Intelligenz Vlatt zur »»ivacher Vetwno ^ 114. Samstag den 22. SePtembep 1838. KIadt'UNd lanorechlliche Verlautbarungen. Z. zZl9. (2) Nr. 665ä. Von dem t. s. Stadt' und Landrechle in Krain wird bekannt gemacht: ss sey ven diesem Gerichte auf Ansuchen dlS Michael Tschernevon Stephanedorf, w'der Franz Kle-mentschltsch, pcw. Zoo ft. c.5. o., in die öffent' llche Versteigerung des, dem Erequirten gehö, llgen, auf 1297 st. ^5 kr. geschätzten Haufes, «ul, Consc. Nr. ,3 in der Karlftabter-Vor, siadt, sammt Garten und Moraftantheile in II« louza g«w»ll»get, und hiezu dre» Termine, und zw«r: auf den lZ. October, 12. November und ,0. December iU36, jedesmal um ,o Uhr Vormittags vor diesem k. k. Gtadt? und Landrechte nnt dem Beisätze bessimmt worden/ baß, wenn diese Realltälen weblr bei der ersten noch zweiten Feilbiethungstagsayung um 0en Schätzungsbetrag oder darüber an Mann gebracht werd l'.aiTondatore doyra pagnro una muka dißor'uH lino per ogni lctntcrna^ che co.s\ : tv.sierh siuorzata* no di qiuesla multa polra *.vgli venire assollo, se noil šc giüstillcanto,. vhu V aaimorzr.mento scgiusciiza colpa n^ «li liii; ne dei suoi subalterni7 c che entro t'Mo 5pazio doila immedialA segacnto niezza wa sia cssa stala iniaiibiirncnte riaccesa, Attche per taJi ma.ncaiize a-vra 1'aiTendatore il suo lTgresso snmprc- \orso q-uolJo- de* Miui eubaltcrnij ohe ne sara coljievolc. —* ;io. -Qualora aweiiisf-'c^ cbs la partc jiiag-j»iore delle lanterne d'una dala contrada non ibs-se gi^ accesa all* ultimo tocco della cam-¦|iana, o che nel corso delle oreilssate della '&ettet sc Be smorzassero i lunii^ in tale Caso la mulLa oidinata nel §V7..isaj;ü-(ld trl-ploj e del quintuplo quell a del §.g.; e se jxiai intcrvenifise l'inveroiimile c^so di .wii ritardo dolF accend.imento Ji tuttc le lantei'-ne della citla; e de' suoi borgLi ¦oltix1 n)V vil-ümo tocco della campana/ T-aiTty^irtor«1 ¦ soifrira la. multa di Fiori-ai. DueceniQ.;per--ogni sera di tale ritardo. — 11, Qualoraa«>-cadesse, che il qui snpposto rilardo si estcn-desse ad am ora inliera dppo. J'iiitirao. tpc^o della campana, 1' .Ispcttore dels illumiaa-.* zione coll' assistenza dell'T.'11. Jjirezio»« ili Polizia sara autorizzato di .fare accende-re sail* istantc tulle lc lanlerne da altri m-diTidiii a-Uitte'-.pcricolo e spese deli'arren-da4:ore, il quale oilre cio sara mnliato con Fior-jni Cinquecento, e decaderä da IF «r-renda, che ad arbitrio dell'I.' II. Magistrate para osposta a miovo incanto, egualment« '¦ a tuttö pericolo c spese dell' arrendator« medesimo, ilqnale rimanc-responsabile delle cosegnciize di mi laie suo i'atto jion solo^ con la cauzione da esso prestaia.ma tr/Anndix) goa ogni suo avere naobilc, ,c stabile; ,lèe-.- *•'¦ 726« ciie Tale eziandio per gl* individui che as-sumessero V arrenda in conto sociale. —¦ 12. Sarä 1* arrendatore obbligato di conser-vare non solo 1' interna ed esterna nettezza di ciascuna lanterna con senipre perfettatras-parenza e lucentezza dei vetii, ma ben an-che il chiarore del lucignolo perfettamente ardente per tutto il tempo prescritto dall' orario; percio dovra egli tenere prorveduti i sum accenditori con sufsicenti pannelini |)ei riverberi e pei vetri e tubi di cristallo, focendo intraprendere ogni settimana la net-tatura dei fanali, ed ogni due mesi il bucato del medesimi. — Per ogni lanterna, che Tenisse trorata in diverso stato di nettezaa interna ed esterna, e per ogni luci*nolo, che ardesse languido, o troppo foscamente dovra. 1'arrendatore (salvo sempre il sud-detto suo diritto di regresso) pagare di roh ta in volta la multa di carantani dieci per ogni lanterna o lucignolo non perseltameate ardente, — i3» Per ogni trasgressione della regolc qui permesse 1*1. R. Magistrate pren-deräconoscenza, e formera giudizio somma-riamente sopra le denunzie, che gli saran-no state fatte sia dall' JL R. Direzione di Po-iizia, sia dall'Ispettore dell'illurainazione, e ne proserira entro al di seguente a quello della denunzia la sua decisione, che sara irrevocabile, e non ammetterä ricorso al-cuno.— 14. Tutte lemulte, che per rpesfce decisioni saranno imposte all' arrendatoretf yeranno prenotate a suo carico presso la cassa civica, accio alia fine del mese ne faccia al medesimo la dedtizione dell' im.-porto , che sark da pagarglisi per mensuale rata di prezzo d'arrenda; pero : — i5. V L R. Magistrate) farä dalla sua Cassa Giviea nei giorno stesso della proferita decisione, pagare alia Direzione dell' Istituto generale dei poveri utt terzo dell importo della multa ordinatasi col governaiivo decreto 3oMarzo l835 Nro. 6217. — Gli altri due terzi del-le multe resteranno a benefizio dell a Cassa Civica. — 16. Resta stabilito, che 1' orario dell' illuminazione debba essere osservato in tutti i giorni^ tempi e stagiorni dell* anno, ed anche cjuando splenda la luna nella rnaggiore sua pienezza, e con perfettissima setenitä di cielo, affine nemmeno questa circostanza possa essere considerata per is-cusare 1' arrendatore da qualutique anche minima sua ommissione, 0 per diminuirgliene la multa. — 17. Ogni qual volta all' I. R. Magistrate piacesse per qualsivoglia straor- dinaria circostanza di aumentare per üna o piu sere, o per qualunque altra progres-sione di tempo il numero ordinario delle lanterne, mediante la distribuzione o collo-camento di altre lanterne, 0 fanali interinali doTra Tarrendatore prestarsi all' ubicazion« edilluminazione anche di queste, pero ver-so|il pagamento del prezzo medesimo, die fu üssato al §. 34. per le tre classi delle at-tuali lanterne rignardo l'annua spesa per l'il-kminazione soltaoto, non giä per 1'ubica-»ione 9 trasloco di queste. — 18, E pure obbligato 1' impresario di assumere il JSxv-mero di 35 acceaditori, compresivi 1 misu-ratore d'oglio e 4 c^apo-accenditori ai qnali sarä pure appoggiaU la sorveglianza delle guardie notturne, e provvederä ogn' uno di questi individui di uua lamina d' ottone con. tenente l'indicazione d'accenditore nottur-no col progressive numeroP e la tracella.— ig. Appena che sara stipulato il contralto dovra Tappaltatore presentare all'Ispettor« deirilluminazione 1'Elenco degli accendi* tori, ch'egli propone attivabili per la nm> ya impresa, Goraprendendo in esso tutti gli attuali non avenü demeriti. L' altro elenco comprendera i supplenti che saranno am-messi ad agire net caso di licenziamento o malattia degli accenditori, restando presis-so, che questi supplenti dovranno trovarsi ogni giorno come pure gli accenditari or-dinarj an* ora prima della sera nelmagazzi-no dell* illuminazione notturna, onde negU ayyenimenti elementari, come pioggia; ven-to, neve ecc., che ritarda V illuminazione, possano essere mandati mezz' ora prima ad accendere tutti i fanali, — 20. Sara cura dell'arrendatore, che ogni ac^enditore^ ter-minata 1'accensione delle sue lanterne debba ricominciare il giro della prima stata ao-cesa, per riconoscere, se manchi qualcosa o alia direzione del lume; o allo splender«? dei riverbiri, o al lucignolo, o se goccioli olio sulla lampana, o se quelle abbisognino d'essere smocolate., rimediande subito, e con attenzione alii distetti rilevati. __ Affine poi d'ovviarc qualunque disordine, che possa succedere coll' uso della scala, si