esperte, a persone inteiligenti e coscienziose, le quali, senza reprimerne la naturale vivacitä ed espansione d’animo, li sappia e voglia preser-vare dai pericoli e dalle seduzioni che ne pcssono soffocare nel germe le piü belle attitudini. A questo pensiero s’ informano le eure assidue ed il vivo interessamento della Reverendissima Curia vescovile di Parenzo-Pola pel bene della gioventü istriana. Alla fine deli’ anno scolastico 1892 93, il Ginnasio fu contristato da un caso luttuoso. GIORGIO BRUSSICH, unico liglio del Signor Giulio Brussich, controllore supericre uell' i. r. Ufficio delle imposte in questa cittä, carissimo e simpatico giovane, modello d’illibati costumi e di fina educazione, veniva in brevi giorni rapito da implacabile morbo, il 9 Luglio 1893, compiuto appunto con buon successo lo studio della classe quinta ginnasiale. II fiero caso che si crudamente spezzö d’ improvviso una giovane esistenza e rapi ai genitori tenerissimi il conforto piü prezioso della loro vita, commosse profondamente la cittä. II Corpo insegnante e la scolaresca ne furono tanto piü do-lenti, perche, per 1’ indole del male, fu lur conteso di rendere al caro estinto gli estremi onori con quell’espansione di affetto che il giovane meritava, e con un atto anche puhlico di partecipazione all’ immane dolore della famiglia. All’aprirsi del nuovo anno scolastico, fu primo pensiero dei condiscepoli del caro estinto, di far celebrare un ufficio l’unebre di commemorazione, al quäle prese parte tutto il Ginnasio. Relazione sui mm adottati per Dromuovers lo svilmo flsico-inenico (lella gioventil studiosa. Appena ricevuta 1’ oss. Ordinanza ministeriale 30 Nov. 1893, N. 20114, la Direzione convocö il Corpo insegnante a conferenza, per istudiare 1’ argomento e proporre all’ Autoritä superiore i mezzi piü adatti, per le condizioni locali, a raggiungere 1’ intento bramato di veder promosso di pari passo lo sviluppo fisico e 1’ intellettuale della gioventü. La discussione fu aperta colla comunicazione del parere della Direzione del seguente tenore: Giusto e senza dubbio il concetto, ormai invalso nella legislazione scolastica europea, di temperare la soverchia applicazione intellettuale a mezzo di opportuni esercizi diretti a dare rigoglio e vigore alle fa-coltä fisiche della gioventü, allo scopo di ovviare efficacemente alle micidiali conseguenze degli squilibrii giustamente deplorati tra lo svi-luppo fisico e lo sviluppo mentale della gioventü studiosa. L’ attuazione coscienziosa del principio „mens sana in corpore sano“ si rende poi oggidi doppiamente necessaria, perche la scuola, in mezzo alle eure sue peli’ educazione intellettuale e morale dei gio-vani, non deve perdere di vista 1’esigenze sociali a lei imposte, di favorire, entro i limiti de’ suoi mezzi, anche la preparazione lisica della gioventü alla vita militare, cui per legge sono chiamati tutti gli idonei senza distinzione. La ginnastica da palestra, mezzo potente di sviluppo fisico, viene oggidi, non dirö, deprezzata — sebbene voci autorevoli di periti non ne caldeggino tanto 1’importanza, come in passato; — ma essa viene per lo meno dichiarata non sufficiente al compito desiderato, di rendere la gioventü tetragona agli strapazzi ed ai disagi, e resistente a tutto quel complesso di aspre fatiche, ehe impone la vita militare. A quel-1’ esercizio delle braccia, del torace, di singole parti della musculatura, si vogliono aggiungere con ragione altri mezzi ancora, impegnanti un esercizio ginnastico complessivo di tutta la persona; acciocche la gioventü riesca munita di una forza reattiva in generale, contro tutte le vicende, gli sforzi e gli esercizi della vita di campo. Nella realizza-zione di questo compito, qualche stato da addirittura nell’ esagerato, come la Francia coi suoi „batailons ecolaires* o 