IN OCCASIONE DEL MAGGIO "£a nuba '// AUGURA A TUTTI I SUOI AFFEZIONATI ED A TUTTI I NOSTRI LAVORATORI 1 PIU’ GRANDI SUCCESSI NELL'EDIFICAZIONE SOCIALISTA QEGÄMO BILL* UNIONE ANTIFASCISTA ÌTALO-SLAVA PER IL CIRCONDARIO BELL'ISTMI A Direzione - Redazione - Ammin. R. Castelleone 2 - Capodistria tei. 170 Capotìistris. Martedì. 1. maggio 1851 ABBONAMENTI: T.L.T. Zona Jugoslava e nella R. F. P. J. Anno din. 150.—. sem. din. 75.— GqbscIibsI & LubS&n& b Izvori eSefi MS Goss^pß&so gfe# sSS LiB>@ir*s&zšos9@ L MAGG Tracciati i c amp Iti futuri dell1 orianizzazioné per rulteriore democratiziazloie del Potare la lotta contro il despotlsmo stalinista. Essa lotta duramente contro i propri traditori e saprà certamente vincere prima o poi. I nostri lavoratori sono solidali con tutti lavoratori de! mondo. Essi La classé lavoratrice di tutto il mondo celebra il Primo Maggio, festa del lavoro e rassegna delle forze sue rivoluzionarie. In questa festività è simboleggiata la dura lotta de! proletariato per l’elevamento delle proprie condizioni di vita, per i propri diritti sociali e nazionali, per la vera democrazia. Quest’anno la classe lavoratrice festeggia il Primo maggio nel segno delia lotta per la pace, contro I guerrafondai fabbricanti di cannoni e contro le minacele aggressive dej despoti dei Cremiino. In questa lotta il nostro popolo lavoratore svolge un ruolo significativo. Esso crea decisamente e compattamente una vita migliore per se, edifica il socialismo e, assieme agii altrj popoli deila Jugoslavia, lotta per il rafforzamento dei fronte della pace e del progresso. I nostri lavoratori celebrano con particolare rilievo quest’anno il Primo Maggio con una rassegna delie proprie forze combattive, dei propri successi nella realizzazione dei compiti dei piano economico annuale. Ci troviamo ora al secondo anno di economia pianificata ed ì nostri lavoratori tutti aumentano continuamente il loro slancio emulativo. Ciò è il frutto in particolare della vittoria conseguita e divenuta legge: l’amministrazione delle imprese economiche da parte dei Consigli degli Operai. I Consigli degli operai rappresentano la vittoria più grande e significativa raggiunta sinora dalla nostra classe lavoratrice sulla via deH’edificazione socialista. I lavoratori amministrano da soli le proprie imprese e loro sono quindi i maggiormente interessati ai più grandi risultati nella realizzazione del piani di produzione. Perciò il nòstro popolo tutto festeggia il Primo maggio nel segno delle grandi conquiste raggiunte nello sviluppo e nei rafforzamento della democrazia popolare. Mentre da noi si crea e costruisce per il popolo, mentre si lavora eoa tutte le forze per il1 benessere ed il progresso, altrove nel mondo si distrugge e si uccide. Gii appetiti imperialisti seminano morte e distruzioni, provocano incidènti ed accendono guerre. li proletariato e la classe lavoratrice di tutto il mondo sono interessati sopratutilo delia pace per Ia creazione ed migliori condizioni d’esistenza. Perciò il Primo Maggio di quest’anno è una festa di lotta, lotta per la pace e la libertà, lotta per l’uguaglianza fra tutti i popoli che ha il suo maggiore nemico nella «sapiente guida» degli imperialisti di Mosca. Essi hanno rinnegato i principi di Mars e Lenin, hanno soffocato ia libertà dei loro e degli altri popoli sottomessi, creando un nuovo blocco imperialista che vuole avere il predominio nel mondo. Per questi loro piani si sono accaniti e si accaniscono contro 1 popoli jugoslavi, contro la classe lavoratrice jugoslava, contro il Partito Comunista jugoslavo. Le miriadi di calunnie, di falsità ed intrighi non hanno scosso la fermezza, nè intaccato l’unità dei nostri popoli, che si sono congiunti in un blocco an- il destino deila pace o della g«serra è nelle mani dei dirigenti moscoviti LUBIANA 28. aprile. — Si sono conclusi quest’oggi, dopo due giorni dii intensa attività, t lavori del III Congresso del Fronte, di .Liberazione, riunito nel decennale della sua costituzione. In apertura, il. comp. Edvard Kardelj, vicepresidente della R. P. F. Jugoslava, ha parlato lungamente sulla Storia, sullo sviluppo e le funzioni del Fronte di Liberazione, soffermandosi poi a trattare problemi di carattere interno ed internazionali. Il compagno Kardelj ha detto, fra l’altro: «Il destino della pace o della guerra non è nelle mami delia Jugoslavia, ma in gran misura, in quelle del governo sovietica. Se tale governo volesse la pace, la pace sarebbe conservata.» Il compagno Kardelj, ha poi chiaramente affermato che la Jugoslavia non entrerà a far parte di alcun blocco, pur essendo decisa a difendersi di contro alle màmaccie aggressive