di notte, che di giorno, viene proibito di ab-bandonarla ed appoggiarla peristrada, anzi dopo ogni parziale serviggio dovranno ques-te essere immediatamente riportate nel ma-gazzeno, sia nell'estate , sia ncll' inverno. — ai. Per invigilare immediatamente sulT osservanza di tutii i doveri fino qiü speci- 727 ficati, e che debbono essere assanti dalP arrendatore, vengono per dovcre Uffiziosa costituiti. aj II civico Ispettore deH'illunri-nazione notturna, i di cuidiritti, e doveri sono sfcabiliti nella sua istruzioue d'Uffizio, bj I Commissarj di Piazza, cj La Civica guardia diPolizia, nella sua qualita di con-duttrice delle pattuglie notturne; saranno poi invitati ad invigilare egualmente: dj Tutsi indistintamente gli abitanti della citta, specialniente: ej Tuiti i proprietarj di case, per le Jan'erne poste alle loro case; fj Tutti i botlegaj, ed inquillini delle case per quelle Ianterne, ehe sono piü prossime alle loro abitazioni, botteghe e magaazini: gj Piü ancora di tutti questi, gli albergatori, lo-candicri, osti; trattori, e cafFettieri; percio: — at. Ciascuno dei primi dovrä per proprio tli'fizioj e ciascuno dei secondi potra per pubblica utilita, tostoche avra osservata una delie suaccennate trasgressioni ? darne parte gli uni all' I. R. Direzione di Polizia, e no-iriina amente a quello dei suoi Gommissarn ehe ne sarä specialmente incaricato, gli al-tri all* Autorita medesimaj ed ai conduttori elelk pattuglie notturne, owero al piü pros-ftimo di quegli individui, ai quali incombe V Ufsizio di tale vigilanza, afHnche 1* I. B, Mngistrato possa procedere dietro regolare denunzia, o delFI. R.Direzione diPolizia, o del civico Ispettore dell'illuminazione^ a pronunciare il decreto di condanna contro chi di ragione, notandö peraltro, ehe i re-joiari rapporti delle pattuglie notturne, fatti aii'JLIl. JDireziorie diPolizia, saranno sem-pre piena prova, si a savore, che contro I' arrendatore > a cui pcraltro sarä riservato jiel secondo caso il diritto di chiedere la re-stituzione, o lo storno della multa ? qualora entro ai prossimi otto giorni possa legal-mente giustisicare la falsita della contravven-ziono imputatagli. — »3. II nuniero delle lante*ne attualmente esistenti nella cittä con suoi subborghi, e formanti l'oggetto della presente arrenda> & quello di ;54; cioe di 284 grandi nuove di prima classe; 3oi grandi vecchie di seconda classe, e 169 di terza classe. — 24. II prezzo di fisco della presente arrenda sara quello di Fiorini 34828 carantani i2J/4 annui, cioe per le 284 ¦ianterne nuove di prima classe calculate a Fiorini 41.3g Puna, con annui . . , . . Fiorini 11826.36 per le 3oi Ianterne di seconda classe a Fiorini 3i.3i Puna, con annui ,> 9486.3i ß per] 169 vecchie di terza classe a Fiorini 20. 47*/4 Tuna, con annui y, 3513. 6% assieme annui . . Fiorini 24828. 12J/, e 1' arrenda sara: aggiudicata con le riserve stabilite al §. 2- a colui, ehe resterä delibc-ratario al prezzo minore dell' importo sud-detto di Fiorini 248*8. i2l/4. — 25- Per tutte quelle lanterne, ehe oltre alle suddel-te 754 gia esistenti saranno sucessivaraente attivate, percepirä l'arrendatore il pagamen-to in proporzione del prezzo deiinitivo di sua aggiudicazione, calcolato colla scorta del ragguaglio indicato al §. 22. per cias-cuna lanterna delle tre diverse grandezze. — 26- II prezzo di aggiudicazione dell'arrenda sara pagato all'arrendatore in dodici rate munsili posticipate^ sulle quali non si ammettono assegni, o cessioni a favore di terze persone, talche egli nel primo giorno feriale di ogni niese riceverä dalla Cassa Civica ? verso regolare quittanza; il conta-mento della duodecima parte del prezzo di aggiudicazione ? previa la deduzione di tutte quelle multe, alle quali fosse stato con-dannato nel corso di quel mese. — 27. II pagamento dell' ultima rata mensile dell1 impresa non seguirä, se non dopo la ricoo-segna al Magistrato del materiale tutto as-sunto dair appaltatore all' atto delFimrais-sione in possesso dell' impresa medesima, e dopo il relativo bilancio^ ritenendosi essa rata specialmente vincolata, anche in via di pegno speciale e convenzionale, a favore del Magistrato per li deterioramenti o man-canze che fossero avvenuti, o perle rifusio-ni determinate. Parimenti le altre rate sono vincoldite a risarcire il Magistrato di quelle esposizionij che risentire dovesse? onde provvedere al servigie nel corse del mese, al quale le rate medesime si rifeiiscono. — 28. II contratto d'arrenda s'indentera opera-tivo e valido per il triennio decorribile dalla sera del l.Novembre j838 sino a] matut-tino del 3i Ottobre 1841, e cio a tutto ris-chio; e pericolo dell' assuntore per qualun-qne accidente, infortunio, o caso prevedu-to od impreveduto; ¦meno quello d'un ora-gano 0 tempesta che portasse la distruzione d'oltre un terzo del numero del fanali in uso, owero recasse a questo numero dei ss* nali un danno tale da renderli ingervibili, — In questi due soli casi provvedera il Magistrato alia nuova costruzione dei fanali distrutti 0 pregiudicati. -— 29* Non adera- 72S pitidb l'äppaltatore agti:oÜfcJighij.clie gl'in- ' cprabono in.forza,^!. prßsente contralto «» ' e in fucoltä del Magistrate di provvedere ex. oßlp.Q, ad ogoi maiicanz^} t.ra ttene^o /Pimpprfö; della rel.au.ya sp^sa sidJa. ra<[ja' o. rate maturate a di luifayore., e procecleiulo anche ov.e ereda, si,ne,l rirnb.orso di d^tte spesc, ehe per lincassq (lelle-iBuf^e, .rjelle .quali fosse fncorso Tiiiipresario., pol 'privi- legio iisc.a.le^..sija cariep di esso,, ehe delja. ndejussionei -r~| 3p,, Sarä liWo in generaje als 1.31. Magistrato" diprenclere in curso.deU' sUTenda. tuUecjjuelle misure ehe gl-i HsnJtas- sero neeeisaiie o.d i^tiiü.per'a^icur'are ü re- golare andaniento 4'el s.ervigi'p' pubblico, e rossorvanza deipatü'dGl contra tto; e di em- fiiettere le cousentance decrctazionii poliii- che, come sara d'altra parfce iihero!.äir_ai>- rendatore drricorrcre,- ove egli si credesse'. ftggravato.;per. le disposizioiii/Magistratuali, all' Eccelšo L R. .Gpverno, cjnaJe secohda. istanza po.Iitica, ovvero di rivolgersi alia • via giudiziaria.. — 31 •• ta pro v visia -.'del folio ßiSavk dair.arrendatorp di quattro in quattro niesi neUa, quanlitä oecorrente^. cd in 1119-do' tale ch"e'"'tutso. T oliö sia possatö^ allor-qüando pecorrerh di porio in .opera, onde \riesca perfetuniicnte chlärö, e limpido, per tinat perieUa e vivace iHuruinazionc»- -^> p2,. Otto giorni.prima di ¦ esoguyi'e ii 'yersa-iiientb dels olio nei-.i;ispettivö 'deppsitb'Üp-vra.Farreiidalore presöniare aj Magistrato il eampionc deü'ölio : ehe intende di versarCj. vönde sianö .oseguiti' qucgli esperimonti ehe * cssö crederä piu opportuni^ e trovatolp sod-didfacento alscrvigio^ sarä ripai^Eitp im cam-pföiie in piü ampoile suggellate col $ugeilo ' ".»lagi.slrätual.e'j. e con queJIo. dell' arrenda-fcorb percIi.G' servanö d'opportun-b coniroiito » tnlte le evenienze dc-'casi, n on ehe aJFat* to di s;tu:lle. visite e perlustvaziom elie cre-dfösse l'Autoritä d'eseguire. r— 33. Qualora Y illuminazione noh conispondesse iie\ süo rffetto,, it.Magistrato di'.concerto coli'X II, Direziöue. di Polizia eseguirähiia dölle".op~ ¦portuü'e.'verisieazioni e confronti de T-olio in «soj cou queJIo spprpialo" ed¦ esistentc n'ri'^aiBpionij procedcn'db ad una tale vc-riilciiZLone coll'intervelito dqirappaltatdre, is col mezzo di due esperti da, npminarsi Y 'Wer dal Älagistrato , c J' altro dalf app«iUa-Iftrcj cd il'terzo in caso'. di discortlia eleg-^ibilo dai düeprimij hprie intcJp.'