1’ Italia colle societä di „tiro a segno“ alle quali si vuol far partecipare la gioventü studiosa, reggimentandola, e mettendola in tale riguardo sotto la dipendenza unita dei due ministen dell’istruzione e della guerra. Da noi 1’ordinanza 15 Sett. 1890 N. 19097, ispirata al giusto principio deli’ abbinamento dei due compiti educativi scolastici, il fisico e 1’intellettuale, addita i mezzi adatti a raggiungere 1’intento. Questi mezzi sono di duplice natura. I primi si riferiscono ad esercizi fisici di facile ed ovvia attuazione ; anche senza la concorrenza di speciali circostanze necessarie per 1’ attuazione dei secondi. Ai primi appartengono il nuoto (il bagao in generale), il patiaaggio e per terzo 1’ appresto di ambienti opportuni, da offrirsi alla gioventü, perche si muova ed agiti liberamente ali’ aperto, svagandosi e trastul-landosi con giuochi e passatempi profittevoli allo sviluppo delle fa-coltä fisiche. Ora, se prima ancora della pubblicazione dell’ Orainanza succitata, la Direzione diresse la sua attenzione a questi mezzi eminentemente proficui allo sviluppo fisico e ad altri ancora consentiti da particolari circostanze locali; le sue eure in proposito si dupplicarono, quando tali esercizi vennero ufticialmente ordinati. Quanto ai bagni di mare ed al nuoto, c’ e qui il caso di moderare piuttosto che d’ incoraggiare la gioventü a quell’ esercizio ginnastico eminentemente igienico e corroborante. La gioventü di Capodistria, cittä situata in raezzo al mare, e quella delle cittä della costa istriana nasce colla passione pel mare, pel nuoto, pello sport nautico in generale. 11 Signor Luigi Poli, proprietario dei bagni sotto il Belvedere, agevolö sempre 1’ accesso della gioventü ginnasiale al suo stabilimento balneare; e tutt’ altro che lagnarsi di una scarsa concorrenza, e anzi favorito anche troppo e molte volte costretto a desiderare, che non vi acceda tanta gioventü vispa e sussurrona, che prende a dirittura d’as-salto il bagno, e s’ impössessa delle vasche, del trampolino, e del mare circostante, in modo da lasciare campo limitato di trastullo ad altri concorrenti. I giovani ginnasiali sono conosciuti per nuotatori abili, destri ed anche troppo arditi, talora bisognevoli di freno, che non manca, percbe a quelle ore c’ e sempre qualche professore che appro-fitta dei bagni. Oltre allo stabilimento dei bagni affollato talvolta di študenti ginnasiali, ce n’ e un buon numero, che va a sollazzarsi e far prove di nuoto alle rive di Semedella, al bagno popolare, sorvegliati sponta-neamente dal Direttore e da professori, che vanno a passeggio da quelle parti. Un’altra passione dominante della gioventü studiosa, che diviene talora una vera frenesia, tanto, che — come si ricorda il Direttore dei suoi anni di študente ginnasiale a Capodistria — si dovette seria-mente porre un freno, acciocche non succedessero disgrazie, si e quella del remeggio, a detta degli igienisti, dei medici e di tutto il mondo, 1’ esercizio fisico piü igienico, piü semplice e piü corroborante che esista. Eicorre qui, oltre ad un esercizio muscolare poderoso, che impegna tutte le fibre del corpo umano — dalla testa fino alle punte estreme dei piedi — 1' effetto generico del bagno d1 aria marina impregnata di iodio, supremamente benefico alla massa del sangue; c’ e la ginnastica polmonare; c’e 1’ accrescimento efficace degli stimoli dell’ appetito, del sonno, ed altri vantaggi che qui torna inutile enumerare, bastando ac-cennare alla visibile robustezza, alla ferrea salute, alla gagliardia di spirito della gente di mare. A questo genere di ginnastica mi permetto di richiamare qui l’at-tenzione delle Superiori Autoritä nostre scolastiche. II modo come avviene adesso la cosa e questo. Giovani del gin-nasio noleggiano per alcune ore uno degli schifi, o caicchi