del blocco sovietico. IL compagno Kardelj, concludendo il suo, discorso ha affermato che la lot- sono più che mai convinti dì essere sulla via più giusta, suiìa unica che può portare al socialismo. Essi lotteranno anche in avvenire per la salvaguardia dell’indipendenza dei popol, della Jugoslavia, per l’edificazione del socialismi), fermamente decisi a creare, assieme ai popoli jugoslavi, una felice Jugoslavia. quali hanno prospettato e discusse) vari problemi locali delle organizzazioni dei fronte. E’ stato poi eletto il nuovo comitato centrale del F. di L. In conclusione ai lavori, è stato- accettato lo statuto organizzativo ed è stata approvata una mozione conclusiva nella quale il congresso, a nome delle -più larghe masse popolari della Slovenia, approva tutte le misure prese dalla direzione statale allo scopo di potenziare i mezzi difensivi della Jugoslavia socialista. Il gen. Winterton a Capodistria L’Ufficio Informazioni della VUJA comunica: Il 25 aprile scorso il comandante della zona angloamericana, maggior generale John Thomas Winterton, accompagnato dal col. Miller e dal rappresentante deile truppe americane delia zona angloamericana del T. L. T., ha ricambiato la visita al comandante della zona jugoslava del T. L. T., co). Miloš Stamatović, intrattenendosi con lui a colloquio per circa un’ora. IL GRANDE MAESTRO DELLA CLASSE LAVORATRICE La conclusione della gara d'emulazione alla 'STIL I successi del collettivo nell’aumento della produzione I lavoratori dal mobilificio STIL di Capodiistria hanno- festeggiato degnamente il X. Anniversario dell’OF. e la festa internazionale dei lavoratori. Nella gara d’emulazione, oltre al-l’iabbelimento ed all’addobbo della fabbrica, esali hanno superato del 30% gli impegni presi, effettuando parecchie camtinialiia di ore- volontarie. In occaisiioine del 27 aprile è stato inaugurato l’angolo rosso, Il cui mobilito è stato confezionato con il lavoro volantairiio degli operai. Sempre ipar quella occasiane sono stati proclamati laiviaratar.j d’assalto i sette migliorò operai- del coBetibivo: Cepata Franic, operalo della sala macchine, già toe volte lavoratore d’assalto; Filipčič JoÈfco, già 2 vòlte lavoratore d’,assalto e nuovamente premiato; Božeglov Branko. Sabadin Luciano, Riccardi Giovanni, Beržan Jolanda, che oltrepassa la norma del 56% e Belič Carmela. Tutti questi compagni hanno avuto l’ambito ricono-aci-rrtanibo per il ,loro slancio lavorativo, per .la cura -nell’uso razioni „■ delie materie prime. Altri quattro operai sono stati elogiati. Sono stati cosi premiati i migliori lavoratori di un collettivo che sempre più si dimostra una comunità operosa. I lavor aito ni della STIL nel primo quadriimesitre di quest’anno hanno superato ,n piano di produzione delle spazzole :e realizzato al 100% quello dei mobilili, nonostante la mancanza, dii alcuni materiali. -Dopo .lielezione del Consiglio degli .Operai, i. lavoratori tutti, si .sono messi an,coir ipliù alacremente all’opera, cosqiisniti idi; lavorare per se e per la-società. La disciplina sul lavoro è migliorata dii molto ad anche la produzione è aumentata Sm quantità ed in qualità. Nei ,confronti- dell’anm-o 1950, cori un»- migliare organizzazione dei lavoro, che ha portato alila diminuzione del, tempo impiegato melila lavorazione dei prodotti e con la meccanizzazione di vani reparti, 'il costo di produzione de.i mobililo prodotto in serie è diminuito del 19%. materiale dato che manifestano la tendenza .alilo sciupio. Fina essii è da elogiarsi i-1 giovane Puntar Marliano, addetto alla macchina pulitrice, che si è applicato seriamente a questo lavoro, tanto da migliorare sensibilmente la -qualità della produzione pur 'impiegando minor tempo naiil’iesecuziioni, e risparmiando notevoli quantitativi di carta abrasiva che vene importata -dall’estero (in-ell’ultl-m-a partita il valore dalla canta risparmiata ammonita a 10 mila lire in valuta Italiana-). BUIE 1. Maggio: ore 6 sveglia con bande; ore 9 corteo per le principali vie cittadine, sfilata del reparti dell’Armata Jugoslava, dei partigiani, dei giovani e degli operai raggruppati nei propri collettivi di lavoro; ore 10,30 discorsi; ord 14 gare ciclistiche; ore 15, gare motociclistiche con la partecipazione di centauri jugoslavi e del circondario. Seguiranno gare di aereomodellismo, di calcio, pallavolo, atletica leggèra. Dalle ore 20 in poi, balli e feste popolari. 2. maggio: Gite a Po!a ed alie grotte di Fostumìa; ore 20 spettacolo culturale nella casa del cooperatore. BUTTAR! 