.ehe il giu-dhio di.qne'st'.ukimö sara deiinitivo,.jèdiii- rienze e conFppn,tiJ, ehe la quafitä deH'olio ift usoj-non fasse eguale a quella apprpvata,. dovra 1' appaltatpreiramodiatanienLo prov-^edeip, aU^ aQSUiuzipjie: di Qlio:«guaie &l ..^«ippipne;, liieij^tb ehe pveii^yiicasse al-Ja dilfida. Municipale oltreva!le 24 :Qre> sa-^ra provyeduto: d5 ufjfi^p-.^ iu|^/Carico. del inedesimö^^e sara. pl^Jjiga^ di niondere aJ Magistrato la spesa ed i' uon3 con-. doitalhbrälel'—'-'36.''Ou.esiiKlenchi doTian. „sie v.ejtiii^e. approyati dalMagist^ato^ prima "eh'c' gn^ividuriae^si^QS^es^,;^^ . iii' atfivita di.^crihio}_'.reü-tantq;espr«ssa-menieproihiiojii.a^^ütarore di atti\ m^^-divitlui^il i^üaii.iiqii ^oe^k^p parts di^iffi-sti. ftle-iichi ;supoi'io];tBcijte ' approv^ti, OT-. _ 37. Sarä^uf'ä.doirajipaUa'tore di¦ praY'rede-re all' attp del. coilocamou e ¦.gi-ornaJier© äi . .recipienfi a, lutti ^quei clil'etti di l.asLr«.,. *itbi; ;''riyei\ben ^.è^aJtr^cher.,'piejcijasse, una ,sosti-^iizione-od'[iB nsJäurpjv'eÄ jn-'mo-do efep-ii: ^ nuoyo, ap^arqecyo iiia'compelato 4Üß^ ore ^dlie pomerjdiane|dialf 1. \N0vc111bre atött» Marzo/ed alle 4 ppmeridiane dal i/Apnle a luttppttobit; di.cadaun anno. -r- 58,'Qust-lunque contestazipiie per'parte deli'abJbtfC---catore verrä.deciüa dal Magistrato }.ma .sm-za titoio d'inilermizzo a.favore dell'iippal-ta! ore pei ¦ pro vycdiment.i gia, esegi dti s -e quest'uliirno Jioapotra mai- riüutarsi della loro eseeuzione qualunque t'osse il gravam«-., die intendesse di portare aJJa superiore Au-torita. .—' 5g. Ld sce'Jta del locale-pel ttcpo-äito deH'oliped utensils verrÄ;%lta tbJl'^i--rendatore. ^on in,ter,vento edi^sseqso de-iVi, R. Magistrale; cd il conlratto di locazioiJte sarä. stipulato per Ja durata ddV arrendÄ, in .testa, deiri.fi. Magistrato, Jiia a tutto ca-ricö dell' arrendatore, II niagazzino duvrä cssere_si(uatajn luogo ceiitrico doiia citta, e servir^'noii solo per Ja custodia de 1'olio, e delji rimanenti utensi!i:? ma dovra «nver« d'appresao un cortile atto per ncttare.e VXt-Jii-c le Janterne senza il rainimo incomodo del puhblico. Annesso al magazzino dovrii esseie un altro Jocale terreno. per ese^uir^ taöto h giornaliei a distriLuziowe dels oliö , 729 agli accendilori, e per-ri'-iräre gli ävanzi ehe per un stratempo?oaltroiiiconveinente riraasto fosse nelle ianterhe, —¦ Lo» Benche 1'aiTcndatore abbia la cura e l*obbligo di assumere «1 suo servi&io Uitto il-personale subalterno;' e quiiidi anf|ie di pagarlöy cio millaostante quesio pcrlonale iion solo ma puv alioo V arrendatoru. slooso c subordlnato al civico ispettore deÜ'ilhmiinazioiie,, e tun-to .1'uno, quanlo gli allri, in ditto quelk) ehe concerneil bu'ow. ordine P ed il migliore ftcryizio.. del pubbJico,: obbediranoo. senza rcmora,, n,oh , soiFiendt) iaduggio alcimo cjuesto servizio. — 41. La cessione di tut-ta o di una parto dels arrentla non e per-mesöo senza placidaxi011c iix issiitto, ,dal Wagistrato, e cosi pure non sarä .accettato alcun procuratore sejiza un formale decreto MagistraLuale clie lo riconosca in xscj-itto c|«.a tale. — 42. H deliberatario del presen-te incazito resta obbügato -%erso fl. R. Ma^ gistrato dtil raomentu in cuine avrä sotto-«eritto ilprotocoJJö , edii prese.nle.prospet-Eo dclle condizioni diarrenda; allMncoritro il Magistrato non vi sara obbligato, die do-, po sügnitane i'approbazion^. da parse 4ell* Hccelso I. R. Governo a qnjil' eise!to il dcli-beratario riiumzia volontariameute äJ bene-fettig del §.862 del- codièe civile au^triaco. — 43- Chiuso il protocoJlo d'asla non ver-rauuQ sotto nessun pretesto accettate altre oäerEö. —4/1. ^e l'arrendatore morisse du-vufite il triennio deH'amjnda, 0 cadesse in .toncorso, sarauno i di lui credi 0 la massa obbiigati all' ešecuzione di questo confratto' in ogu.i rappo.vto; resta pero liberq al. Magi-, strato senza contj'adizione di sorte di-di-©hiurare tale coutratto per sinito 0 eessato, senza cbc mai gli credi 0 rappresentand dell' arriendatore possanp far valere pretesa alcu-na. — 45. Tutte le spese di cohtratto, bol-li, tasse^ d' intavolazione; nonciie tutte le spese rejative alia ^tampa degii avvisi, e dellinsoV'zlbnc dei medesimi nelie gazzette^ d$l riceyimento e riconsegna del materiale, deU'ideiitifi'ca'z'ione d'elJa cauzione, restanp intieramente^a carico dell'arrendatore. t GIUSEPPE de BRODMANN, f. f. di Preside. DulFImp. Reg, Magistrate» pol. ecoii. Trieste li 7 Luglio i838-A n, 10ni o Barone P a-s 001i 11 i, - vermischte ^erlautbaruWen. Z- l3°2.^ (2) / Nr. "'V««. ' Wan"VMwereinlcn Bezirksgerichte Münken» dorf wirH der unhetanltt^wo befindlichen Kath»» rin'a- Ramousch uiw. ihren ebenfays unhckaMt wo defindlickcn RecMnachfolgern hiemil erinnert: Es ,hal?? rridch st^bei diesem Gerichte Barthel^ mä Suetiz von Nein, «ul, pi-aez.' ic>, Seplem» her »UItz. Nr. 2225, die Klage auf Verjährt« uni> C'lloschencrklärung jcccs Anspruches aus dem, seit ^5. Septom^r Iäo». an dein. zur l. f. Stadt Stein 5ub Urb. N'r^ 6/ Rectf. Nr. ? dienstbaren, in der Stadt Stein liegenden^ Hause, intabulir« ten Gheoertrage lzcw. 2«. März i^W 4,?. 25l3 ss., und au,g der dezügsichcn Quittung <^io. 2Z. September ,8a» eingebracht, worüber die Verhand« .lungstagsaßung uuf ten 2^. December d. Z. Vormittags um 9 Uhr bestimmt worden ist. Da der'Aufenlhalt der Geklagten diesem Gerichte unbekannt ist,' und weil sie vielleicht aus dcn k. k. Erblonden abwesend sind, so hat man zu ihrcr Verlhelöigung und auf ihre Gefahr und Kasten' dcn Hcvrn Franz, Aparnik von Stein alK Cus^tor dcstel!c, ^nil wtlchem die angebrachte V^'chtösachc yach der bestehendem us ihrer Verabsäumung entstehen^ den Folgen selbst beizumessen kaben werden. l)'^ Vereintes Bezirtögericht M^nkendorf den n. , September.zäZ^.^ : . <>^ .^° Reifm'tz wird hiermit allg-emem ifulzd gemacht: Es sey auf Ansu« chen deä Herrn Vincenz Velasti zu Laidach in die Äeassumirung,der> mit Bescheide vom 6. Jänner l- I. bewiNigten, aber unterbliebenen erecuciven Feilbiethuna der, Markte Reifmtz eigentWnlichen Realität, wegen noch schuldigen 19 ft. 5o kr. 5. «..'x. 'MchiNiget, unp hiezu 2 Termine, nämlich der erste auf dcn 26. 