o battellini di pescatori oppure di quelle imbarcazioni che sono annesse alle „brazzere“ od ai trabaccoli qui di passaggio. I giovinotti saltano entro, e remigaDdo di forza sokano in lungo e largo il iiostro golfo, talora in compagnia di qualche vecchio marinaio, il padre od un parente di qualche scolaro della brigata; piü spesso anche soli. I Signori si ricorderanno, ehe, dne anni fa, ho dovuto a mezzo di una circolare letta nelle classi, proibire a dirittura ai giovani di avventurarsi sul mare senza la scorta di una persona adulta ed esperta. Qui c’ e il caso di mettere un po’ d’ ordine. Abbiamo 1’ opportunitä di avere nel professore Maier ed in qualche altro professore persone ap-passionate ed intelligenti di marina; e se ci venisse fatto di ottenere, a spese dello stato, un paio almeno di barche o canotti in piena regola, si potrebbe provvedere acconciamente a tale bisogna. Venendo al secondo espediente, suggerito dali’ossequiata ordi-nanza superiormente citata, quello cioe del „patinaggio“, dirö ehe questo „sport“ non e qui di moda, pel semplice motivo, che manca di solito negli inverni di qui 1’ elemento, conditio sine qua non dello sport, cioe il ghiaccio. Con tutto cid, sebbene in proporzioni limitate naturalmente, si vedono gruppi di scolaretti ginnasiali scivolare sullo steccato di ghiaccio nelle saline circostanti, quando la temperatura offre 1’ opportunitä. Circa al terzo dei mezzi suggeriti, quello di una palestra di svago per la gioventü studiosa, acciocche si ricrei ed esilari e si muova e salti e giuochi in un ambiente sano e comodo, c’ e qui nel Ginnasio stesso offerta un’ opportunitä, cui il concorso di varie circostanze rende molto proficua. II cortile interno del fabbricato pare fatto apposta per ciö ; ampio abbastanza, regolare, cinto di portici larghi, ove la gioventü si puö muovere anche nelle giornate di pioggia; dominato nel mezzo da un tiglio gigantesco, che dilata i suoi rami, quasi a bella posta per fare da parasole nelle stagioni calde; aperto dalla parte di mezzodi, con un’ esuberanza di aria e di luce e di vegetazione deli’ albero nelle stagioni di primavera fino all’ autunno molto inoltrato, che lo rende veramente pittoresco e ne fa 1’ ammirazione di tutte le persone che lo vedono. Questo cortile radicalmente curato dali’ inconveniente (che pre-sentava in passato pel defluvio irregolare deli’ acqua piovana ehe rista-gnava nel mezzo e alle parti), merce la graziosa adesione deli’ Ecc. i. r. Consiglio fatta al rapporto in proposito dalla Direzioue, coli’ oss. Disp. 22 Nov. 1891 N. 1314; il cortile, dico, presenta ora 1’aspetto di una bella sala all’aperto cielo, con un terrazzo piano, liscio e asciutto eh’ e una vera bellezza. Ed e qui che la gioventü studiosa ha un campo di svago, di cui approfitta ad esuberanza, radunandosi negli intervalli dalla 2.a alla 3.a e dalla 3.a alla 4.a ora di scuola antime-ridiana, giocando, saltando, rincorrendosi e sbizzarrendosi a capriccio, sotto la vigile e tollerante sorveglianza del direttore e dei professori, che passeggiano sotto i portici fiancheggianti il cortile stesso. E uno svago e una ricreazione gaia e salubre, che ha luogo ogni giorno per uno spazio di buoni venti minuti, senza dire che la gioventü vi si trat-tiene in parte anche prima delle lezioni e nei giovedi e nelle domeniche, quando accede all’ istituto o pegli uffici divini o per gli studi di oggetti liberi. Con questi mezzi, coli’ opportunitä ehe si offre agli študenti di ricrearsi e svagarsi anche privatamente nelle case della cittä dove sono alloggiati, ehe contengono cortili, orti e spazi aperti e coperti di cui ap-profittano senza farsi pregare certamente; coll’occasione particolare ehe hanno di ricreazioni e giuochi e passeggi regolari, oltre a sessanta allievi ginnasiali del convitto diocesano