DESCRIZIONE DI KLADOTYPHLUS KAHLENI GEN. N., SP. N. DI LEPTOTYPHLINAE DELLA SLOVENIA (COLEOPTERA: STAPHYLINIDAE) * Roberto PACE Via Vittorio Veneto, 13, 37032 Monteforte d'Alpone (Verona), Italia Abstract - DESCRIPTION OF KLADOTYPHLUS KAHLENI N. GEN., N. SP. OF LEPTOTYPHLINAE FROM SLOVENIA (COLEOPTERA: STAPHYLINIDAE) A description of a new genus and new species of the tribe Neotyphlini of the subfamily Leptotyphlinae is presented. The new genus is very distinctive in its superior labrum and robust mandibles. An identification key of all palaearctic genera of the tribe Neotyphlini is provided and a discussion on the systematical position of the new genus is presented. Illustrations of the diagnostic characters are given. Key words: Coleoptera, Staphylinidae, Leptotyphlinae, new genus, new species, Slovenia Izvleček - OPIS VRSTE KLADOTYPHLUS KAHLENI GEN. N., SP. N. PODDRUŽINE LEPTOTYPHLINAE IZ SLOVENIJE (COLEOPTERA: STAPHYLINIDAE) Podan je opis novega rodu in nove vrste tribusa Neotyphlini poddružine Leptotyphlinae. Novi rod je lahko prepoznaven po labrumu in robustnih mandibulah. Dodani so določevalni ključ za vse palearktične rodove tribusa Neotyphlini, razprava o sistematski uvrstitvi novega rodu in ilustracije določevalnih znakov. Ključne besede: Coleoptera, Staphylinidae, Leptotyphlinae, nov rod, nova vrsta, Slovenija * LVII Contributo alia conoscenza della fauna endogea 77 ©Slovenian Entomological Society, download unter www.biolojfteefemteuilrtairiologica slovenica, 7 (2), 1999 Introduzione La sottofamiglia Leptotyphlinae comprende únicamente specie edafobie, anof-talme, attere, depigmentate ed endemiche, diffuse nelle regioni mediterranee e sub-mediterranee del Globo. In Slovenia e Croazia sono note solo tre specie strettamente endemiche: Metrotyphlus (Agnotyphlus) istriensis Coiffait 1972, Megatyphlus carniolicus (Bernhauer 1908) e Megatyphlus curtii (Breit 1911). Altre due specie hanno distribuzione geográfica più ampia: Gynotyphlus perpusillus (Dodero 1900) e Cyrtotyphlus winkleri Breit 1911. Per assenza di accurate ricerche specializzate, la conoscenza di questi particolari endo-gei è ancora scarsa in questi territori. E' bastato che il collega Manfred Kahlen del Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum di Innsbruck effettuasse una ricerca specializ-zata per scoprire una nuova specie appartenente a un nuovo genere délia tribù Neotyphlini, la medesima a cui appartengono le due specie citate della Slovenia e Croazia. La tribù Neotyphlini nella regione paleartica finora comprendeva due generi: Apheliotyphlus Pace 1976, endemico del Friuli & Megatyphlus Coiffait 1955, diffuso dal Friuli orientale alla Slovenia e Croazia (Pace 1996). La nuova specie, per vari caratteri morfologici tratti dalla forma della superficie del capo, del labbro superiore, delle mandibole, del mento e dell'edeago, non puô essere attribuita a uno dei due generi noti della tribù, ma un nuovo genere qui di seguito descritto. L'interesse biogeografico che rivestono le specie di questa sottofamiglia, sug-gerirebbe un'intensificazione delle ricerche specializzate in Slovenia e regioni vicine, al fine di colmare vaste lacune di conoscenza. L'holotypus del nuovo genere e nuova specie è conservato nel Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum di Innsbruck. Kladotyphlus gen. n. Diagnosi: II nuovo genere è attribuito alla tribù Neotyphlini per avere le cavità delle procoxe incavate al margine anteriore esterno (fig. 7), il terzo articolo dei palpi mas-cellari dilatato (fig. 2), più largo del precedente e per la lígula divisa in due lembi largamente separad (fig. 3). Per la forma del labbro superiore diviso in due lunghi rami laterali (fig. 5), per le mandibole tozze e aventi retinacolo robustissimo e quasi tronco all'apice (fig. 6) e non dentellato verso la mola, e per l'assenza sul capo di un soleo a forma della lettera V e di fitta pubescenza dell'addome, è qui istituito il nuovo genere. Descrizione: Antenne di 11 antennomeri, senza distinta clava terminale; capo senza soleo a forma della lettera V; occhi assenti; palpi mascellari di 4 articoli (fig. 2), il terzo fortemente dilatato, poco più largo del secondo che è pure dilatato, quarto articolo esile