0 VA 1. Maggio: corteo e comizio in piazza, gare sportive nel pomeriggio. Festa popolare nella seiratà. ISOLA 1. Maggio: Ore 9 inizio della sfilata dej ginnasti; ore 10 inizio dei saggi ginnici; ere 14 gare di calcio, incontri di pallacanestro, regate, ecc. Alla sera festa popolare. 2. maggio: Nella serata programma culturale:, con la partecipazione dei gruppi filodrammatici italiano e sloveno nonché dell’orchestra cittadina, CAPO BISTRI A 1. Maggio: Alle 6 sveglia con la banda. Aiìe 9 vari giochi sportivi sul piazzale della nuova pescheria, Aìle 11 finali di pallacanestro, pallavolo, ecc. Alle 11 regata delle barche istriane con ia partecipazione anche di Muggia. Alle ore 15 saggio al campo sportivo leggera. 2. maggio: Aìle 9 gare di aereomodellismo, alle ore 14 gare motociclistiche (Seraeiiella). PIRAtòQ 1. Maggio: ore 5 sveglia con la banda cittadina, ore 10 raduno dei manifestanti, ginnasti, sportivi e carri allegorici sul piazzale) antistante la Capitaneria del Porto; ore 19,30 corteo per le vie della città; ore 11 discorso in Piazza Tartini; ore 12, preparazione dei carri allegorici e saggio dei Vigili del fuoop; ord 15 campo sportivo di S. Lucia: grande saggio ginnico; ore 20 piazza Tartini: concerto vocale istrumentale, e recita. Teatro Tartini: ballo popolare. 2. maggijD: ore 10 competizioni sportive; ; ore 16: incontri di pallacanestro, squadre maschili e femminili. IL SUO CONTINUATORE PARTECIPATE TUTTI nonché gare di atletica ____ LA RASSEGNA DELLA SETTIMAMA POUTUSA MEL momo Errore di natura palifica e mili la recente offensiva cine-neri .nuovo progetto dii irifoima elet-tanale, eli è conclusa pattava settimana diella óoirafleireniza 'dai'quattro sostituti. Malgrado le inwove conic esalanti fatte da;i irappriesenteinitli- peridental)-,; .il delegato dii Mosca ha mianteimuito 3:1 proprio : rigido laitibeiggiiiamieinto, del tutto negativo. Il tono delle discussioni' svoltesi negli ultimi isiorinii aij Palazzo di Marmo Rosa dà % sensazione inietta che le dii-^jusisliiònli-' stesse Si(.,stilano allargando e che.iip tet certo sènso, la controversia si. stila «mondializzando». Sembra quasi che iti Cremlino cerchi--oggi di affiiaing-are Ha diisouäsfanie: a tutti i problemi mondiali, dopo aver constatato 41 fallitmianlto dei tentativo -Initesip -ia iclieicioiS!CiriiVieir,e- il tema, della conferenza quadripartita alla sola, queistitane. tedesca. Lia stessa offensiva primaverile -in Goreia-, sembra destinala -a, flonzar.e la mamo degli occidentali 'per farli aderire 'sU’iidea di una1 coinfaranza a cinque, smurando pertanto ,l;a preparazioneIdella Coinferenza a. .quattro. Ciò sembipa trovane Ha sua, conferma -amiche nel fatto che meintrie Sino a -quache tempo addietro iil tema denteale ’ della propaganda sovietica -era oòsitlitulito dàlia dichiarazione di Bragia, oggi lo stesso tema centrale è rappresenitiaitaito, dalla dichter,azion0 dell Congresso conttnfoirmiista, dai co-sitìiettii Partigiani della Race a Varsavia, dichiaraizlione niella quäle appunto. yliame, proposto, un accordo tra i. rappresentami delie cinque grandi Potenze. Renzo Franchi, IIIHIUHIlHIHimlIlllllllilltHWilllllllllllilIlUHIllHIUHIIIIIIIIIinilIIlHIItHllllllRlttll^lllHlUUIlHIil. Talli lacune sono uno dei motivii più semi, del, dissenso esiistenitie tea gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, dissenso che ha avuto modo tì|i manifestarsi. qonieretamenite in- occasione delie tnaflaative epe ..sii- stanno svolgendo, a proposito -della, conclusione del Trattato di pace con il- Gii,appone. Una rn.air.iifesta.zioin-e delila, esigenza 'autonomista nell riguardi della politica, a-■rpericaina, ,esigenza che cairatbenizza Sin particioilaire alcun,j settori- idei- Partito laburista è stata fornita 'dal caso Bevasi. L’ex Ministro del Lavoro taigte-se h,a motto con. i compagini di Gabinetto, isu unte quegiftane, dii- particolare 'importanza: il .problema Idei riarmo. Bevian non sii è fati» -scrupolo di affermare, mel discorso tenuto dinanzi alla Camera dei Comuinli, che ila politica economica stiaitulmitenise condurrà, tra breve ile industrie europee al fal-ilimeinito. ;Iin particolare Bevasi ha fatto appallo al Governo inglese perchè non sii .aiceoidi all’ianiarchta1 del capitalism» lamericamo. Pur -risento sulla base di un semplice rliimipaisto, ii gesto del capo delibala slilniiStna dal Partito Laburista rimane un 'indice molto siginiifliciat'ivo dello sitato dianimo di una -parte della póipol azione inglese, sulla Qualle ricadranno ,j disagi diérlisvainti dal notevo- li anno rese più precarie le possibilità di risolvere pacificamente lla -guerra .in Corea, in modo itale da veder soddisfatte- anche -le loro aspirazioni. Il nessun seguito sull piano delle sanzioni che ha,-avuto la decisione dell’O.