di qui; si puö dire tutto, fuor che non ci siano occasioni di favorire lo sviluppo fisico dei giovani, di temperamento giä troppo vivace e chiassoso. Oltre a cid si & esperito, in proporzioni modiche, il mezzo gin-nastico assai giovevole dei passeggi, delle camminate su pei monti vicini, ove condusse i propri scolari qualclie capoclasse ,turista“. Questo metodo si poträ seguire con successo anche peli’ avvenire. I giovani non potranno certamente far cid, scompagnati dai professori. Professori amanti delle buone camminate non mancano qui, e ehe sono disposti di condurre gli scolari propri al passeggio nella buona stagione sui monti e sulle ridenti colline ehe circondano la cittä. Si poträ pure approfittare all’uopo deli’ esibizione cortese fatta alla Direzione dal Signor Prof. Gerosa di promuovere lo sviluppo fisico dei giovani col giuoco del pallone, come si usa in Tirolo; un esercizio efficace quanto mai ad invigorire la musculatura delle braccia in particolare e di tutta la persona. Per ciö clie concerne gli esercizi della seconda categoria, cioe, giuochi della gioventü studiosa, regolati, artistici per dir cosi, e con-nessi all1 uso di appositi strumenti e requisiti i quali giuochi nel-1’ ordinanza 15 Sett. 1890 N. 19097 sono indicati come facoltativi (ohne Zwang) ed applicabili, ove concorrano circostanze particolari, come l1 opportunitä di avere da comuni, corporazioni o da persone amiche della gioventü studiosa, locali, piazze, spianate ampie, libere ed acconcie per darvi pieno sviluppo; nonche la fortuita eombinazione di avere tra il personale insegnante persona abile al maneggio dei requisiti di gioco e perita in genere di tali addestramenti;..................la Direzione, pur vogliosa di corrispondere appieno alle disposizioni in proposito accennate nella seconda Oss. Ordinanza 13 Nov. 1893, N. 20114 VII, non e presentemente in grado di poterli attuare, se non in qualche parte consentita dalle condizioni di fatto qui vigenti. In primo luogo, in questa cittä-isola, discosta dalla campagna, si difetta di spazii, per una palestra di giuochi,- ampia, libera e pre-stevole al caso; ne il Comune, sempre pronto a favorire il Ginnasio, sarebbe in grado di fornirci la spianata occorrevole, per la semplice ragione ch' essa non esiste; in secondo luogo manca nel corpo insegnante la persona perita dei maneggio degli arnesi di giuoco e di cosi fatti addestramenti in generale. Per vedere se e in quali proporzioni si rendano possibili qui esercizi e giuochi di tal genere, converrä studiare in appresso; rimanendo, ben inteso, inalterata, anzi aumentata la cura nostra, affinche i giuochi e gli esercizi igienico-ginnastici praticati finora dalla gioventü di questo Ginnasio procedano col visibile vantaggio della salute e della vigoria fisica di questi giovani. Sulla base di queste considerazioni del Direttore e di altri pareri esterLiati dal Corpo insegnanfre, furono rassegnate proposte concrete die veunero approvate cd in conforraitä alle quali si regold I’ attivita zelante dei Capiciasse e di altri professori, come emerge dalle seguenti rela-zioui particolari. ]1 giovedi 12 aprile i convittori, študenti ginuasiali, fecero una gita al santuario della B. V. di Strugnauo, accompagnati dal Catechista giunasiale, dal Vice-Rettore e dal Prefetto dell’ Istituto. Partiti alle 5 da Capodistria, per la strada d’ Isola ed attraversando le Campagne, giunsero alle 7 al colle. Visitarono la Chiesa, assistendovi alla Messa e dopo la colazione, fatta all’ aperto, si portarono a godere di quel magnifico spettacolo che si presenta dal ciglione verso Trieste: il mare, Trieste ed il Litorale. Passata un’ ora e piü sulla spianata della Chiesa, alle 10 ritornarono, per le viuzze di quelle Campagne, cantando allegra-mente, fino a Isola: fermativisi quivi per