e corto; palpi labiali di 3 articoli (fig. 3), il primo è più lungo del secondo; ligula composta di due lobi largamente distanziati tra loro, ciascuno con due setole apicali; 78 R. Pace: Descrizione di Kladotyphlus kahleni gen. n., sp. n. di Leptotyphlinae della Slovenia (Coleóptera: Staphylinidae) paraglosse molto sporgenti lateralmente; mandibole robustissime e simmetriche nei due sessi, senza dente premolare, ma con retinacolo robustissimo, largo e quasi tronco all'apice e con una terebra lunga e acuta; suture della gola riunite in avanti e confluenti per un breve tratto; sterniti senza solchi trasversi basali; formula tarsale 3-3-3; edeago senza distinti parameri (figg. 8-9); armatura genitale femminile indistinta. Typus generis: Kladotyphlus kahleni sp. n. Etimología: II nome del nuovo genere significa: Cieco con rami (al labbro superiore). Kladotyphlus kahleni sp. n. Localitá típica: Slovenia, Suha krajina, Trebnje, Rdeči Kal, vicino della grotta Koprivnica, 340 m, 15°01'E 45°51'N, UTM: WL07. Tipi: Holotypus <3, Slovenia, Suha Krajina, Ajdovska Planota, Rdeči Kal, Umg. Jama Koprivnica, 340 m, Lehmerde unt. Buchenstrunk, 5.VI.1996, M. Kahlen leg. (Conservato nel Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum di Innsbruck). Paratypi: 6 9, stessa provenienza. Descrizione: Lunghezza 1,35 mm. Corpo lucido e giallo-rossiccio con antenne giallo-rossicce aventi estremitá distale gialla, zampe gialle. II capo presenta le carene che prendono origine dai tubercoli antennali, smussate ed estinte davanti ai punti d'in-serzione dei pilastri del tentorio e una netta reticolazione su una larga fascia longitudinale mediana: ai lati la superficie non é reticolata. In visione per trasparenza in preparato microscopico la superficie dorsale del capo non é reticolata, tranne sul collo dove é evidente e a maglie molto trasverse. II pronoto presenta due larghe impressioni longitudinali nettamente reticolate: al di fuori di esse la superficie é senza reticolazione. In visione per trasparenza non si nota alcuna meglia di reticolazione evidente. Lo scutello é nettamente reticolato sia in visione diretta che per trasparenza. Le elitre non sono reticolate sia se viste direttamente che in visione per trasparenza in preparato microscopico. Ciascun urotergo é reticolato alia base, superficialmente in visione diretta e con evidenza in visione per trasparenza. Edeago (figg. 8-9) con lama sternale avente un'appendice laterale e la parte dorsale a forma di tubulo sovrastante la lama sternale fino alia sua meta, con armatura genitale interna composta di una larga lamina e da un corto tubulo ricurvo sporgente di poco dall'orifizio apicale. Un'evanescente lamina a margine distale seghettato sta tra la lama sternale e l'estremitá del tubulo. Parameri non presentí. L'edeago é stato estratto dal collega Kahlen, pertanto non é possibile riferire la sua posizione in riposo nell'addome ed é possibile che i parameri se esistenti siano stati amputad, data la loro estrema fragilitá. Armatura genitale femminile indistinta. Etimología: La nuova specie é dedicata al collega Manfred Kahlen del Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum di Innsbruck, che l'ha raccolta. 79 ©Slovenian Entomological Society, download unter www.biolojfteefemteuilrtairiologica slovenica, 7 (2), 1999 Discussione La scoperta del nuovo genere viene a porre problemi interpretativi e dubbi sulla sistemática fondata da Coiffait (1972). Questo autore francese ha distinto due tribù in base alla presenza o assenza di un'incavatura al margine anteriore esterno delle cavità delle procoxe e alla presenza o assenza di lembi anteriori délia ligula. Se non esiste l'incavatura del margine delle cavità delle procoxe e la ligula non ha lembi anteriori, la specie vanno incluse nella tribù Metrotyphlini. Se al contrario l'incavatura delle cavità delle procoxe e i lembi délia ligula sono presentí, le specie vanno attribuite alla tribù Neotyphlini. Il nuovo genere presenta questi due ultimi importanti caratteri, perciô è qui preferibilmente attribuito alla tribù Neotyphlini. Tuttavia il nuovo genere presenta caratteri che finora non si sono osservati nei generi paleartici délia tribù Neotyphlini, come la formula tarsale 