'September, der zweite auf den 27,. October, unk der dritte auf den .26. November 7. I., jeeesmat Vormittags u ff. oder darüber nickt an Mann gebracht werden sollte, bei der dritten auch un'ter"demselben hint« angaben wer^cn wirr. '-'' - . Da«^ Schätzungsprotocosl und die LicitatlsnZbc" dilignisse können täglich Hieramts.eingesehen werdest« BeznfZgelicht Reifnitz den ,s. August,633. Z. zooo (6) -^ 7Zo — Allerhöchst bewilligte Ausspielung durch das Wiener Großhandlungshaus Dl. Coith's Sohn und Comp., der großen und prachtigen Herrschaft Neudegg, einer der ausgezeichnetsten herrschaftlichen Besitzungen Illprisns, mit großem, höchst werthvollem Grundbesitz an Wäldern, Aeckern, Wiesen, Weingarten :c>, in der südlichen Abdachung des Landes und dem fruchtbarsten Theile gelegen, wofür eine bare Ablösung von Gulden W. W. ^^WDUUUWUUUW gebothen wird. Die so nahmhaften Treffer dieser höchst ausgezeichneten Lotterie, 23166 an der Zahl, betragen laut Ausweis Gulden yftHIft ft W.W. und bestehen in Gewinnsien von Gulden 300,000 W. W. Gulden 20,000 W. W. „ 60,000 „ „ 40,000 „ „ 50,000 „ „ 9,750 „ „ 30,000 „ „ 9,500 „ „ 85,000 „ „ 2,500 „ so wie in weiteren Betragen lvon fl. 2000, »QOO, Zoo, ^0N, 260, 200, 160, 100 3t. Dle violetten Gratis-Gewinnst- und Gold-Prämien-Lose, haben laut Ausweis für sich allein, Gewinnstt von 50,000 20,000 10,000 Gulden :c., zusammen Gulden 251,25O W. W. betragend und spielen sämmtlich, ohne Ausnahme auch außerdem in der Hauptziehung auf alle Realitäten - und Geldgewinnste mit. Bei Abnahme von 5 Losen wird ein violettes Gratis-Gewinnst'Los unentgeldlich verabfolgt. Bei Abnahme aber von 20 Losen, welches jedoch auf Einmahl geschehen muß, wird nebst den darauf gebührenden vier violetten Gratis Gewinnst-Losen, noch ein Gold-Pramie?n-Los, welches wenigstens einen halben Souveramd'or gewinnen muß, so lange deren vorhanden sind, unentgeldlich verabfolgt werden. Die Lose dieser Lotterie, und auch beiderlei Gratis-Gewinnst-Lose sind sowohl einzeln, als in Parthien bei Gefertigtem in großer Auswahl und billigst zu haben. Ferner sind eben da Esterhazy-Lose zu kaufen und zu vsrkausen, so wie alle übrigen erlaubten in- und ausländischen Lotterie-Effecten. I«h. Ov. NNutschrr. Handelsmann in Laibach. 73! Ktavt- unv lanvrechtliche ^trlautbarungen. Z. »35H. (2) Nr. ,27. N. E d i e t. Von dim k. f. Stadt- und kandrechte in Kram wlrd hiemit bekannt gemacht, daß bei dem Umstände, als bei dln in der Executions, Sache des Nikolaus Recher wider Amon Knee, plo. 93^ fi. 3 kr., auf den 16. Auguft und 5. Septemberd. I. angeordnet gewesenen Feil» biethungstagsatzungen nicht alle in die Efccut,on gezogenen Fährnisse an Mann gebracht wurden, dle noch übrig gebliebenen Fährnisse, als Ku-mcte/ Pferdhalstern, Widerhalte, Kappelzaume, R am Froschplatze, Vormittags von 9 bis »2, und Nachmittags von 3 b»s 6 Uhr, im Falle, als gedachte Fahr, niste nicht über oder um den Schäßungspreis an Mann gebracht werden sollten, auch unter dem SchaHungsprtlse werben hintan gegeben werden. — Lalbach den lH. September z836. Nemtltche Verlautbarungen. Z. IZ33. (^) Nr. 1,432/VI. Kundmachung. Von dec k. l. Camera!»Bezirks«Verwals tung Laibach wird btkannt gemacht, daß der Bezug der allgemeinen Verzehrungssseuer von den nachbenannten Eteuerobjecten in der unten angeführten Steuer» Gemeinde, in dop« pelter Art, und zwar: auf das Verwaltungsjahr 1839, unter Vorbehalt der wechselseitlgen Ver-tragS-Aufkündung drei Monate vor Ablauf tes Pacbtjahlcß/ auch aufdie Dauer eines wei» tein Jahres unter der gleichen Bedingung mit dem Bedeuten, daß durch Unterlassung der Auf-kündung der Vertrag wieder auf ein weiteres Jahr erneuert werde/mlt snde dcsVerwaltungSc jahres 164», jedoch ohne vorhergegangene Auf-kündung zu erlöschen habe, dann auf drei Jahre ohne Bedingung dieser Aufkündung Versteigerungswelse in Pacht ausgebolhen und die ditßfallige mündliche Versteigerung/ bei welcher auch die nach der hohen Gudermal» sur, renbe vom 20. Juni l636, Nr. »3933/ verfaßten und mitZ dem Vadium belegten schnft« llchen Offerten überreicht werden können, wenn es die Pachtlussigen nicht vorziehen, solche schon vor dem Tage der mündlichen Wersseigerunz dem t. s. Gefallenwachuliterinspettor in Gott-schee zu übergeben/ an dein nachbenanntlnTaB ge und Orte werde abgehalten werden. Ausrufljprcis für ! Bei der lobl. ^ ^ Für die Stadt ^'3^^ ! und Im Bezirke Am Bez,rksobr,gkett Qbstmost. s. ,o Fleisch Hauptgemeinde Proc. Gemeinde. z zuichlag v. Wein ! ^ __________ fi. 's"krV '^sk^i ^. October Gottfthee Gottschee ,633 Vürmit- Gottschee ^83/ Zo 7öS 26 ! ,lags um 10 i ^^-------------------------««-------- fünftausend fünfhundert ! vlerzig zwei fi. 56 kr.C. M.! Den zehnten Theil dieser Ausrufspreise haben die mündlichen Licitanten vor der Versteigerung als Vadium zu erlegen, d«e schnft. lichen Offerten aber würde^ wenn sie nicht mildem loprocentlgen Vadmm belegt sind, unberücksichtigt bleiben müssen. — Uebrigens kön, nen die sämmtlichen Pochtbedingnisse sowohl be« dnser ^ameral- Bezirks-Verwaltung , als bel dem obgedachlen Gefallenwachunterinspec-tor elligelehen werden. — K. K. Cameral--Bezirks-Verwaltung Latbach am 17. Seftlcm» ber i8Z3. (Z. Intell.,Blatt Nr. 114. den 22. September 1836.) 732 Z. 1329. (2) Nr. 11Z74/VI. Kundmachung., Von der k. k. Camera!« Bezirks-Vermal« tung Laibach wtrd bekannt gemacht, daß der Bezug der allgemeinen Verzehrungssteuer von den nachbenannten Steuerobjecten m den unlen angeführten vier politischen Bezirken zuerst einzeln, dann zusammen auf doppelte Art, und zwar auf das Verwaltungsjahr 16Z9, unter Vorbehalt der wechselseitigen Vertrags-Auf«, kündung drei Monate vor Ablauf des Pachtjahres, auch auf die Dauer eines weltern Jahres unter der gleichen Bedingung mit dem Bedeuten, daß durch Unterlassung dieser Auf» kündunK der Vertrag wieder auf ein weiteres Jahr erneuert werde, mit Ende des Verwal« tungslIahres i9^l, z'edoch ohne vorhergegangene Aufkündung zu erlöschen habe, dann auf drei Jahre ohne Bedingung dieser Aufkündung versteigerungsweise in Pacht ausgebothen und die dleßfälllge mündliche Verstelgerung, hei welcher auch die nach der hohen Gubermal-Eurrende vom,20. Juni ,636, Nr. 1Z938, verfaßten, und mlt dem Vadium belegten schriftlichen Offerten überreicht werden können, wenn es dle Pachtlustigen nicht vorziehen, solche schon vor dem Tage der mündlichen Versteigerung der k. k. Camera! - Bezirks - Verwaltung in Laibach zu übergeben, an dem nachbenannten Tage und Orte werde abgehalten werden. Für die Ausrufspreis für ^tischen Am Beider " ' Bezirke . 5. sche, dann Obstmost ^e.sch ^ i .________________ft- ! kr. l st. ,kr. Frtudenthal 82Za ^a l6lo 3 466 25 Gemeindezuschlagf. Oder« k. k. Cameral-Be» laibachmitioFvomWein Haasberg 2g. September zirks-Verwaltung zu »iSac» l — 2900 — 18Z6 Vormit« Laibach, am Schul- 22g > 46 tags um 10 Uhr plqtze Haus-Nr. 297 7 F Gemeindezuschlag v. im ersten Stocle Wein für Planina Schneeberg rückwärts 23g5 2c, 990 — Relfnitz ' ä33l________3a ,553 ,ä fünf und dreißig tausend fünfhundert siebenzig ein Gulden 57 kr. C. M. Den zehnten Theil dieser Ausrufsprcise haben dle mündlichen ^lciiantcn vor der Ver< sielgerung als Vadlum zu erlegen, die schrift« llchen Offerten aber würden, wenn sie mcht mit dem 10 ^ Vadium belegt sind, unbcrück-slchtlgt bleiben müßen. — Uebrigms können die sämmtlichen Pachtbedmgnisse sowohl bet dieser Camera!-Bezirks-Verwaltung, als bei den Gefallenwach-Untermspectoren zu Gottschce und Loitsch eingesehen werden. — K. K. Ea-meral» Bezirks - Verwaltung. Laibach am i5. September zgZZ. Z. l335. (2) Nr. '°'V85o/ll. Kundmachung. Von der k. k. Camera!-Bezirkst Verwaltung ,n Oörz wird hiemit bekannt gemacht, baß der Bezug der allgemeinen Verzehrungs-steuer von den nachhenarmccn Steuerobjecten auf das Verwaltungsjahr iLZg, jedoch unter Vorbehalt de-r wechselsettigen Vertragsaufkün-dunz drei Monate oor Ablauf des Pachtjahres, auch auf die Dauer dreier Jahre unter dlr gleichen Bedingung verfieigerungsweise in Pacht ausgebothen, und die dlißfalllge mündliche Versteigerung, bei welcher auch mit dem Vadium belegte schriftliche Offerte überreicht werden können, wenn «S die Pachtlust,gen nicht vorziehen, solche schon den Tag vorher der Behörde, be, welcher d>e Verstelgcrung ge, fchieht, zu übergeben, an dem nachbenanntem Tage und Orte werde abgehalten werden. 