rinfrancarsi alquanto, staute 1’ ora calda, ripresero la via tiuo a Capodistria, dove arrivarono verso 1’ una pom. La gita riusci benissimo tauto dal lato igienico che da quello dello spirito : lasciö in tutti il desiderio di ripeterla. Prof. Spadaro Giovedi 20 Marzo il sottoscritto intraprese la prima passeggiata ginnastica cou 12 scolari della Quinta Classe, i quali oltre al villaggio di Scoff“ie di mezzo giunsero ad Antiguana (372 m. di altezza). La partenza segu'i alle ore 7 ant.; il ritoruo alle 3 e 45 pom. II contegno degli scolari fu esemplare. Luughezza della via fatta, circa 20 chilom. Prof. S. Steffani Quarantacinque scolari dei corsi terzo e quarto raccoltisi alla porta della Muda mossero alle 6 3/4 ant. dei giovedi 5 aprile guidati dai relativ! capiciasse e dal prof. Zernitz alla volta d’Antiguano, e camminando a bell1 agio giunsero colä alle 10. Dopo mezz’ ora di riposo fu fatta colazione. Fu fatta indi una giratina pel paese ed ammirato il panorama. A mezzogiorno gli scolari si avviarouo per una via diversa da quella tenuta nel venir alla volta di Scoffie di sotto. Alle 4 pom. si rientrava in Capodistria tutti sani e col desiderio da parte degli scolari di ripetere la passeggiata, che fu di chilometri 24. Prof. Marini e Prof. Battisti Nel giorno di giovedi 5 aprile, dalle 6.30 della mattina alle 0.30 dopo il mezzodi, 27 scolari della II classe fecero, in compagnia dei loro capo, una giterella da Capodistria fin sulle Poiane, dove si fermarono '/2 oia ad ammirare il bel panorama e a scorrazzare sull’erba. Toccarono nel ritorno il villaggio di Monte, dove dalle 9 alle 10.30 ci fu la parca refezione, e quello di Gasön. Camminarono in tutto ore 3.25, percor-sero km. 16 in circa, salirono'e discesero m. 358. II I010 contegno fu esemplare e, non occorre dirlo, 1’umore assai gaio. II tempo era bello e spirava una brezza soave. La spesa fu di 14 soldi per cadauno sco-laro. II giorno seguente nessuno dei gitanti fu assente dalla scuola. Nel giorno di giovedi 12 aprile, 9 scolari della VI classe e 8 della VII e 13 deli’VIII, guidati dai professori Majer, Vatovaz e Zernitz, intrapresero una gita a piedi, la quäle durö dalle 5h della mattina alle 6h della sera. Su per i villaggi di Caresana e di Prebeneg e di San Servolo raggiunsero 1’ altipiano che ä quest’ ultimo nome e si eleva m. 451 sul livello del mare. Quivi si fermarono lh a gustare il magnifico panorama e a visitare quel castello e la grotta. Poi disce-sero, per i villaggi di Dolina e di Crogle, a Bagnoli, dove si riposarono 4h e pranzarono di buona voglia. Indi ripresero per la valle di Zaule a Capodistria. Camminarono in tutto 7h, percorrendo circa 35 km., con la šalita e la discesa di sopra. Si comportarono molto bene e si diverti-rono im mondo. II cielo era leggermente annuvolato e spuntati perö i dardi del sole. Le spese si assommarono a f.ni 1.30 per ogni scolaro. II giorno dopo tutti i gitanti comparvero alle lezioni. II giorno di giovedi 7 giugno, condotti dal loro capo, iutrapre-sero un’ altra giterella 24 scolari della classe II e si godettero 1’ aria libera e fresca e sana del mare e del monte per otto ore. — Alle ore 6 di mattina montarono in barca e, dopo mezz’ora di tragitto per la Valle di Stagnone, cantando La canzone del barcaiuolo, approdarono a Santa Caterina di Oltra. Dove, su quel lido sabbioso, sedici di loro presero un bagno d’ un’ ora. Poi, giunti al villaggio dei Crevatini, quivi fecero uno spuntino. Iudi proseguirono oltre il njonte e giuusero a Mtiggia e ne visitarono il duomo. E di lä si avviarono al Cantiere di San Rocco, dove con grande interesse ebbero occasione di ammirare quelle romoreggianti officine e le macchine meravigliose e le corazzate restaurate o a nuovo costrutte. Indi ripresero per il monte e per Muggia Vecchia, San Colombano, Santa