-N. U. dii considerare ]a Cina quale stato' aggressore. la comprensione dimo- L’imiaio della nuova offensiva scatenata dalie -truppe cfoo-inordlisite canteo .le forze delle Nazioni Umite nella Penisola coreana, e te clamorose, di-miestoni, di Bevian, giià Ministro del Lavoro del Gabinetto -laburista -inglese, sano i due avvenimenti più importanti con i quali si è .iniziata la trascorsa settimana pcüiMica -nel mondo. L’affeeisiSvoa lamellata dal comando ' cmo-nordist-a in Corea riporta in atto mare la questi ernie d,j una possibile e rapida' soiluzic-ne dell conflitto coreano. L’aspetto militane del problema coreano tarma infatti to primo piano e -i.nl modo tal,e. da poter determinare lift senso.in,eg-ativo l’aspetto politico del problema stesso. Non si -co-nosco no ancora gli obi.etj.lvn precisi che Si Governo di Pachino Intende raggiungere con la muova azione militare, ma di qualsiasi speme duestti, obiottiiyli, possano -essere, è canto Sin da or,a che d mimesi hanno commesso un evidente errore sia. dii. matura politica, che di matura militare. Le esperienze degli ultimi mesi hanno infatti a suffieenza dimostrato che la questione aperta, nei giugno delio scorso amino con Tinvasione della Repubblica sud-coreana, non ipuò .essere risolila sull terreno militare, a meno che non, isli allarghi pe-tìciqloisaimieinte il conflitto, ette rimarje tuttora circoscritto alia Penisola 'asmatica. I .cinesi hainm.0 commesso anche un errore di vajjUtazioae politica, Scatenando la nuova offensiva essi si sono Infatti assunti urna muova e più grave responsabilità, mentre nel contempo HWIHlillllHIiiUillllllllllllllllIliUilHHilJillUililillllIllliiillllliiHillililllilHilllllllilllilllliilUlilliniillilllì del I. MAGGIO alle manifestazioni VITA DEL CIRCO GIOVENTÙ E FORZA k nostra produzione_ vinicola Il problema delle ex Saline di Capodistria visto da un tecnico Nel Ciircioiritdajrio jßltrtajno 1» viticoltura rappresenta -uno fra i riami più importanti della etcioimomiia locale ed ■1 suoi: vini tipici occupano sai mer-■ezjjì-, .eoi afidi uno dei primi posti. Buataofìptì in queliti uiÈlmj animi i .mastini .- agifnoltarl, si sono paco curati delia prpida|zii;Qii,ie dalie uve da. tavola che, Vece/e. aa, stiito mollo ..accecate e cae , ciostitutscioiiio -.pina delie merci cfee aartioa.o ette te atp.otta ie coni grande vantiaiEgiiio. Dietìieaifpio, le.; dovute cuire ed iincre-mo..j-aa.tì'O Ila cftltea delle, viti di uva itìst tavola, la ©lostira- produzione di toil, uve ipotLiaobe | venire aumentata ipier-lp meno dii un temo dj quanta se ne naàoqati e ora. -Per oiiitginleire un anime, aro del 20 % ideila prodJizione tiaigset eibpe che i in.oei.ri vitic,ottor,i -ooltiviaisseiro le viti com il lettene anziché cioj, concimi chi. m.ci, come ora la magacranza di essi pratica. E’ da riitevar-si in,oltre' che una pair-'te, forse ha magig ore, dei vigneti öeä .nostro Oiciciolnidario .non è lavorata secondo i -dettami dalla agrotecintca .madarina e che molto terreno, parti-co lai.mante indicato par la colili,vallone delie viti, viene abbai ride1 nato a .pascolo oppure ad altre couture che ■ me-o si re rotano all suo sfruttamento ; iradd itiiao e nazionale. - : , 1 -tecnici fa maceria scino ctomear-■ :di -«tei” at fermiate che.-il nastro ter-rli-- -, Sorto è paritiiicoilairmenite todliic-àito ed .: badsihto; per la .vMiiiooltuira sia per te caratteräBtiiiche geollogiohe dal suo terreno, - cerne pure per le sue coindizio-rmi t c'iliimatdlcte. Ili patere popolare che ben sa qua* li benefici! -possano derivare ad popolo — idi cui esso -è la g-em.uiìina e-: spi »astóne — daiUMncremanto della prio-Ouaiioine ViiirJiiaoiIa e dallo sviluppo della a vtLttwoìlituiria, ha disposto la -coisltruizio--, me- di. a cridi e montermie cantine, ai-, cune delle quali »«£. nuove spacia.ililtà dii viti da iin-èraduirte nell mostro Circondario. M. A. Riportare la alla primitiva bonifica efficenza Utili consigli che dovrebbero essere ascoltati ed attuati Certi di far cosa grata ai nostri lettori ed a tutti colora che si interessano della nostra economia per il suo costante miglioramento, pubblichiamo il presente articolo, scritto da un tecnico con Tmtead’tmèin'odl richiamare l’attenzione di tuttj gli interessati sui problemi delia bonifica di Ancarano, ove, sono in corso attualmente dei lavori, e. che è, uno? degli obiettivi del nostro piano economico annuale. Saremo sempre lieti di riservare dello spazio fra le colonne del nostro giornale ad altri articoli del genere, concernenti i problemi più attuali della nostra economia e le proposte concreta per la loro soluzione pratica. Celebrato il 10° BONIFICHE EX SALENE DI CAPODI-STRIA