LJUBLJANA, DECEMBER 1995 Vol. 3, No. 2: 81-85 ©Slovenian Entomological Society, download unter www.biologiezentrum.at TYPHLOTRECHUS BILIMEKIDROVENIKISUBSP. NOV. DI BOSNIA (COLEOPTERA: CARABIDAE, TRECHINAE) Abstract - Typhlotrechus bilimeki droveniki subsp. nov. from Bosnia (Coleoptera: Carabidae, Trechinae) A new subspecies of cave-dwelling beetles from the cave Kaurska pečina, near Vedropolje, Bihač, 300 m, is described. The systematic position of this subspecies, closely related to T. b. croaticus Hampe, 1870, and T b. prochazkai Obenberger, 1913, is discussed. Some zoogeo-graphical data are also given. Izvleček - Typhlotrechus bilimeki droveniki subsp. nov. iz Bosne (Coleoptera: Carabidae, Trechinae) Opisana je nova podvrsta jamskih hroščev iz jame Kaurska pečina pri Vedropolju, Bihač, 300 m. Avtor razpravlja o sistematski uvrstitvi te podvrste, ozko sorodne podvrstama T b. croaticus Hampe, 1870, in T. b. prochazkai Obenberger, 1913. Podaja tudi nekaj zoogeografskih podatkov. Egon Pretner raccolse nella Kaurska pecina (Vedropolje, dintorni di Bihac, Bosnia), nei giorni 20-IV-1944 e 5-V-1944, una serie di 34 esemplari di un Trechino che è risultato appartenere ad una subspecie inédita di Typhlotrechus bilimeki Sturm, 1847. La relativa descrizione costituisce Toggetto délia presente nota. Gli esemplari in studio fanno parte délia Coll. E. Pretner, conservata presso il Bioloski Institut Jovana Hadzija di Ljubljana, (Slovenia) e délia Collezione dell'Autore, al quale furono affidati in studio dallo stesso E. Pretner. La Kaurska pecina non è più visitabile, in quanto è stata inclusa nel perímetro del nuovo campo d 'aviazione militare di Bihac, instituito dopo la seconda guerra mondiale. Mirto ETONTI Pieve d'Alp ago 81 ©Slovenian Entomological Society, download unterwww.^jjJgjqjKHjjjfj^Jogica slovenicil, 3 (2), 1995 82 M. Etonti: Typhlotrechus bilimeki droveniki subsp. nov. di Bosnia (Coleóptera: Carabidae, Trechinae) Typhlotrechus bilimeki droveniki subsp. n. (figg. 1 e 2) Loe. Típica: Bosnia, Bihac, Vedropolje, Kaurska pecina, m 300 s.l.m. Serie típica: Holotypus cf, Bosnia, Bihac, Vedropolje, Kaurska pecina, m 300, 5-V-1944, E. Pretner leg., Coll. Bioloski Instituí Jovana Hadzija, Ljubljana (Slovenia). Paratypi: stessi dati dell Holotypus, 4 cf e 4 $ 20-IV-1944 e 10 cf e 16 ? 5-V-1944, E. Pretner leg. (Coll. Bioloski Instituí Jovana Hadzija Ljubljana (Slovenia); Coll. Museo Civ. St. Nat. Venezia (Italia); Coll. P. M. Giachino, Torino; Coll. A. Casale, Torino; Coll. Autore). Diagnosi Un Typhlotrechus bilimeki affine a T. b. croaticus Hampe, 1870, e a T. b. prochazkai Obenberger, 1913, dai quali differisce per la forma dell'edeago intermedia fra le due sottospecie a confronto; per il pronoto piü ristretto; per gli omeri piú sfuggenti. Le prime tre setole del gruppo omerale del nuovo taxon sono equidistanti fra loro, a dif-ferenza di quanto si riscontra in T. bilimeki bilimeki Sturm, 1847, nel quale sono poste a distanze diverse. Da quest'ultimo differisce anche per la posizione della setola preapicale delle elitre (3'stria), posta in posizione sensibilmente piü anteriore. Le tempie del nuovo taxon, molto convesse, ricordano quelle di Typhlotrechus bilimeki fiigens Jeannel, 1928. Le dimensioni del nuovo taxon sono, mediamente, minori di quelle di tutte le sottospecie di Typhlotrechus bilimeki giá conosciute. Descrizione Lunghezza totale: mm 5,9-6,1 nei cf, mm 6,1-6,4 nelle ? (lunghezza Holotypus: 6,0). Corpo (fig.l) convesso, fulvo testaceo chiaro. Antenne sottili, lunghe, raggiungenti