Brigida e San Nicolö raggiunsero no-vamente Santa Caterina. Dove novamente montarono in barca e se ne tornarono cosi a Capodistria e, in */* d1 ora, ci furono alle 2 dopo il mezzodi. — II tempo era bello : il sole, velato d’ una leggera nuvola, mandava men cocenti i suoi raggi, una brezza fresca da garbino recava alle nari su dai campi rigogliosi d’erbe e di fiori un profumo balsamico, su que’ sentieri poco battuti ne anche 1’ ombra di polvere. Solo nel ritorno in barca la brezza preše a rinvigorire e quella perö a dondolare: allora due scolari, dei quali 1’ uno non era stato in barca ancora mai dopo venuto al mondo e 1’ altro ci andava forse per la seconda volta, soffrirono un po’ del mal di mare. Ma la gita del resto, nella sua va-rietä, fu da tutti i giovanetti gustata oltre modo, il loro buon umore fu straordinario, il contegno inappuntabile. — Stettero essi in piedi, compreso il tempo della visita al cantiere, ore 4.30, percorsero km. 11 circa e raggiunsero i m. 200 di altezza. E la spesa non importö che 25 soldi a testa, di cui 10 per l’andata e ’l ritorno in barca. II giorno dopo nessuno dei gitanti fu assente dalla scuola. G. Vatovaz ESAMI DI MATURITÄ Parte I. — Esami in iscritto. — Questi ebbero luogo, per di-sposizione superiore, i giorni 28, 29, 30, 31 Maggio, 1, 2 Giugno. I temi assegnati erano questi: Lingua latina. — 1. Versione dal latino, Cicero in Yerrem 3-7; 2. Dali’italiano, Machiavelli, discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, libr. III, cap. X. Lingua greca — (da volgersi in italiano) Platone, Gorgia LXXIX. Lingua italiana. — „II vapore e le suo applicazioni“. Lingua tedesca. — , Aus“ Cuore di Edmondo de Amicis; Milano 1887; pag. 327-328 „L1 ultima pagina di mia madre*. Matematica. — 1. Trovare quei numeri che sono divisibili per 7 e che, divisi per 9 danno un residuo 1. — 2. I tre lati di un triangolo inscritto in un cerchio sono: a — 613-5 dm, b — 601-4 dm, ec~ 597’3 dm. Quali sono gli angoli di questo triangolo, e che lunghezza hanno gli archi del cerchio corrispondenti a questi angoli ? — 3. Trovare 1’ equazione della retta che passa pel punto (pc — 7; y — 2) e che forma coli’ asse delle assisse un angolo negativo di 63° 26' 6". Questi temi furono elaborati da 20 študenti regolari deli’ ot-tava CI. ginnasiale e da due altri študenti rimessi ad un anno nella sessione 1892-93. Gli študenti regolari deli’ Ottava di quest’ anno erano 23, ma di questi, 2 non si assoggettarono all’ esame, 1 venne rimesso alla sessione di autunno, previo esame semestrale di riparazione in un oggetto. II candidato esterno, Marincovich Vincenzo da Trieste, am-messo dall'Ecc. i. r. Luogotenenza, colto da grave malattia, spirö due giorni prima degli esami in iscritto. Gli esami orali principieranno il 5 Luglio p. v. L’esito verrä publicato nel foglio ufficiale del dominio e nel programma del-1’ anno scol. p. v. X. FONDO GINNASIALE DI BENEFICENZA Cliiusa di conto al termine deli’anno scol. 1892-93: Introilo fior. 384.32; Esilo lior. 077.16 (Deficit apparente, fior. 292.84, ehe rappresenta il capitale in denaro dei civanzi delle annate antece-denti, investiti in tre obbligazioni di stato del valore nom. di f. 300). (Vedi Programma 1892-93 pag. 80) Dal termine deli’ anno scol. 1892-93 fino ad oggi (come da giornale di cassa). Introito Esito fior. sol. fior. sol. 1. Per legature di testi sco- 1. Dallo študente della VII cl. Alfonso Waiz 10 — lastici, pagati alle i. r. carceri 2. Offerte di altri scolari nel di qui e al legatore S. Dandri, 40 62 lasciare il Ginoasio al termine insieme deli’ anno 1892-93 5 36 2. Sussidii in denaro asse- 3. Da scolari, per legatura gnati in corso deli’anno scol. 79 80 di libri scolastici 6 55 a scolari 4. Da scolari, nell'anno sco- 3. Testi scolastici per lo stu- lastico 1893-94 6 24 dio libero della lingua slava, 5. Dagli scolari Pietro e Gian acquistati dalla Ditta Morpurgo Domenico de Favento, fratelli, di Spalato, per scolari poveri in memoria del compianto del Ginnasio, accolti nel con-vitto diocesano di Parenzo-Pola 23 12 Giorgio Brussich 2 — 6. Dalla Reverendiss Curia 4. Al libraio di qui, sig. Be- vescovile di Parenzo-Pola . . 