i I. Come in tutta fi-«ria. anche nella zona Jugoslava del T.L.T. esisteva uh iprcfeùetnia vasto e coimir-iteE,o, quello ideila öanliif.iica idraulica dai territori vailliwi. Cansldieir-anido ohe cosa aiigmiifiteanio inei hiifliesBli .agrari questi terinitori oam-premidieniti una rSilfi,vainjte iparite della sua supein&iiaie agraria, ohe offnivamo e itcrmeriatoio ad laffiKiii-e il .r-iù alto apporto alla sua eicomoffl'a .aigftoola, si ocimpranide f-aciiiiimente quale speoffiica àmiptoiritiainiz.a aoqutetli questo ■ problema ohe -sotstemizialmeinite sj liinnesta e si fonde con. q-bello della vatotrftzzazione di tatti i .ternani, agrariamente sfrut-'tafaiili del terrlitario. iClan. i^laivorl di sistefmaaiioinie iđnauli-ica, esaàuiti negli anni passati inalila toqn'lféoa.dalle ex salirne dj Caipodi’sitriia,' li comiprenaarii di Semedellla e dj, Ser-miinio venivano c-cimipitetaimeinitie .proscru-gati, parte a scolo miatarale e parte e sallavaimanito meiceaniteio e con ciò Ila itrasEcrimiaaiioinie ffcindiäria riceveva un iniatevaie jimjpufliso. La -valarlzzaizioine delle zone sutddiet-te «ria iiualto avanzata ed una serie di poderi modarinjanieinte attriezziaitii conferivano alila itaqiniif-ica uin. aspetto florido iin- coetanitie, progireisao. Durante gài amnli delto guerra la boniifl'icia venne abbandonata .quagli ctoim-ipletamentie ed di drapoguerra ha visto sorgerne, ©tomo piano ioom la riforma lagnania,, ,i ©nimii icolteihirvli di lavoro che, ©ero, sii sono - travati, dii1 fronte a idlififieoltà deràyanitli. drillo stato d’-ah-ibar'.idcno ©reicieidlenitie .e dial dope iimiemto du-rain.te -gli animi defila guerra e del idopoguenria -fino alila Riforma Agraria. Amahe dopo tale data è stata e*e-igaiita una maniutanziane che si : può chìiamiare iciorrenite, m ài problema diéi -(girami® -laivoirS per /il -rt'i£3r4S,t,i,no totale non- è stato amoora .intoaipir-eso. Nella ibioiaiifiica di. Arucair.ain-o si stanino eseguendo attualmente da ■ parte delTAmmiiniiatriaiziane Distr-ettuaLe Acquedotti e Banlifliiche 1 lavorìi di iirri-,ga-2l6onie icon sistema razionale. Non ibieciglma ©arò mali perdere di vista ■W ìprob’.tìmia prlilnioifflaile e ci-oè il rl-'Staibliliimianto defile ibonàffche alla- primit',va «ffficieinzia. Penoiò liindàcihisneinio ©er soimimli capi 1 -lavori più -u-ngianiti -e necessari ch,e ai -diovr'abfcBro eseguire: Strade La -bionbfic'a idi Amc arano è attraversata da una strada di servi zio dìi ,3 Km., órca -che dovrebbe avere (e inom l’ha) urna miainiuitmziiame norma- Dà seconda marcia partigiano si è svolta in una cornice di unità Gli oratori hanno ribadito che i! nostro popolo è sempre pronto a difendere le conquiste della Lotta Per la Hecioinda venta Sin ,uin breve Imiteirviallß d|j tem|po li combiattsnrtii del distretto di Capodiatria, -organizzati m.e0a tono aissaaiaizfianie, hanno - colto Tocòasàoinie dej X. Annlilveiisario della •eostit-uiatonje dal Fncnte d: Liberazione • per effattaaine -uin’aMra mairicia pa-ribi- ■ ©iiamia con cfclieittàvo il paese di Šmarje. .Dii buon imiattino, da -tutte le loca-,‘IMa dal capod-tetniiano, le- -uqiiità di cóknibattiantìi -anitifascnsti, formanti lun-'* ’ghe calanine, fa' im’-aitimiasfsra di festo-'"'siità -e fratellanza si -sono avviate ver-' so fa meta. ■ Fu durante 111 parcorisio. molto lungo per le colonne partite da Strugma- ■ no, Plimam» -e dilatarmi, che l’umiltà e . -Paimore dieffle popalaziiorae per i suoi ffigli- migliarli ha arvuto moldo ancora : una volta «% maaif est arai. A Vianganielilo, Niovavas. Gazon e nella stessa Šmarje ogni famligiiia ha Voluto -dare quiatoosa par ristorare i riibatrli corabattanlti dalla pace e della libarità. Ili inainiqi» ipiar tiigiiaino vanne con-■ stimato inffiffle faimigiEe steisise che fna-' ternaimidnte hanno aiccaltö it pärteci-: -paintì alto mancia. Nenie locallltà menziónate sono state formate 4 brigate te quali nuovamente hanno ripreso la marcia per • partecipare ■ ad- una aaione tattica che aveva per scopo la- difesa e risipie.btli-v-annionite" ilfeiSà-gfio ad una collina so-vragtante Planjave. Alla IV. fanigarta, oomiposta dali com- Ibaittarati di1 Piiraino, spettò ili comipìto dj difendere la posizione stabilita pre-ciadamtamierate. Le altre tre brigate f,armate da élemeoti di Isola, Strugma-iroo, CoStaboma, Puce e CaciodiSitria P-àssarona adiTaitta-ooo su tre direttrici di maraita 'düßerantt eid -iiraveisitSromo ccm itaitiitaa perfetta- àa pascione • conte®. H battagiliomis dicliati della II, briigaitia coprì- iil lato destro da! frante d’attacco e dalla strada Smiaqj^—Poraiiaina passò, assetine alile irlitaiamanitii forze, all’attacco. Il ifianiao