733 l Ausvllfsurtis f. i Jahr von^ ^ ,. .^ e^e .. «- x Behörde, Wem", Wein- Im pol.t.schen Fur d,e Hag der ^. ^^/^ ^ most, Ma.sche ^ .- «, . ^ c. . - ^ «v> « - Versteigerung dann Obst- " '^ Beznke Hauptgeme.nde Versselgenlng gcschuhl most ft. z kr. ^ kIT' ! Wippach 6. October lk. k. Eameral- ! Wippach Et. Veit ,633 Bezirks,Ver« 47,9 -^ 92^ — Zoll und Vormittags waltung ^ Schwarzenberg in Görz l Den zehnten Theildes Ausruftpreises ha» bln b»e mündlichen Llcllanten vor der Nerste«» gerung als Vadlum zu erlegen, dle schrlft-llchen Offerte aber würden, wenn s»e nicht mit dem loF Vadmm belegt sind, unberücksichi»gt bleiben muffen. — D»e übrigen Pachtbecing« slisse lönnln sowohl bei dilser <^«»me^al-B.z'rks« Verwaltung, cls bei »ämmlltch.n Gefällcn-wach« Untermfpectorm «n Illyrun und dem Küssenland« emgesthtn weroen. — K. K. Cameral» Bezirks ' Verwaltung. Görz den ,0. September ,83g. Z. ,3ä2. (^) Nr. 376. Verlautbarung. Da die mit hohem Gubermal » Decrete 6äc>. 3c>. Juni l. I., Zahl l»!2ä, genehmig« te Umlegung der Wienelstraße be» gen am 23. Iul, und 6. A'guft l. I., be» der löbl. k. t. Bezlrksodrigken Umgebung Laibacbs ab« gehaltenen Versteigerungen mcht an Mann gebracht worden »st, so n?lrd in Folge löbl. k. t. , wegen Hlnt-ongabe dieser Herstellung, bestehend bloß aus Hand» ur.b Zugarbett, und zu deren vollkom» mcnen Beendigung dcr günstige Termin bls 2^. April iLZg anberaumt lst, llne neuerllche Llcitationß» Verhandlung am 28. Geplcmblr l. I.» be» der obbenanr.ten k. k. Bczlrksodrlg-keit Vormittags von 9 bis 12 Uhr und «-.öchie gen Falls auch Nachmittags von 3 b>ß 6 Uhr Statt finden, wöbe» für Abgrabung ocs al» ten Straßenkörpers der buchhalterische aoj^-stirte Betrag mtt i3/z fi.32 kr. ; für Aufoam-mung /oäß. i/k«'.,' fürVerschüttungSardeiteli 6 si. ^2 kr.; für Belftellung und Einbettung des Deckmaterials i5<5» fi. ^5 kr., zusammen 236/ fi. 16 kr., als Fiscalpreis angenommen lverden wird, wovon alle Umernehmungslu-filgen mtt dem Beisaye in die Kenntniß gesetzt werden/ daß sowohl die kicltatiolisbtdmgnisse, olS auch dle detallllne Baudevise sammt der Vorausmaß und Plan bn der genannten löbl. Bezirk^obrlgkelt am Tage der ?ic,tatwn«'Ver? Handlung, bli dltscm Stl-aßelicommissariate aber taglich zu den gewöhnl«chl„ Amtsliundrn emaesthen werden sönnen, dann daß der 3r« lag des Vadlums m,t5?» für jlden klcitanlcn, d>e Lelstun^ der Cautwn hingegen nnt ,0^ für jeden ^rstcher unerläßlich „1, und enZlich das schilflllche Offerte nur vor Anbeginn der Licitations ? Verhandlung < welche an vorbenanntem Tage j)i'.' »525. (2) Nr. W5,. G d i c t. Vom BezilkZqericbtc' Prcm wivd hiemil be« kannt gemacht: oaß mit 5cm Bescheide vom heu-t'gen Tagc, Z. ,o5i , auf A»,l^l>gc!i des Johann Schiragcl auii Tricss, zur e^-cunve» FcilbiethiinZ der dem Joseph Tl)omsckilsck aus Waalsch gchö. ligen, oem (Äutc ^emondof ^ul) Urh. Z?r. 7« dienllbafcn, gericbttich auf 700 ft. gcf'bähtcn V4 Hübe, oic Termin? auf tc» 2c». Septrmb.'s, 3l. October und 2li November »c)38, Vormit. tags 9 Uhr im Orte Wacitscb mit cem Anhange bestimmt wurden, daß ki^sc Realität beim dlitlc?, Termine auch unccr ocm Schahivellhe hintange-gcbcn wcrccn sol!. Die Licitationöbediliynisse, s^? wie das Schäz« zungsplotocoll erllcgcn hicramlZ zu -edelmanns Einsicht. Bezilksgericht Prcm am 27. Juli i358. ^ - 734 — . . Z. l33«. (2) Milly Nerzen und Milly - Kirchen - Kerzen 2 Z0 kr. pr. Wiener Pfund, welche nicht allein Wachs-, sondern jede bisher bekannte Art Kerzen an Güte und Sckönheit übertreffen. 6. äs Alill^, Erfinder und Erzeuger der so berühmten „Laubes än!'Atolle" und f. priv. Fabl:ks-E«genthümer m Paris, hat die shre, dem hohen Adel und geehrten Publikum an- zujtigen, 0üß er cme k. k. vr»». Fk ln W>en, Wieden, Wohllebengasse Nr. 85, und cine Niederlage derselben Kerzen in Laibach bn Herrn Uoh ^3v. NMntschep errichtet hat. Superfein« und Aslec^'s" i Mlllo K^r2 Dutzend oder 144 Stucke) 25 fl. P. Baldaufs Evangeliums - Erklärungen, auf das ganze katholische Ntrchenjahr, geeignet zu Kanzelvorträgen und Christenlehren. Katechctijch-homiletische Erklärung der Sonn- und Festtags - Evangelien nach der Ordnung und mit Ten des E van g e l i c nb uch e s , welches in den k. k. österreichischen Staaten vo r schriftmaßig tinglsüdrt ist, mit beigefügten Glaubens- und Si tlen lehren. Median-Oct.w, (2u Bogen) 1 si. 735 F^emvcn - Anzeige he« hier Ang,eko m m en«n und Abgereisten. D en 17. September 1 3 I 3. Hr. Hermann Valentin, k. preuß. Kammsr-'Gerichts - Assessor, von Gra'tz nach Trieft. — Hr. Franz Bortolomei, Besitzer, mit Familie, nach Trieft ,—> Hr. Hanibal Gucrnon, Privater, von Grätz nach Trieft. — Frau Anna Feconda, Private, mit Familie, von Trieft, nach Grätz; — Hr. Eduard Freiherr v. Babenfeld, nieder-oster. Landstand, von Trieft nach Wien, Den 3 8. Hr. Friedrich v. Naiccvich, k. k. Rechnungsralh, von Trieft nach Grätz. — Frau Johanna Pillepich, Handelsmanns-Frau, von Trieft 1»ach Klagcnfnct. — Hr. Friedrich Calloi, k. k. Di-siricts-Commissar, von Trieft nach Gratz. — Hr. Dominik Morocutti, Handlungs - Commis, von Vil» lach nach Fiume. — Hr. A olph Bauer, Handels. Wann, von Grätz n^ch Trieft. — Hr, Carl Moro, Doctor der Medicin, von Klagenfurt nach Görz. — Hr. Wenzel Kühnel. k. k. Normal'Schul. Director. Mil Familie, von Klagenfurt nach Görz — Hr. Carl' Hofmann, Doctor der Medicin, von Pesth. — Hr. Tdler v. Terzi, Präsident de« Fiumcr Merkantil - und Wechselgerichcs, von Trieft nach Fiume. ->- Frau Fürstinn v.Nadzivill, Private, m t Fräulein Tochter, und Dienerschaft, von Trieft nach Wini. Den 19. Hr. Paul Graf Nasponl, Privater/' von A^ram nach Trieft. — Hr, Carl Filafero, Pachter, von Pettau nach Triest. — Frau Theresia Mui«' mayer, Adoocatens-Gattinn, von Gratz nach Trieft« — Hr. Ignatz Erschen, Stadt- und Landrechls. Kanzellist, von Trieft nach Idria. — Frau Veronic« Speciari, Assessors-Galtmn < von Grätz nach Krapi« na. — Hr, Johann Dclchin, Mahler, nach Wien. Den 29. Hr. Iosepho Bacho, Buchdrucker, von Zilli nach Trieft. — Hr. Franz Vachc^ Fabriks-Dircctor, von Cilli nach Trieft. — Hr. Joseph Groo, Fabriks-Inhaber , von Wien nach Trieft. — Hr. Georg Stamvfl, Handelsmann, von Wien nach Triest. — Hr. Franz Bordeau, Handelsmann, von Wien nach Trieft — Hr. Johann Wiederwahl, Handelsmann , von Wien nach Gottschce. — Hr. Markus Smerchmich, Besitzer, von Triest nach Grätz. . — Hr. Joseph Zaura, k. ungarischer W«'renbeschau«l> von Triest nach Grätz. — Hr. Joseph Freiherr v. Hamnur-Purgstall, k. k. Hof-Dollmetfch und wirklicher Hofralh, mit Gefolge, von Trieft nach Wien, — Hr. Nicolaus v Marros, k. russ Scaatsrath und General'Insplttsr der Quarantänen in der Moldau und Wallachay, mit Familie, von Triesk nach G^ätz. — Hr. Emerich Uihtly, k. k. FeldE«.