60 — nedetto Lonzar, a saldo del suo 7. Interessi seaduti deli’ ob- credito verso il fondo per libri bligazioue N. 21226 (1/11 92- scolastici forniti per scolari po- 1/11 93) 16 80 veri del Ginnasio nell’anno sco- 220 8. Interesse dell’obbligazione lastico 1893-94 — N. 108983 dal 1 Febbraio-1 5. Alla Ditta Freisinger di Agosto 1893 12 60 Trieste per un timbro di caut- 9. Dal Prof. C. Sbuelz, il ri- sehuk, ad uso ufficioso nella 30 cavato di una tassa di sua com- dispensa dei libri 2 petenza 1 33 10. Dallo Sp. Municipio di qui 100 — 11. Interessi dell’obbligazione di stato N. 71855 fiuo al 1/1 1894 12 60 12. Interessi dell’obbligazione N. 108983 dal 1/8 93 al 1/2 94 12 60 13. Contributo di alcuni sco- lari 1 90 14. Dali'Inclita Giunta del- 1'Ecc. Dieta prov. dell’Istria . 150 — 15. Contributo degli scolari nella fausta ricorrenza del 40° anniversario delle nozze di S. M. l’Imperatore Francesco Giu- seppe I 45 46 Assieme f. 444 44 Assieme f. 365 84 Civanzo fior. 78.60 Capodistria 4 Luglio 189A Giac. Babuder Direttore Alla dispensa, custodia e Controllern deli’ uso dei testi scolastici di proprietä del fondo di beneficenza attende, con zelo e premura degni d' encomio, il Signor Professore Ernesto Marini. DATI STATISTIC! DELLA SCOLARESCA C L A S S E In- 1. Numero Alla line deli'anno scol. 1892-93 I 11 III IV V 1 VI VII VIII sieme 44' 1 47 1 36' 24 36' 152 23': 17' 242® Al principio deli’ a. scol. 1893-94 68' 45 38 33 1 22 34' IV I 23 3803 Entrati nel corso deli’anno . . . — '— 1 — — TZ, — 2 Insieme accolti 681 45 39 34 22 341 IV1 j 23 2823 Accolti la prima volta, e precisa-mente, quali promossi .... 58 40 37 31 22 34 17 23 262 „ ripetenti . . . 10 5 2 3 — — — — 20 Usciti durante 1’anno scol. . . . 6 8 2 — 2 — 1 — 19 Numero degli scolari alla fine del- 1’anno scol. 1893-94 34 16 23 publici privati 62 37 37 20 34 263 1 — — — — 1 1 — 3 2. Luogo di naacita Da Capodistria da altri luoghi deli’ Istria . . . 14 8 M 4 4 7 1 6 53 39 22 23 24 15 23 13 14 173 da altre proviDcie e precisamente da Trieste e territorio 4 4 1 1 1 1 2 1 15 da Gorizia e Gradišča 3 2 3 4 — 3 — 2 17 dalla Dalmazia 2 1 — 1 — 1 — — 5 dalla Stiria 1 1 dali’ Ungheria 1 — 1 1 dali’ estero (Italia) —* 3. Lingua materna Italiana 61 37 34 32 20 32 15 22 253 Tedesca — — 1 — — — — — 1 Slava 2 — 2 2 — 3 1 1 11 Francese 1 1 4. Confessione religiosa Cattolici 63 37 37 34 20 35 IV 23 266 Altre confessioni —- — — — — — 5. Etä di 11 anni 17 — — — — — — — 17 „12 „ 18 6 — — — — — — 24 ,13 „ 16 14 14 44 „14 „ 12 9 8 5 — — — — 34 „15 — 5' 12 14 — — — — 31 „16 „ — 2 3 8 11 4 — — 28 „IV „ . . .• — — — 5 7 12 4 — 28 „18 „ — 1 — 1 — 7 5 7 21 „19 „ — — — 1 2 7 5 6 21 „20 — — — — — 2 2 7 11 „21 „ — — — — — 3 1 3 7 6. Domicilio dei genitori In questa cittä 19 11 9 4 5 10 2 6 66 Altrove 44 26 28 30 15 25 15 17 200 II segno in eifra sopra il namero indica gli scolari privati C LASSE In- 7. Classificazione 1 II III IV V 1 VI! VII (VIII sieme a) Alla fine dell’anno scol. 1893- 94, riportarono prima classe con 1 1 21 eminenza 7 3 2 3 — 4 prima 38 28 22 23 15 24 13 20 183 seconda 8 5 5 6 2 5 — — 31 terza 6 1 1 — — — — — 8 ammessi ad esame di riparazione 2 2 2 3 — 4 — 2 15 esame postecipato per malattia . — — 4 — — 1 — — 5 scolari straordinari 1 2 3 6) Dati statistici della classificazione finale dell’anno scolastico 1892-93 completata: 1 1 11 Negli esami di riparaz. corrisposero 3 2 2 2 — — Non corrisposero (o non compar-vero) all’esame 1 1 Negli esami postecip., corrisposero 1 1 non corrisposero 1 non comparvero — — — — — 1 Classificazione 1892-93, rettificata prima classe con eminenza . . 