siinlisbro ideile posizioni! dl-.f-anisliye -vemin.e ifaveistito daill-a pnima tarilgiàità fiormiaita dai camipagni; di A-n-loair-amo, Cesari, Potaeghii, ■ V-illadecanii e S. Aratami». L’aleimianto sorpresa vernine sastitaàto dialla a-zianie decisa devia III. ibrligaba di Isaia e Corte che muoveva dalla tìtoebtf&e di marcila P-uice Oostaboraa. Il suo comandante, Zlobce Emili, con. rara capaa'ttà tattica .guidò la sua formazione alle spalle de; difensori -ohe,- colti ai sorpnesa ed linvegtiiti da altri due lati, furono opstretti -a cedete. Questa, In. breivli tratti, l’azione tot-itica svaltasi sulle lalitune che domiimano Smanje. Comaiusa questa prova di capacità tattica 1 combattentii tutti si rllumiirano sull aamipo ispartivo locale ave d compaia® Tintami, Vatovec e Stoka Frame tannerò dai discorsi, nei quali r.ìbadi-notrao anicara una volta che ài mostro popolo tutto — carme mal passato contro IVaocuipatare niazifa-s.cista — è e sarà sempre pronto a difendane le sue conquiste socialiste canitro la brutale liirago/ndiigiia -imiperiialista della cr.irca burocratica sav-letiica Che Sa comiptere ai suoi servii ,orten,talli asmi sorta di prawacaziianli ai oarafìtoli della Nuova Jugoalamia par fomentare nuove guerre annortatirtiicli di alteri lutti ad uin popoBio ,dhe da solo iSi è conquistato la sua libertà, la democrazia ed ij socia-ìilsimio. La grande maimiSestazionie dò fratel- .llàniza e camibattiivlità si è chiusa eoa un ricco spettacolo culturale al quaile hainmo pànteciipato complessi corali e folrtoiriiiatliicii di Partorase ed altre lo-caffliità. anniversario = dell1 OF le, m caso contrario, . itra un. paio d’anirt-i, sarà coirnpi’ietamenite pov,inata pi da iđiotvienne .r/iifaire -il. fondo. Questa strada, ha lia sua liimiportain* za pieinché, oltre -ai normale transito-idèi- carvi agricoli, aggi su essa •feani'iiiaao an-chre gli auitomezai dei icoliebifiyi ,e tutti g’li lautotnezai. dimetti verso Aniciairiainio, e Valdoltra es-isci do Iia viiia più breve. Ottima .cosa sarebbe pure iimipian-ipiiamtare -degli alberi lungo la strada almeno da una, .©airte, contro vento, ohe seiiVirieiBbeiio -dia fracigi vento e ipetr il’bmiara durainite- le calure estive, oltreché ,per t’iesteitica. , . La st.-ada d’accesso alla centrale Id evo a di Ainaarainq dovrebbe essere irlattata piciiiqhè ormai è lÄans -fgbite. Par -te altre strade .viiónali dovrebbero ©ensanci ii singoli cpàletti-/vii agricoli. Argine a mare Quest’argine di. mi. ,3620 dii...diviluppo deve esisere riportato ,a. quota lungo un -tratto idi mi. 1064 circa in- Val Sta®nan. La terra -accioirriarete potrebbe venir prelevata dia un d-oisiso e^faterate a dettela -dell ’dliiversiivo presso la face ed il sopirassoglilo dovrebbe esserle ,in-Pigi tato idiamblO' le partii ed iinizoll aw lungo la scampata a Alare. Parte dai rlves-Umeati ita ©tetra, per Aon idiir tutti, dovrebbe essane rifatta im Vegiuiito ali catJ'imieniU che sii sono Iverificati nell compio argimiafle e che ihanino di oomsaguieniza provocato la rottura «dei r-ivestliimienti stessi. - Ad ovviare, infine, lalTfaicomveniente provocato dalie numerose infUtrazio ■nji -di lacqua tnamtaa, oofistatate lungo le ciairipeazag-ne pia • allele all’arili ve. bisoginier-ebbe irjportare alle prìm'.itive dimensióni la òunetta che passa lun-go dette cappiezzagnie. Fiume Risano Il fiume, ohe è sistemato in alveo regolare qoìlaimmte miai suo troinjco i,n-fertore-, richiede alaunie opere destl-mafe a iconsolifdaire le sue spande for-(temb-nte. in deiginasdaizìane. Infatti le toporie di presidi:», iprediisposte ed ait-tuaitie a suo tennp» a mante e a- valle defiil’iaittraveirisiaimemto della strada sfatale, ài sótto litriitaite ad- un' breve ifiràititó; ita conliispoinldenea invecie del tronco rettificato, orve niessuina difesa tìlii spcnida era stata castitaita, iji Bara» ve'-iifioate -eriosiioinli, ailliapgameniti che ,prei?|iuidr,Caino Ila istaibiilità d-egfli airEimi lianiglltetdrjnialM,. . Lungo tale tronco -la larghezza dii fondo è aumentata co.»’ derevo’.me nte ja scapito'' delle iScanpate- e delle go-àelme-; canviiiaìne pertanito elMnaré’ il ipnasresalv-o esttìniderisj; dii tale pc-i colo. ■Pir-avvedanido ial ripristino ©'amale delle scarpate dall’alveo ed al laro successivo -riivestaneinto. I Alvettliirheniti a monte e ia valle della strada statale, causa le eriosiionii e Tabbandono din. cui vengono las ciati, -devonio vanir biparatiii. Bisoginerà irlilpiàna’-e o rifare circa 250—300 mq. dii .rivestimento. iDeflt*. lavarli, beniahiè per il momento man ttanio strettamente urgenti, è consigliabile -esegrliinli quanto prima possibile code evitare sorprese e