distese all'indietro il terzo posteriore delle elitre. Protibie con profondo soleo ester-no, chiaramente visibile fin quasi alia base delle stesse. I primi due protarsomeri del maschio dilatad, il primo nettamente piú del secondo. Microscultura: su tutto il corpo in maglie strette, trasversali, frammiste a maglie subdiametrali. Sul capo le maglie sono piú piccole e strette, sul pronoto sono piú grandi e fini, mentre sulle elitre sono piú piccole che sul pronoto, piú marcate e con una presenza maggiore di maglie subdiametrali. Capo piú lungo che largo (largh. max.: mm 1,0), piú stretto del pronoto. Solchi frontali completi, arrotondati verso il eolio; tempie convesse, con massima curvatura nel terzo posteriore. Pronoto moderatamente convesso, subcordiforme, non trasverso (raporto larghez-za max/lunghezza max.: 1,1), con massima larghezza nel terzo anteriore. Soleo mediano molto profondo, con incisione massima appena dietro il soleo trasverso anteriore; la profonditá del soleo fa apparire le due meta laterali del disco sensibilmente rigon-fie. Nell'area basale é evidente una serie di quattro/cinque macchioline di colore marrone scuro. Base piü stretta del margine anteriore; entrambi i margini sono arcuati, quello basale in modo piü sensibile dell' anteriore. Doccia margínale moder- 83 ©Slovenian Entomological Society, download unter www.biol^jäageJniöfltologica sloveilica, 3 (1), 1995 atamente larga in tutta la sua lunghezza. Angoli anteriori ottusi e salienti rispetto al margine anteriore. Angoli posteriori ottusi e arrotondati. Setole anteriori inserite nel terzo anteriore; posteriori assenli, come di norma nel genere. Elitre convesse, ellittiche, allungate (rapporto larghezza max/lunghezza max: 0,56), separatamente arrotondate all'apice. Omeri sfuggenti. Strie incise, regolari, con interstrie leggermente convesse, le interne più profonde di quelle esterne, tutte perö evanescenti verso Tapice. Chetotassi: prime tre setole del gruppo omerale equidistante Setole discali: la prima all'altezza délia seconda omerale, la seconda nettamente dopo la metà delle elitre. Triangolo apicale completo, con poro anteriore (preapicale) sulla 3 ' stria, posto sensibilmente lontano dalTápice elitrale. Edeago (fig. 2) piccolo (lungo mm 0,816), arcuato, con ápice corto, ottuso, arro-tondato, rivolto verso l'alto. Bulbo basale poco ririgonfio, caudato verso il lato ventrale. Carena sagittale ampia, estesa nella porzione postero-ventrale del bulbo. Profilo dorsale inclinato verso Tapice in maniera più brusca che in T. b. prochazkai e più dolce che in T. b. croaticus. Parameri grandi, brevi, subtriangolari, muniti di tre setole apicali. Sacco interno formato da una vescicola tapezzata di piccole spinule ialine; in posizione antero-mediana trovasi una piccola lamella copulatrice subtriangolare e concava. Derivatio nominis La nuova sottospecie è dedicata alTamico Dr. Božidar Drovenik del Biološki Inštitut Jovana Hadžija di Ljubljana (Slovenia), che gentilmente ha messo a mia dis-posizione la serie di esemplari del nuovo taxon depositato presso il suo Istituto. Osservazioni E' stato già evidenziato che il nuovo taxon è strettamente affine a T. b. croaticus Hampe, 1870, e a T. b. prochazkai Obenberger, 1913. I tre taxa suddetti sono noti di località poste geográficamente in linea retta, orientate da Nord a Sud, lungo il confine orientale delTareale distributivo di T. bilimeki (s. lato) ad essa attribuite (Depoli, 1928; Jeannel, 1928; Maran, 1947). Le tre subspecie presentano tutte tre setole