^ plan, von Ofcn nach Pizzighetane. Aemtl i ch e Uerl a u t b arunZe w U l2^, <2> ^ Nr. E. Hl^ Wiedereröffnung« der Aufnahme neuer Mitglieder m das Wiener allgemeine Witwen-und Waisen - Pensions - Institut Der Ausschuß deS Wiener allgemcinm Witwen« und Waisen-Pensions. Institutes macht mit einer dem Intelligenz-Blatte dsienden <3m» lagen; aus der Offenhaltung der meb'fachen Mttglied'chaft; aus der m glwlssen stallen so« gar sammt viervercenc,gen Zinsen stattfindenden Rückerstattung der Erlagen;, aus dtm Eysteme der Dividenden-Zohwng; auS der in der Folge nothwendig, über das Normal- Ausmaß von 6oo fi., Zoo ff.-und ,5osi. (je nach den drei Claffcn) steigenden-Erhöhung der Pensionen; aus dt.i h,sderigen> Etf^hrungen und Ersparungcn des Ilistltutls^ <3^IMll.-Blatt Nr. zl^ d. 22. September i326.). 736 und vllrz^Zswklse aus dem Umstände resulti-ltn, daß der durch den Ve »tritt erlangte Penslons, Anspruch nicht nur lndiuldukll filr d»e Gattinn, sondcrn durch dieselbe Einlage zug leiH auch für die mit olescr Gattinn erzeugten, und für die »n das Institut mitgebrachten ehe lichen Kinder des Mitgliedes, ohne namllch für dieselben einer besonderen Einlage zu bedürfen/ erworben wird, und daß be« dem Wegfallen der pens» on« beziehenden Witwe oder Waise der Genuß der ganzen Pension a:, f die übrigen A n i p e ll n e h m e r an dieser Pension übergeht. Eben diese Kundmachung enthalt endlich dle Einladung, daß diejenigen Männer ln den Hal, piftadten und andern « n-sehn lichen Orten der k. f. Provln-zen, welch? für das Inftttut dlt unentgeltliche Agfmie (jedoch wl? sich von , lbst erg'bt, gcgen Vergütung der baren Ausla, gen) und hllrnach d«e menschenfreundliche u^d uneigennütz'g^ Mühewaltung der Verschlei« ß^ng von Ntatuten.Formularisn zu Auf-nahinsgesuch?n, Jahresausweisen, sonstigen Kundmachungen desselben z« übernehmen bereit wär?n, ihren dleßfalltgen Antrag dcr Instiluts. Direction einsenden wallen W«en am z. August lgZS. Vom Wiener allgemeinen Witwen- und Waisen-Pensions-Institute Aloys Beranek m. p., k. k. wirklicher n. ö. Apellalionsralh, als Itistiruts-Direttor ,'^ ^^i,. Th. Hohler'^, p., ___________^__________________________ 'U^l' Schm^zendergjjch.r Rath, al« Instituts. SeclelÄ?, Z. lZäs. (') Nl-. llS29/III. K u n d m a ch u n g. In Folge Vlwlü'gung der lödllchen s. f. ksmeral - Bezirks - Verwaltung werden von Vem k. k. GcfaAmwach-llnttrmspsctsr zu Mön, ling, am c). October d. I. uod nöchlgen Falls auch am dn'aufftliendsn ^3ag?, ^t^ n»ed. öst. Elmer kll)2tlschen We»nes öffcnll'ch v?rstelg?lt werben. — Welches mit dem Bemerken zur öffilitlichen Kenntniß gebracht wnd, daß o»e Licltationsbedingnlss? bei dem odgenaiilNeli Un« terinspector ei-hob^n werden können. — Vom k.,k. G.fallcnirach- Unterililpeclor. Möltlmg am ',^. Gc?lfmbcr 16Zg, Z. »32ü. (t) Nr. "^ Edict. Von ösm vereinten Bezirksgerichte Münken-dorf lvir2 dckannt gcmcht: Gs scye auf Anl^n« gen des Georg Köpitz von Hüdlen, unter Ver» tretung des Herrn Doctor Burgcr, die Vornahme der durch den Bcscheiö !i oder Xliilp^liar^Ä, wegen aus dem ge-rickllichstl Vergleiche ll6o. 25. Juni »7^5, Nr. '534 schuldigen i53 fl. 49 kr., und aus dem gerichtlichen Vergleiche ö^o. ^. Juli iLH5, Nr. ! ^uld.gen 79 st " kr., auf den -7. October, den 26. November d. I., und den g. Jänner ^9, lcdeömal Vormittags von 9 dis 12 Uhr im Orte der Realitäten zu Vogaule mit dem Anhangs reassumltt, daß diese Realitäten bei der ersten uno zweiten Feilbiethunqstagsatzung nur um oder "ber die ^sichtliche Schätzung pr. 699 ft, 55 tt., bei der dritten aber auch unter derselben werden yKitaligegcdcn wcrtln. . Die GrundbuchsMracte, die ?jcitatjol'5 auf seiner in Sittich liegenden, der Staatchcrrschüft Sittich «nb Urtz. Nr. i3» zinsbaren Hübe intabulirten Forderung pr. 3ao st. cingebcackc, und um richterliche Hilfe gebeten, worüber die Tags^hung zur Verhandlung der Nothdurfcen auf den 16. December l. I., Vor^ iNlttagö um 9 Uhr anberaumt worden ist. Da oer Aufenthaltsort der genannten Geklagten diesem Gerichte unbekannt ist, und weil sie vielleicht aus den k. k. Orblanden abwesend sind, so bat man zu ihrer Vertheidigung, un5 auf ihre Gefahr und Unkten den Herrn Andreai Pachcr, Realitättn.Besi^cr zu Sittich, als Eur«. 7Z7 M bestellt, mit welchem die angebrachte Rechts' fache nach der bestehenden Gerichtsordnung ausge« führt und entschieden werden wird. Die Geklagten werden dessen zu dem Ende erinnert, damit sie allenfalls zu rechter Zeit scllist erscheinen, oder inzwischen dem bestimmten Vertreter ihre Rechtsbchelfe an die Hand zu geben, oder a^ch sich selbst einen andern Sachwalter zu bestellen und diesem Gerichte namhaft zu ma» chen, und überhaupt im rechtlichen, ordnungs' mäßigen Wege einzuschreiten wissen mögen, ins» besondere, da sie sich die aus ihrer Perabsciumung entstrbenoen Folgen selbst beizumessen habcn würden. Bezirksgericht der Staatsherrscl'ast Sittich den 2o. August <8Z3. Z. <5l». (2) Nr- 2249. «I d i c t. Vom Bezirksgerichte Reifnitz wird hiemit all-Zcmein kund gemacht: Es sey über Ansuchen öes Andreas Louschin, als Bevollmächtigter seines Bruders Georg Louschin von Soccrsckij, in die executive Versteigerung der dem Urban Knaus von Kleinlack, eigenthümlichen Realitäten sammt Zugehör, wegen schuldigen 36 st. c. 5. c. gewil' ligel, und hiezu der Tag auf den 25. September l. I., im Orte Klcmlack mit dem Beisatze be« fiimmt worden, dah wenn diese Realität an diesem Tage um den Schätzungswerts pr. Z3tt si. eder darüber nicht an Mann gebracht werden sollte, sodann dem Sxecutionsführer fur Rech« „ung seiner Forderung um selben eingeantwortct werde. Bezirlögencht Reifüih den 7. August i3Z8, ^_^__^.^,___^_««» ^^ ^^^^ Edict. Von dem Bezittsgerichte Relfnitz wird hie» mit beliiniit gemacht: fi. e. L. c. gewilliget, und dazu 3 Termine, als: auf den 28. September, 29. October m,d 3o. November l. I., jcdes^ mal Vormittags ia Uhr im Orte Reifnih mit l?em Beisaße bestimmt worden, daß diese Realitäten, falls solche bei der ersten oder zweiten Ver. steigerung um oder über den Scdähungswerth pr/3lo fi.4o kr. nicht an Mann gebracht werden soll« ten, bei der dritten auch unter dem Schätzungs« werthe dahin gegeben werden würden, Bezill'Sgericht Reifnitz den lo. August,358. Z. »522. (2) Nr. 355,. G d i c t. Das Bezirksgericht H^asberg macht kund: E3 sey über Ansuchen des Herrn Franz Scherko von Zirkniß, in die executive Fcilbiethung der dem Nikolaus Gatschnig von Zirfnitz geliörigen, der Herrschaft Haasöerg «»K Urd. Nr. '^/1,^9 H zinsbaren, gerichtlich auf 553 ft. 4c> tr. geschäh» ten Kaifche, unl> der eben dahin kuk Rectf. Nr. Zgo V« zinsbaren, auf > 12 ss. gerichtlich betheuerten Vs Hübe, wegen schuldiger 69 fi. lo tr. c. «. c. gewilliget, und cö seyen htezu der 18. October, oer »7. November und der l?. December l. I., jedesmal früh 9 Uhr in Loco Zirknitz mit dein Beisahe bestimmt, daß oiese Realitäten bei' der ersten und zweiten Versteigerung nur um die Schätzung oder darüber, bei der dritten aber auch unter derselben hintangegeben werden würyen. Der GlUlidbuchseNract, die Licitationsbe» dingnisse und das ^chäKuiigsprotocoll können tag« lich Hieramts eingesehen werden. Bezirksgericht Haasberg am 5». August ,633.' Z. '32/z. (2) Nr. "gS. Edict. V°m Bezirksgerichte Prem wird hiemit bekannt gemacht: daß mit Bescheide vom heutigen Tage gcl Z. »«96, auf Anlangen des Herrn Carl Premrou aus Prem, wegen aus dem w. ä. Vergleiche tlclo. 