perché più ai aspetta ©iù costosi saranno, Un quanto Papera • dii erosione dell’acqua cointiniua Slraeisarabliàmienfe. Incidente mortale L’altra notte sulla airteirlia toitraidade Isola—Capcldristràa, è avvenuto, un' in-cidantie striaidalle che ha avuto funeste c.crsrguer.ze. Viittimia dello istasiso, è rimasto' tale Mairfeiiic ' Jiaze dì 55 ararti, il. quailtì-riifor-' naftolo ira ibilóiiclettà • saniza fàtaie da C-aipodliHWia, ir. c-roalaiva nei - prèssi : di Isrfia una aiutcimitaVe. Pa-so-'ii c-om-•trollo diellia, bici, atitiràvarsaìva' dliiàgo-Aialmanlte la straidia e, nlanottiamte l’ia-ut'sta- ameisse bloccato la- macchina, veniva investito a igiattato a terra. Nella icialduita irUm-ameva gravemente ferito alla testa. Trasportato immieidiiataimienite all’o-spsdale di lisollia, dieiceidava senza aver ripreso cano*einzia causa la frattura del icrartio. Al Ristori giovedì e venerdì «Senza titolo” Il C. I. C. P. di I-soià, dopo i Successi ottenuti a Pira-no ed a Isola con la rivista in 2 tempi e 20 quadri «Senza Titolo», si presenterà alla ribalta anche del teatro «Ristori» di Capodistria giovedì e venerdì 3 e 4 c. m. alle ore 20. Il 10 .an-nàversaìrlllo della Ooatitu-z-iiome. del Frante dì Liberazione è stato puleibratio sotenineimeinte in tutto ili déteeàito dii Caipodistria. - Alla - wirgiiilila rial- coi" letti Imi dii lavoro, nelle fabbriche, ènti, .aziende ecc. hanno avuto luogo rliiuniionii di ope--ras- e diipemdenti, mei’lie quali gli oratori desdgireat|j hanno sottolineato la la Sunizictnie del Frci.iibe di Lilbe-raziane iprima nella lotta centro rocciuipatare IP-ai nella leidMlicaziioi.nie dèi sociaHismo, Anche métte cittadine -e nei paesi del-l’faitànno si som» svolte mian.ifesta-z ila “li celebrati v-e, con gnanidle ©artecii-pazione di cittadini. A Capoidist-iiià, ine! teatro Ristori, gremiito ' dj papato, harano parlato la compagnia alva Baltram ed ll compagno Beinusisli Romamo. ' E’ segìuiìto quindi un programma ■qulitaraiie, 'com la pairitacilpazoine- del-T-arch-estira deB’A.J. dij Portarose, di vari recftaiiìòirji, deil cord- dei pionieri defile "’Scuòle glovanie. e dii quelle ita-iliane di Capodistriia, nanichè del CICP «Antomiiib Gramsci» di Capodl'.str.ia. Analoghe celebrazioni hanno avuto luogo anche a Isola, P-iramo, Por.to-jose ere. ISPEZIONE POPOLARE I gruppi deilirtspeiaioine popolare dai (distretto di Capndiìstflia hanno già ccmpiuto ita diversi sattani dieu con--■'trolili, accertando d-efiiceinze e miam-chovolezze .Varie per la. culi eMmima-Zficihié. ha-nò farihuflsÉé 'dalle proposte concrète, aiutando così il P.P. .rael-Fammiiiniieibraiziiane della viltà ©ub-bl-toa. Il- gnqjpo dii iispàiitoifii dèlia IV. base dkte&AäS -dii : C&iptìdilsltrià ha éf-fetìtuato: un- controllo presisio, il nido •d’infah.z!.a sloveno, rilevando ohe, ladliacehlte alilo istesiao, si trovava un giiiaidigo,..lineo curato, di: ipiraprietà della , balie istiriaidaile di Oapad’isbriìa. Gli faniziiaj'prrioVvladenid» alia isiua mamiitan- Kiicinie li memibri deil’-UAIS della IV. base. Il gruppo di P.ar.-toi-ose ha effettuato 4 iispezitorai, ma man ha ancora inviato in verbale delle ispezioni eseguite. Anche il gruppo di Corte ha effettuato alcuni controlli;, facondo .evitare, con il suo -tatenvento, la perdita di oltre 4 q. di calce di prò-pietà dell’ELTE. A Bertocohl l’Ispezione popolare ha eseguito quattro controllili, accentando, tra l’altro, che nella macelleria venivano favanitj certi privilegiati. Lo stesso gruppo ha inoltre iiniviat-o la proposta che si effettui, quanto prima possibile, la riparazione della strada Bentocch.i — S. Tomnyaso in pessimo stato di manutenzione. Anche i gruppi di Sbrugnarao e Piran» sano miai to attiva. ed han no eseguito ivaM ’ controlli. Non possiiamo dire altrettanto di Isola, ove, 'pier !I manicato interessa-menito del Comitato Cittadino del-l’UAIS, mom sono ancora statii costituiti i gruppi dell’Ispezione popolare e neppure eletti ii ca©i giruippo. I com'«graj eletty nelle baisi del-l’UALS diimostrano mioilta buona vo-lon.ità di operare neliTfateresse dei poipolo, pendiò è dovere dai dirigenti dell OOmiiitato Cittadino delT-UAlS di avviare liirramieidiatamieinite alla accennata mancanza. Poco dli-fferente, sotto questo aspetto, è la S’ituazione a Carod’ist.ria dove -iin due basi daU’UAIS devono anicara essere aletta g]j. ispettori1 popolarli e - inora sono staffi dlstriihuiitii i tesserimi) di riconasaiimarato. La r-espon-saWlfità- dii citò rilsal-e sulla segreteria citfcadtaa e sui segretari dii base đfall’UAlS,;d quali, probabilmente, non haur-o ancora camipmeiso il’àmportanza de! l’Ispezione Popolare. Ripresi i lavori di