alTápice dei parameri. La specie Typhlotrechus bilimeki è caratterizzata dal fatto che le varie subspecie presentano da tre a cinque setole apicali sui parameri. I raggruppa-menti delle diverse subspecie secondo il numero di tali setole corrispondono, con qualche eccezione, a serie di località vicarianti che formano fasce geografiche da Nord a Sud. Cinque setole: settore nord-occidentale Trieste/Istria/Isola di Cherso, con única eccezione T. b. radohanus Maran, 1947, (un solo maschio conosciuto) del Gorjanci (Novo Mesto). Quattro setole: settore centrale Ljubljana/Postojna/Kočevje/Lika sud-occidentale. Tre setole: settore orientale Trebnje/Ozalj/Velika Kapela/Bunič/Lika or./Zepče, con unica eccezione T. b. fiigens Jeannel, 1928, della Križna jama (Istria or.). Inoltre, con il numero delle setole, vari-ano pure le dimensioni. Le sottospecie caratterizzate da dimensioni più grandi vivono nella prima fascia (mm 7-8), quelle intermedie nella seconda fascia (mm 6,5-8,0) e le più piccole nella fascia orientale (mm 6,0-7,5), ad eccezione di T. b. frigens che, come detto precedenza, presenta taglia più grande (mm 7,0-7,5). In quest'ultimo gruppo è 84 M. Etonti: Typhlotrechus bilimeki droveniki subsp. nov. di Bosnia (Coleóptera: Carabidae, Trechinae) compreso il nuovo taxon, che presenta esemplari addirittura di taglia inferiore a mm 6,0. Questi caratteri da soli non guistificano lo smembramento in piü specie di questo taxon politipico a vasta distribuzione. D'altro canto, le differenze morfologiche sem-brano seguire un andamento geografico/clinale. Ma ogni popolazione é diversa Tuna dall'altra e geográficamente isolata: infatti le varié aree calcaree carsificate, abítate dalle diverse sottospecie, hanno avuto storie diverse. Inoltre, attualmente, nulla ci é noto del possibile flusso genico intercorrente fra le diverse popolazioni. La sottospecie di Zepce (Bosnia), T b. prochazkai, era nota, fino ad oggi, di una localitá molto distante dal territorio popolato dal genere Typhlotrechus. Questa sottospecie risultava quindi isolata in maniera anómala nei confronti di tutte le altre sub-specie conosciute. La descrizione del nuovo taxon viene parzialmente a rompere Tisolamento del Trechino di Zepce, e lascia supporre che tra le due localitá bosni-ache (Bihac-Zepce) possano esistere altre popolazioni che future accurate ricerche potranno far conoscere. Ringraziamenti Sono molto grato al Dr. Pier Mauro Giachino del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino per la gentile assistenza técnica ed il disegno dell'edeago del nuovo taxon. Ringrazio particolarmente il Prof. Achille Casale delLIstituto di Zoología deirUniversitá di Sassari, per la revisione critica del manoscritto. II disegno delLhabitus é stato eseguito del Dr. N. Mrsic di Ljubljana. Riassunto Viene descritto Typhlotrechus bilimeki droveniki subsp. n. di Bosnia (Kaurska pecina, Vedropolje, dintorni di Bihac, m 300) affine a Typhlotrechus bilimeki croaticus Hampe, 1870, e a Typhlotrechus bilimeki prochazkai Obenberger, 1913, dai quali si dif-ferenzia nettamente per l'habitus piü snello e per la diversa morfologia edeagica. Bibliografía Depoli, M., 1928:1 Coleotteri délia Liburnia V. et suppl. Jeannel, R., 1928: Monographie des Trechinae. III, Abeille, Paris, 35: 1-808. Maran, J., 1947: Tri Nové Formy Druhu Typhlotrechus bilimeki Sturm. Acta entomol. Musei Nation. Pragae, 25:83-85 Author's address/Naslov avtorja Mirto ETONTI Gruppo Speleologico S. Marco-Venezia e/o Via 4 Novembre 9-32010 Tignes/Pieve d 'Alpago (BL), Italy 85