2 5 4 3 — 3 4 4 25 prima classe 36' 31 26' 19 36’ ll3 19 13' 1916 seconda classe 3 11 4 2 — — 0' — 20' terza classe 3 — 2 — — 1 — — 6 8. Contributi in denaro Al pagamento del didattro *) era- ‘23 16* 14 8' 10 1382 no obbligati nel 1° semestre . 48 13 6 nel 2° semestre . 27 20 15 16 5 18 5' 10 116* Erano esentati della metä 1 nel 1° semestre — 1 6 — — — — 8 nel 2° semestre 3 — 3 3 1 — 1 — 11 Intieramente esentati 20 nel 1° semestre 15 20 18 16 15 9 14 127 nel 2° semestre 33 18 19 15 14 16 10 15 140 Rioavati nel 1° sem. f. 2160.— Ricavati nel 2° sem. f. 1837.50 Tasse d’iscrizione f. 155.40 Contributo per la biblioteca gio-vanile f. 130.30 Riscossi per duplicati di attestati ginnasiali f. 2 9. Studi liberi e relativamente liberi Frequentarono lo studio della lin- 9 10 l 23 gua slava. 1° Corso .... 3 — — — — 11° 1 — 2 4 4 7 3 — 21 111° — — 2 1 1 4 1 2 11 della Calligrafia, 1° semestre . . 55 26 7 88 II" 50 23 6 — — — — — 79 della Ginnastica, 1° Corso . . . 11 5 6 4 — — — — 26 11° . • • • — — — — 5 6 — — 11 della Stenografia, 1° Corso . . . — — — 13 14 8 — — 35 II« „ ... 12 3 — 15 10. Stipendi Numero degli stipendiati .... 5 5 5 4 5 7 8 5 44 Importo complessivo degli stipendi fiorini 4967.20 1 *) In questa rubrica sono compresi tutti gli ecolari che hanno lasciato il ginnasio dopo di aver pagato il didattro e cosl pare gli scolari privati e gli straordinari. ■Ki ■Kl ■K ■K ■K ■K -K * ■K ■K ■K ¥ •K ■K ■K -K -k ■K * ■K ■K 4< ■K ■K ■K -K ■K ■K ■K -K K ELENCO D’ ONORE degli SCOLARI CHE ALLA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO 1893-94- RIPORTARONO LA CLASSE COMPLESSIVA E$ S@ü ®^r^Tra) CLASSE I de Favento Giandomenico de Favento Giovanni Komarek Mario de Madonizza Giovanni Palin Antonio Sestan Vittore Tuntar Giuseppe CLASSE II Tüiach Mario CLASSE III Babudri Francesco Crivellari Giuseppe Ghersina Guido CLASSE IV Cortese Michele Galante Giovanni CLASSE V Bartoli Giacomo Denardo Antonio Palaziol Antonio CLASSE VI CLASSE VII Cattaro Rodolfo Cosulich Antonio Giurco Pietro Salata Francesco CLASSE Vlll 4= Bartoli Giovanni » * * >5- * * >f » )* * * )*■ * •K ■K? _____________________________________________ 3£-Tp)*(9r^J____________________________________________________ AV V ISO L’apertura deli’anno scolastico 1894-95 avrä luogo il 16 Settern bre a. c. L’iscrizione principierä il giornc 14 Settembre dalle ore 8 alle 12 meridiane. Gli študenti dovranuo comparire ali’ istituto aecorapagnati dai genitori o dai rappresentauti dei medesimi, i quali — a seanso di misure spiacevoli ehe potrebbero venir preše dalla Direzione uel corso deli’ anno scolastico — sono tennti di dar avviso alla serivente presso quäle fainiglia intendano di collocare a dozzina i rispettivi ligli o rac-comandati. Cosi pure vorranno comparire muniti della fede di povertä estesa in piena forma legaje — sopra le stampiglie preseritte ehe si possono avere dalla tipografia Cobol-Priora di qui — quegli študenti ehe vorranno aspirare ali’ esenzione della tassa scolastica od a sussidi dal fondo di beneficenza. Pegli esarai di ammissione alla I. Classe sono fissate due epoche, il 15, 16, (eventualmente 17) Luglio ed il 16, 17, 18 Settembre a. c. Gli scolari devono venire muniti della fede legale di nascita, del-1’ attestato dimissorio della scuola popolare e di un attestato medico comprovante lo stato di salute del fanciullo. Per altri esami sono destinati i giorni 16, 17, 18 Settembre. L’ufficio divino d’inaugurazione si celebrerä il 18 Settembre e 1’i&tru-zione regolare principierä il 19 Settembre. DALLA DIREZIONE DELL’I. R. G1NNASIO SUPERIORE Capodistria 4 luglio 1894 II Direttore GIACOMO BABUDER Censiglivre scolastico v m i .