3-3-3 e l'assenza di parameri dell'edeago. Entrambi questi due caratteri si riscontrano invece nel genere Egeotyphlus Coiffait 1957, délia tribù Metrotyphlini e non nella tribù Neotyphlini che comprende due generi paleartici con formula tarsale 2-2-2 ed edeago prowisto di parameri, anche se esilissimi. Il nuovo genere tassonomicamente verrebbe a collocarsi in posizione intermedia tra la tribù Metrotyphlini e la tribù Neotyphlini. D'altronde la tribù Metrotyphlini non include generi omogenei perché alcuni presentano formula tarsale 2-2-2 e altri 3-3-3. Chiave dei generi paleartici délia tribù Neotyphlini 1 - Formula tarsale 2-2-2; labbro superiore a margine anteriore più o meno rettilineo; mandibole con retinacolo stretto e a punta acuta e con dentellatura tra retinacolo e mola; edeago con parameri............................................................................................2 - Formula tarsale 3-3-3; labbro superiore diviso in due rami; mandibole con retinacolo largo e quasi tronco all'apice e senza dentellatura tra retinacolo e mola; edeago senza parameri.................................................................................Kladotyphlus gen. n. 2 - Capo senza soleo a V; addome finemente pubescente; edeago molto corto, con armatura genitale interna subcilindrica molto sporgente; parameri fortemente ricurvi, con due setole apicali. Friuli occidentale.........................Apheliotyphlus Pace - Capo con soleo a V; addome sparsamente pubescente; edeago molto lungo, con armatura genitale interna esile e non sporgente; parameri pressoché rettilinei, con una setola apicale. Dal Friuli orientale alla Slovenia e Croazia.............Megatyphlus Coiffait 80 R. Pace: Descrizione di /C/rtf/o/jSpft/íííTíáiii/Éfeírige^cai§(S^i^.cdiiwIiiepl(DtyphJhiaieiaii^ilífeSliQveii¡a (Coleóptera: Staphylinidae) Figg. 1-7: Kladotyphlus kahler gen. n., sp. n., 1: habitus; 2: maxilla con palpo mascel- lare; 3: labio con palpo labiale; 4: mentó; 5: labro superiore; 6: mandibola sinistra della femmina; 7: cavità della procoxa destra con l'incavatura indicata dalla freccia. 81 ©Slovenian Entomological Society, download unter www.biologfteeöJtailrtQilnologica slovenica, 7 (2), 1999 Figg. 8-9: Kladotyphlus kahleni gen. n., sp. n., 8: edeago in visione ventrale; 9: lo stesso in visione laterale. 82 R. Pace: Descrizione di Kladotyphliis kahleni gen. n., sp. n. di Leptotyphlinae della Slovenia (Coleóptera: Staphylinidae) Ringraziamenti Ringrazio vivamente il collega Manfred Kahlen del Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum di Innsbruck, per avermi affidato in studio la rara specie descritta nel presentelavoro. Riassunto E' presentata la descrizione di un nuovo genere e una nuova specie della tribù Neotyphlini della sottofamiglia Leptotyphlinae. II nuovo genere è molto distinto per il suo labbro superiore e le mandibole robuste. E' proposta una chiave di identificazione di tutti I generi paleartici della tribù Neotyphlini ed è presentata una discussione sulla posizione sistemática del nuovo genere. Sono dati i disegni dei caratteri diagnostici. Bibliografía Bernhauer, M., 1908: Beiträge zur Kenntnis der paläarktischen Staphyliniden-Fauna. Zwei neue Leptotyphlus-Arten nebst einer analytischen Bestimmungstabelle der Tribus Leptotyphlini. Münch, koleopt. Z., 3: 320-335. Breit, J., 1911: Sechs neue mitteleuropäische Käferarten. Wien. Ent. Ztg., 30: 169-173. Coiffait, H., 1955: Diagnoses préliminaires de nouveaux Leptotyphlinae (Col. Staphylinidae). Rev. fr. Ent., 22: 66-72. Coiffait, H., 1957: Diagnoses préliminaires de nouveaux Leptotyphlinae (deuxième note) (Col. Staphylinidae). Rev. fr. Ent., 24: 60-81. Coiffait, H., 1972: Généralités, sous-familles: Xantholininae et Leptotyphlinae. In: Coléoptères Staphylinidae de la région paléarctique occidentale, I. Nouv. Rev. ent., 2 (suppl.): I-IX, 651 pp., Toulouse. Dodero, A., 1900: Materiali per lo studio dei Coleotteri italiani .Ann. Mus. civ. Stor. nat. Genova, 20: 400-419. Pace, R., 1976: Quattro nuove specie di Leptotyphlinae del Friuli (Coleoptera, Staphylinidae). Boll. Soc. ent. ital, 108: 104-117. Pace, R., 1996: Coleoptera Staphylinidae Leptotyphlinae. Fauna d'Italia, vol. 34, 328 pp., Bologna. 83