6. November »837, Z '6y, schuldigen inn fl., zur executiven Versteigerung der, dem Martin Barbo aus Prem gehörigen, der Herrschaft Prem Lul, Urb. Nr. 20 cindienenden, auf 324 st. 40 kr. gerichtlich bewertheten Ve Hübe und des dazu gehörigen Weingartens, dann der auf »2 fi. 46 kr. geschätzten Fährnisse, die Feilbie» thungstagsahungen auf den 26. September, 26. October und 26. November,633, früh 9 Uhr in der hiesigen Gerichtslanzlei mit dem Anhange bestimmt wurden, daß die.Realttat und Fahr« nisse bei der dritten Feilbiethungstagsatzung auch unter dem Sä'ähwerthe bnitangegeben werden. Die Licitationsbedin.inisse, so wie das Scha'z» zungsprotocoN erliegen hieramtö zu. Jedermanns Ginsicht. Bezirksgericht Prem am -6. August «836. Z. '327. (2) Nr. 2!^ Edict. Von dem vereinten Bezirksgerichte Münken« dorf wird bekannt gemacht: Gs sey über Anlangen des Herrn Wolfgang Friedrich Günzler von Laibach, in die erecutive Feilbiethung der dem Peter Keber gehörigen, zur Herrschaft Kreuz sub U?b. Nr. 272, Rectf. Nr. 27a dienstbaren, zu Mannsburg liegenden behausten Ganzhube, i«n gerichtlich erhobenen Schätzungswerthe pr. «,47 ss. ,5 kr., wegen aus dem gerichtlichen Vergleich Nrunnquclle, emem Krautkeller, einem Keller für die Saure, emcm Einsatz »Keller, dann einer Holzlege auf 16 Klafter Brennholz, nebst dem. daran, stoßenden, schönen,, »m besten Zustande cultlvirten Weinberge/ ist aus freier. Hand stündlich zu verkaufen., Liebhaber ymllen fichbeliebigst wegen des) Nahern. bei.dem.Elgenthstmer anfragen. Literarische Anzeigen. So eben ist angekommen und bei Dgna5 Wdlen v Nleinmayr, Buchhändler in Laiback), zu,haben: Wuth des Elementes Milde des Menschenherzens. Erinnerungsbuch an die verheerende Ueberschwemmung ker Städte Pesth undOfen imMonateM^z ecs Icihles »656. H>e raus gege d cn von Nnton Wenkert. Pesih, i65U. drosch, ft. ». Die Herrtn ?. I'. Pränumeranlen werden höflichst ersucht, dasselbe gegen Einsendung des Pranumercttions-Scheines gefälllgst abhs> len lassen zu wollen. Bei. Ig n a z E d l en v^ Kl ein m a yr„ Buchhändler in Laibach sind alle Nehrbücher für s Gymnasium G:den^,von, der k, k° .Schulbücher? V.erschleiß/Administration in Wien festgesetzten Pceise» jU haben,: Ferner, werdeni noch' nachstehende. Hülfsbücher für die studierende Jugend bestens empfohlen: Hohlers lateinische und deutsche Lectionen für Anfanger. 7 Bändchen, W'en 1837 und »L53. Preis ä 24 tr. Inhalt: ,. Bändchen Vorübun-gen. 2teS Gespräche. 3tcs Einrichtung des Welt. gedäudes. 4tes Naturgeschichte. 5tes vom Men» schen. 6tes Erzählungen. 7tes Fabeln. 3^.V. Das 2te Bandchen ist vergnssen, und wird wieder neu gediuckr. Karcher, kleines Wörterbuch der lateinischen Sprache. Sluttgan i85i, geb. 54 fr. Kraft, vl-. Fr. K., deutsch-lateinisches sericon, aus ben römischen Elafsltern zulam-mengetragen, und nach den besten neuern hilfs« «itteln hezrbtitet. 2 Theile. Leipzig 1829. ungeb. 9 st» 3smb's pract. Anleitung zum Uebersetzen aus dem Deutschen ins Lateinische, ltach ber an de» t. s. hsterr. Gymnasien eingefühlten Schul-MMM^t'f. z. 2, Th. » ft. lHtl. Rost, 0r. V. Ch. F., griech.-deutsches Wölteibuch für den Schulgebraucd. 2 3h«lle. Grfurt und Gotha 1L2Z. 5 ft. i5 ke. Schellers, kleines lateinisches Wörterbuch- Leipzig ,626, ged. z fi. 12 kr-, ungeb. 54 tr. Schmidt, deutsch-griechisches Handwör? terbuch. Stereotyp-Ausaabe. Leipzig, iss.Zosl. Schulwörterbuch/ latein.-deutsches und deutsch, lateinisches/ bearbeitet nach oen glodc« ren We«?en von Forc«Nini, Scbeller, Bauer und Kraft. Mit einem Verzeichnisse neuer ges- graphischer Namen. Stereotyp'Ausgake. LeiV-zig. 2 st. ,5 tr. Seibt, Ign , pract.Uebungen zumUeber- seh«n auS dem Deutschen ins Lateinische, nebst einem Anhange von Gesprächen, nach dem in ten l. t. Staaten eingeführten Pchulplan dear, beitet, »., 2. und 3. Theil, enthält die H., 2. unZ 3. Glammaticalelalle. Krag ^b2ä. Jeder Bgntz, - 6Sg ' il^nberttial- Verlautbarungen. Z. z2Z7. (2) Nr. 6496- E d i c t. Bel dem k. k. karnthnischen Stadt, und Landrechte, zugleich Criminals Gerichte zu Kla-genfu't, ist durch die Beförderung des Kanzel-listcn Mathias Goritschnigg, zum dießlandrccht-lichen Negistranten, die Stelle eines Kanzel« listen mit dem jährlichen Gehalte von 40a fi. C. M. und dem Vorrückungsrechte in 5c>c> und two ft / in Erledigung gekommen. — Es haben daher jene Individuen, welche sich um diesen Dicnsiposien zu bewerben gedenken, ihre eigenhändig geschriebenen und gehörig belegten Ge< fuche, und zwar die bereits angestelltln Bitt« Werber durch ihre vorgesetzte Behörde binnen' vier Wochen vom Tage der ersten Einschaltung dieses Edictes in die Klagenfurler Zeitung an gerechnet, bei dlesem k. k. Gtabt- undLano, rechte zu überreichen, und in ihren Gesuchen zugleich anzugeben, ob und in welchem Grade sie mit einem Beamten dieses Stadt- und Landrechtes verwandt oder verschwägert find. — Klagenfurt am 5. S Member iL36. Slavt« unv lanvrecytliche ^lrlautbarungen. Z. ,3^5. (1) ' Nr. 685ä- Von dem k. k. Stadt» und sandrechte lii Krain wlrd bekannt gemacht: Es sey über Ansuchen dtr Maria Herleinspergerim eigenen Na« men, u. als Vormünderlnn ihrer minderjährigen Kil-.der, Maria, Iosepha, Franzlsca, Na-nettk, Eac«l»a, Ferdinand, Vmztnz und Con< rad Hellemsfterger, als bedingt erklärten Erben, zur Erforschung der Schuldenlast nach dem am 4. August iL23 in der Sl. Florians« gasse 5ul,Consc. Nr. 66 verstorbenen Gchmled» muster Georq Herleinsp?rger, d^e 3agsayung auf den 5- November zgIg Vormittage um 9 Uhr vor diesem t. k. Stadt» und llandrechle beßlwmt worden , bei welchem alle jln?, welche an dlesen Werlaß aus was »mmcr für emem Rechlsgrunbe Anspruch zu stellen vermlilien, solchtn so gewlß anmelden und rechtsgeltend dar» thun sollen, wldrigens sie die Folgen deß §. 8lä b. G. B. sich stlbft zuzuschrnben haben werden. — Laidach am 7. September i636. Z. 1026. (2) Nr. 7028. Edict. Von dem t. k. kramischeti Gtadt- und ?alid« rechte wird bekannt gemacht, daß die mit dem Mete vom l6. Juni d. I., Zahl 4377, auf den 16. Juli, ,3. August und 3. September d. I. angeordneten Fnlbiethuligetagsatzungtn, hinsichtlich des Verfaufes des Varlhtlm« Smuck'scken Hauses Nr. 3, am kongreßplatze, auf d,n i0. Gkptember, 8. October und 12. November b. I., jedesmal 10 Uhr Vormittags mit dem vorigen Anhange überlragm werden. — lalbach «m ,4. Iul, i339. Anmerkung. Bei d«r ersten Fellbicihungs-tagsayung hat sich ke»n KauNuftigcr glmeldft. — Lslbach am i5. Ecptem-ber ,839. AkmUiche 'klerlautbarungen. Z. lZ44. (') ^ Nr. 1296». Nr. "^/«7-y Kundmachung wegen Lieferung von Jeuergeweh-Hen für die s. s. Granzwachc. — Dl« k. k. nied. öst. vereinte Cameral^ Gefallen-Ver< waltung wird in F^lge d«< hohm Hofkammcr, Decretes vom 9. August l. I., Z '""/.9.7, eine Quantität von Fünfhundert Glück Feuergewehren mit P«rcuss»ons-schlö ssern sammt Bajonetten und emem Dorraths » Piston, B a jo n e tt s chci-den, Ladssöcsen und K u g e Iz i e h er n, im Wege der «oncurrenz be,sch°ffcn, und zu dilslm Behufe am 6. October l. I., ,m Haupt-mauthgebaude am alten Flelschmartte im 2. Stock? eine öffentlich« Verstcigcrusig abhalten^ Die kisferu^gslussigen nullen daher am ge-N«nntin Tage um 10 Uhr früh persönlich oder durch einen Bevollmächtigten da'elbst er-fchtinen , oder chre schrlflllchen versiegelten Off^rle bis zum Tage der licitation »m E,n« rcichunasprotocolle dieser tameral ^ Gcfä3>-n, Nnwaltung überreichen. — Bei der Versteigerung wlrd sich an nachstthende Orbtiung und Bedingungen gehalten werdti. «— ») Vor der L»cilation Hai jeder Theilnehmer eul Va» dium mit 5F des Ausrufspre,sts der gangen zu liefernden Quantität zu etleaep. — 2) Zu« erst werden die mündlichen Anbote in das kicitatiors «Protocoll aufgenommen, hierauf die schriftlichen Offerte eröffnet werden. — 3) 3er Ausrufspreis nud mit C,lf G u l« den C 0 nve n ti 0 n s ' M ün ze für Ein Gewehr sammt Ladstock, Emen. Vaivnette, Ei, ncr Bajoretlscheide, Emem Kugelsicher und Einem Vorrathspiston festgcsetzl. — /,) D,e Gewehre werden nur in einer Pcnthic von boo Stück ausgeboten wrrden. 