bonifica a Ricciolo I lavori di bonifica nella Valle di Sicciole, che erano sfati sospesi nei mesi scansi causa le incessanti, ©toggle sono staiti, irUpreisI1. Gli operai della «Vodogradnja», impresa cui išarao affidati i lavori, stanno ora procedendo alla rettifica ed all’escavo del letto del fiume Dra-gogma nei pressi di Castèlvemere. Quesit’amia verrà ultimata la rego-lariane dal Diraaagna per una lunr gheaza di 7 Km, e cioè da Castel-veriere al mare; lavóri ohe comportano lo scavo di ulteriori 50.000 m3 di terreno. La definitiva regolazione della Valle verrà ultimala nei prossimi anni. Sino ad oca le varie brigate, avvicendatesi sui lavori, hanno scavato 25.000 m.3 dii terreno, mentre la realizzazione del piano richiede lo scavo e l’asparto di ben 180.000 m.3 Gantamipiaraneaimianitie laiWàilfl arga-miento ietti alila retiiifiica del lètto dell Dragogna, verraimmo costruite delle chiuse lungo il corso del fiume stesso che permietterano di regolare l’af-iffliìjisso delle acque per trrt'gare la fertile valle. In onore alla no stra grande festa sul censimento dell'industria e dell'artigianato ■ ' Art. 1 Dall’l al 15 maggii» äi eseguirà in tutto il Giricandario ài censimento del-l’indiuataiia e dell’,artigianato secondo lo stato di aase Aiiscdratnato al 1 maggio 1951 rispetti-vantante l’attività riscontrata inelllanno 1950. Art. 2 Neil cens'mento sano comprese tutte Te aziènde -tadustriiali, mine.arie e aritigianie nonché gli esercitai dei comitati popolar) e le aziende che si trovano sortito l’iamtataiiisltrazianie della Cornimi i.seiiane per l’iammitnliatrazi.oine teaniporaneia dèi boni delle persone asiserati, irtispetti-viam-ente dell’Ente -par l’Smicreimenito dell’ecaraomiia, gli esercizi ■-artig lami degli «nifi, uffiiiq) e delle azitenide -pubbliche, delle argantezaz-’o-nii sociali e cooiperatfnviiist'iche e delle caoipierative aeri cote dii produži onie, le C-oap«-::ativ.e artigliane d: praduzione e -1-avìarazianie e le eictaperaitive di pre^ stazfetnie dtepera, ccim-e pune gli esercizi aritliigiiainii privati ed altri esercizi idi produzióne. Art. 3 I lavarli 1% priepair-azitane, Targami zza-ziioinie -de] carasiimemito e le opera-zianii di ceinsimembo sono dirètti dalla com-rmilssiione lO'irtcanldartale di canisimento, mami’riiata idalTesacutivo- dial Comitato poipiolare circandariale idallTstria. Art. 4 L’oiperaaiioin.e idi oanataemito è eseguita diireittàmfihitè da persane aii’ua-po de-sianaite e auitonizzate dalla com-mS-ssiane di censim-ariito. Ltopera dii ce-nisi'mqnto oceiliitaisc-e il dovere ondinarrijo dei -funaiania.-J dì eenisimemito per 11 •■peri'.odo d: tempo fissato per 11 censiim-anta, per -il q-uale essi sono esonerati dai loro imip-egnìi normali. I fu-,nztonarli di, ceù.-rthient» devono senbame .iti iségreto d’ufflióo delle cose. di cui ^ensofiO'a canpscenzà durante ili -la.ó serivliBÌa’diifunzfaraaTl di censimento. Art. 51 I direttari, i,.ge. enitt; rtspettivamen-te li., pirapriiietatt'belile aziende e degli esercitai, indicati a-il’arit. 2'delia presente br-dmanza devoinio fornire dati . iir-i'ièg'-alii - e vatateta su - tatto quanto .rich lesto dai mudi.Ti d-l.ycenisiman.to. Àgli affièttt. daujaecietairrÄnto dv, dati 1 fuinziiartairii di-icènsl'mianfe" inanimo diritto di liibem. accesso e- v.islarae degli esaretai, r/iispet-tiv-amanite delije offi-i -eine. Le predétte -persone possano delegare altre fcontebiili ed altri) perchè fernllsciainio. il dati richiesti niaaeittiva-•mieimle riieirhipii-anio i ’ hno3 li-li di -ca:nsil-meirato. Art. 6 Viene punito con . parta p&cunàaria fino a 20.000 djnairj) chi fornisce dati inesatti, icomie pune -il funzionar io di cenis'im-anto ed agirai altra persona che con il proprio oparato ostacola % -regolare esecuzione dèi oanisimento. Il priociad-imienito dm-miniistrativo-peimfte è dliiratito e là decision® di prima .istanza è emessa dad comitato esecutivo d-eil comitato popolare distrettuale a.i semini de,Ite d-is"ioa'®iarti del decreto suine traegnessiami' di data 18 luglio 1949. Art. 7 I fflodfjfl e le istriuziianli ©e-r l’esecuzione del c-efisiimianito- ve-ngcsno prescritti dall’Uff c-io ataWstlica del CP-CI. teifticato Si avventano. tutti gli -iscritti alla Scuola di Musica dii CapddiBìiria che le lezioni avraninio talizi-o giov-edì 3 maggi.» meli '.auiovi locialìii d-ellla scuola in i lazza (Bipolo (ex Casa dallo Studente). Maigigitoiri ifafotaaaloinli sii possono avere -pressi}- la slire-zione. LA DIREZIONE IIIIIIIIIillllÌI[lllllllllll!lllillNIIIUinilllll]lllin:llHÌIi]lHl!!1lltlIIItlllllillIll1IIH!lllillllllllHlllIllll!lll4IIIIIIHIIIIIIIIilIHlllll)tIlllll lllMllllltllllllllttlllllllf ilU