3lnbote auf (3- Am ts-Blatt Nr. i^d. 22. September i353.) 66o geringere Quantitäten werden nicht angenom« men. — 5) Das Anbot ,ft für Ven Offeren, ten von dem Augenblicke des abgegebenen mündlichen oder schriftlichen Offertes rechts-vcrbindlich. Für d»c ^ameral'Gefällen »Ver« rvaltung tntt jedoch die Verbindllchkeit erst nach von Seite der hohen k. k. allgemeinen Hofkammer ertheilten Ratification vom Zage des ausgefertigten «konlractes ein. —» 6) Die Mutier, welchen dl« Gewchre sammt ihren Bestandtheilen genau entsprechen müssen, so wie di? kieferungsbfbmgmsse können dls zum Tage dcr Versteigerung bei den Oeconomalen dcr k. f. vereinten s»m«ral»Gefallen» Vers Faltungen zu Wien, P>ag> Gray, Laidach und Innsbruck ongcsehm werden. Der Er« fteher de-zuliefernden Quantllät hat die eingesehenen Muster mtt snnem Prwalsi«gel zu velfehen. — 7) Di« Lieferung lst blnnen 2 Vionalen, vom Tage des Eontractsabscklusses an gerechnet, mit d?r «inen Hälfte, und bm« ncn dcr nachfolgenden zwei Monale in der an« dcrn Hälfte zu bewerkstelligen, und hat aus, schließend an das Oeconomat de» t. k. nled. öst. vereinten sameral-Gefallen » Vtlwaltung zu geschehen. — g) Bei »hrer Ablieferung werden dle Gewehre aüf das genaueste erprobt nerven; über ihre Mussermäßigkelt und An« nehmbarkeit wird eine eigene von hler aus zu bestimmende Commisson entscheiden. — 9) Je« dc6 von dieser Commission zurückgeÜoßene. Scück muß von dem Lieferanten binnen vierzehn Tagen mit einem andern mustermaßigen ersetzt werden. — 10) Wenn der srsteher o»e Lieferung Nlcht in de^ gehörigen Qualttäc und Anzahl, oder nicht ln der feligesetzten Zeit ln-fttt/ si.- lft dle Camera! - Gefallen-Verwaltulig ki,mächtlgt, sich den Abgang a;lf Gefahr und Kosten des ^ontrühenten l>n beliebigen Wege zu o^schüffen, und sich für den etwa erge, bend?,n M-Hrauf»rand aus der Caution u".d aus b?m übrigen Vermögen des Contrahenten schadlos zu halten, ohne daß demselben eine wtl tlNlner geartete Emwen.d^r.g zustehen soll. Dagegen steht dem Eontrabcnten der Rechls^ wcg für al!e Ansprüche offen, welche derselbe aus dim Vertrage machen zu können glaubt. "« 11) Nach Bändigung der Licitalion wird jsnen i^o^currmtkn, welche nicht Bessbieter ge< !>I,eben sind, ihr Vadium zurückgestellt wer, l'.-n, oon j?nem aber, welcher Bestb>eter ge^ b.iebcn ist, wird dasselbe bis zur Herablan-hung der Ralisication, und im Fall? der Annahm? des gemachten Anbotes, bis zur form« lachen Zautlonsbesiellung, bti der Cameral- Gefallen-Haupt-Easse zurückbehalten werdkM — 12) Die Eaution, bestehend ,n to/^ des Kaufspceifts der zu llefernde« Quantität, lft bmnen acht Tagen vom Tage der bekannt gemachten Annahme dls Anbotes bn der nied. öst. kamfral'Gifällen-Haufttcasse entweder im Baren, oder mit verzinslichen Staatsschuld« Verschrclbungen, welche nach dem Börsecourse des Tages, an welchem der Contract abgeschlossen wird, angenommen werden, oder mittelst Hypothekar. Verschiebung unter Ausweisung der pupillarischtn Sicherheit zu li'lsscn. -» i3) Bei derselben efcrung in dem Grade, als ob e»n förmlicher Contract bestünde; daß Nehmens wn d aber erst coi-.lract» pftlchtlg, wenn das L«cilailons - Ergebniß von der hohen Behörde genehmst ist. ^- 10) Die ferneren Eontraclsbedmgungen werden den EoncurrentlN vor der L>citat»on punctwelse vor, gelesen und nklan werben. — 11) Nach ob< gehaltener Versteigerung werden knne Offeite mehr angenommen, selbst wenn sie vorihe.th.if, tlr als b»e Vestbothe waren. — 12) Wcr von den jur liMation berechtigten Gewlrbsmha« bern be» der Vnst.igerung Nicht persönlich zu »nterveniren geneigt ware, kann auch sf«n striftllches Offert m der Militär« Commando-Kanzlei gegen Empfan^bkliatigung und zwar bis zum T^ge der ^>c>tat>on abgeben. — lI) Diese Offerte müssen jidoch dle Verpflichtung enthalien, daß der Oss-rent sich pünct-llch nach den, dem mül'idlichcn Versscigerungs» acte zur Basis d>enendcn Eontrlictsbkblngune gen zu achten verbindlich mache. Auch m^ß dem Offert dcr im 7. Puncte dieser Aufündi-gung angedeutete Be!r.'^ des V 'd-ums ?sitwr? d^r bar oder die Bestangung »cn einer öjfi^t« llchen Eassa über d^n bemilktkn Erlag jullfgen ^ indem seilst von dem Offer! f:ln Gebrauch gee macht lverden könlite. — l/») Erklärungen, tDic zum Velsplcl, daß Jemand immer noch um em oder emtge ProcllN? bt^scr bitth', als dir zur Zelt noch unbekannte müntl'chc Nestdrlb, werden durchaus nicht angenommen. — i5) Nach abgeschlossener mündlicher Licitlnicn wcrden die ein^clangtsn rclsicgelten Offen?, eröffnet und so ferne das eir.e oder andere be>« sere Preise enthalten sollte, als in dcr münd-lichen Verhandlung ersta-den wludcn, wird der Contract dein schriftlichen Offerenlen ,n so ferne zugestandn, als dns lbe dt? 'Norderl'.chk Bürgschaft zu lclsten im Stande ist. Z. 102g. (9) «. 552 -» Am nächstkommenden ^R Jänner (wen«! nicht früher) findst unwiderruflich die Ziehung der großen Lotterie des herrlichen und großartigen Nr. 302 in Wien Statt. Bei dieser reich dotirten Ausspielung gewinnen 2^100 Treffer laut Spielplan Hs ^^s, ^s^ NW 3M der Haupttreffer A <> M> M^ ^. 700,000 3N. N)., beträgt s^ ^^^/""0 A5< W. die Nebentreffer beiragen die Gratis-Gewinn» Actien ft. 5ci0,000 W. W. ft. 2lS,000 W. W. Diese ausgezeichnete Lotterie erfreute sich Ul)n «hrcr Eröffnung an eines solch außerordentlichen Beifalls, daß nur noch ein sehr geringer Vorrath von Gratis -Gcwmn-Actien zur Verfügung verblieb. Nur in so lange dieser Vorrath zureicht, erhalt davon der Abnehmer von 5 gewöhnlichen Actien Eine blaue, mit dem sicheren Gewinne von 5 fl. W. W., der Abnehmer uon 20 gewöhnlichen Acticn aber, nebst H blauen, überdieß noch Eine rothe mit dem sicheren Gewinne von wenigstens 2 k. k, Ducaten m Gold unentgcldlich. Gewinn-Ausweis laut Spielplan: 1 Tresser . . . . . Gulden 200,000 1 „..... „ 400,000 1 ...... „ 60,000 1 „ . .... „ ^l8,000 1 ...... „ 35,000 1 ...... „ 2ZM0 1 ...... „ 6,000 1 ...... „ 3/Z00 1 „.«... ,/ 3/000 1 „..... „ 1,Z00 15 „. a Gulden 600 . „ 7,500 15 „ . „ 200 . „ 3Ml) 35 „. „ 100 . „ 3,500 25 «. „ 60 . „ 1,600 100 „ . », 50 . „ 5,000 100 » . « 25 . „ 2,500 200 ,, . «20 . „ 4,0 2ä,100 Treffer gewinnen Gulden W. W. 700,000 Von dieser Lotterie der Herren Hammer A Karis in Wien, sind bei Gefertigtem alle drei Sotten Actien in großer Auswahl, sowohl einzeln als in Parth,en. billigst zu haben. Ioh. Ev. Wutscher, HandelsmanninMibach.,